UNI CEI EN ISO 50001 - UNSIDER

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UNI CEI EN ISO 50001Sistemi di gestione dell'energia. Requisiti e linee guida per l'uso6 maggio 20151

INDICE PRESENTAZIONE1.2.3.4.Evoluzione normativaObiettivi e caratteristicheTermini e definizioniRequisiti Responsabilità della DirezionePianificazione energeticaAttuazione e funzionamentoVerifica5. ConclusioniISO50001. Requisiti e linee guida per l’uso2

INDICE PRESENTAZIONE1.2.3.4.Evoluzione normativaObiettivi e caratteristicheTermini e definizioniRequisiti Responsabilità della DirezionePianificazione energeticaAttuazione e funzionamentoVerifica5. ConclusioniISO50001. Requisiti e linee guida per l’uso3

Evoluzione della normaUNI CEI EN 16001:2009Miglioramentodell’Efficienza Energetica(Prodotto/Energia)ISO 50001:2011UNI EN ISO 50001:20121. Evoluzione normativaMiglioramento dellaPrestazione Energetica(Efficienza, Uso, Consumodell’energia)4

Distribuzione ISO50001 nel mondoCertificati in Europa(2013)1.Germania: 24772.Gran Bretagna: 3303.Italia: 258Certificati in Italia2011: 302012: 742013: 258 760%(Fonte: www.iso.org)1. Evoluzione normativa5

INDICE PRESENTAZIONE1.2.3.4.Evoluzione normativaObiettivi e caratteristicheTermini e definizioniRequisiti Responsabilità della DirezionePianificazione energeticaAttuazione e funzionamentoVerifica5. ConclusioniISO50001. Requisiti e linee guida per l’uso6

ObiettiviMiglioramento dellaPrestazioneEnergeticaRiduzione gas ad effettoserra e altri impattiambientali correlatiRiduzione costienergeticiCaratteristiche Stabilisce requisiti applicabili agli usi e consumienergetici propri dell’organizzazione NON prescrive specifici criteri di prestazione Applicabile a tutte le tipologie di organizzazioni Confini dell’ambito di applicazione stabilitidall’organizzazione (es. uno o più processi, un sito)2. Obiettivi e caratteristiche7

MetodologiaPLANACTDOCHECK2. Obiettivi e caratteristiche8

INDICE PRESENTAZIONE1.2.3.4.Evoluzione normativaObiettivi e caratteristicheTermini e definizioniRequisiti Responsabilità della DirezionePianificazione energeticaAttuazione e funzionamentoVerifica5. ConclusioniISO50001. Requisiti e linee guida per l’uso9

Termini e definizioniEnergia: elettricità, combustibili, vapore, calore, ariacompressa ed altri mezzi simili (§3.5)NOTA 1: Ai fini della presente norma internazionale, il termine energia fa riferimento alle varie forme di energia,incluse le rinnovabili, che possono essere acquistate, immagazzinate, trattate, utilizzate in apparecchiature o inprocessi, o recuperateEfficienza energetica: Rapporto o altra relazionequantitativa tra i risultati in termini di prestazioni,servizi, beni o energia, e l’immissione di energia(§3.8)OutputInputenergia3. Concetti fondamentali10

Termini e definizioniConsumo energetico: Quantità di energia utilizzata (§3.7)QUANTO?Uso dell’energia: Modalità o tipologia di impiegodell'energia (§ 3.18)COME?3. Concetti fondamentaliVentilazione, illuminazione, riscaldamento,raffreddamento, trasporto, processi, linee diproduzione.11

Termini e definizioniUso significativo dell’energia (§ 3.27): Utilizzodell'energia che: determina un consumo sostanziale di energia1. Linee trasformazione2. Trasporti e logistica3. Compressori e/o offra considerevoli potenziali di miglioramento delleprestazioni energeticheNota: I criteri di significatività sono determinati dall’organizzazione.3. Concetti fondamentali12

Termini e definizioniPrestazione energetica (§3.12): Risultati misurabilicollegati all'efficienza energetica, all’uso dell’energia e alconsumo dell’energia.Y (kWh/d) aX (HDD/d) bEfficienzaConsumoRisc. elettrico - Caldaia gas naturale3. Concetti fondamentaliUso13

Termini e definizioniIndicatore di prestazione energetica - IPE (§3.13):Valore o misura quantitativa della prestazione energeticacosì come definito dall'organizzazione.Nota Indicatori di prestazione energetica potrebbero essere espressicome numeri semplici, rapporti o modelli più complessikWh/tkWh/(m3xGG)GJ/pz 3. Concetti fondamentali14

INDICE PRESENTAZIONE1.2.3.4.Evoluzione normativaObiettivi e caratteristicheTermini e definizioniRequisiti Responsabilità della DirezionePianificazione energeticaAttuazione e funzionamentoVerifica5. ConclusioniISO50001. Requisiti e linee guida per l’uso15

4. Requisiti del Sistema di Gestione dell’Energia4.1 Requisiti generali4.2 Responsabilità della Direzione4.3 Politica energetica4.4 Pianificazione energetica4.5 Attuazione e funzionamento4.6 Verifica4.7 Riesame della DirezioneAPPENDICE A GUIDA SULL’UTILIZZO DELLA NORMAAPPENDICE B CORRISPONDENZA TRA ISO50001:2011, ISO 9001:2008, ISO 14001:2004 E ISO22000:20054. Requisiti16

4. Requisiti del Sistema di Gestione dell’Energia4. Requisiti17

4.2 Responsabilità della DirezionePolitica energetica (§4.3) Definita dall’Alta Direzione Miglioramento continuo Requisiti legislativi e altri requisiti Progettazione e acquisto di prodottie servizi energeticamente efficienti .NON deve essere resa pubblica su richiestaRappresentante dellaDirezione (§4.2.2) Appropriate capacità e competenze Identifica le persone che supportinoil SGE Definisce e comunica leresponsabilità ed autorità del SGE Energy team (§4.2.2) Approvato dall’Alta Direzione Identificato dal Rappresentante dellaDirezione4. Requisiti18

4.4 Pianificazione energetica4.4.1 Generalità4.4.2 Requisiti legislativi ed altri requisiti4.4.3 Analisi energetica (energy review)4.4.4 Consumo di riferimento (energybaseline)4.4.5 Indicatori di prestazione energetica4.4.6 Obiettivi energetici, traguardienergetici e piani di azione della gestionedell’energiaEnergy team (§4.2.1)4. Requisiti19

4.4.2 Requisiti legislativi e altri requisitiL'organizzazione deve: identificare, implementare, ed avere accesso airequisiti legislativi applicabili e agli altri requisiti chesottoscrive relativi al suo uso, consumo ed efficienzaenergetica determinare come i requisiti si applichino al suo uso,consumo ed efficienza energetica assicurarsi che i requisiti siano considerati nellostabilire, implementare e mantenere il SGE4.4 Pianificazione energetica20

4.4.2 Requisiti legislativi e altri requisitiCONTESTO LEGISLATIVO Efficienza energetica (Direttiva 2012/27/UE, D.Lgs.102/2014) Uso razionale dell’energia (L. 10/1991 e s.m.i., Circolare18/12/2014) Impianti termici (DPR 74/2013, D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.) Rendimento energetico in edilizia (D.Lgs. 192/2005 e s.m.i.) Certificati bianchi (DM 20/07/2004, DM 28/12/2012) Conto energia termico (D.Lgs. 28/2011) FER (Direttiva 2009/28/CE, D.Lgs. 28/2011) Standard e normativa di prodotto Gas ad effetto serra (D.Lgs. 30/2013, Regolamento517/2014/UE) 4.4 Pianificazione energetica21

D.Lgs. n. 102 del 4 luglio 2014Soggetti obbligatiGrandi imprese (DM 18/04/2005) Dipendenti effettivi 250E Fatturato annuo 50 M O bilancio annuo 43 M Oggetto dell'obbligoImprese energivore aventi diritto a riduzione sugli oneri di sistema(DM 05/04/2013, artt. 2 e 3) Consumo annuo energia elettrica 2,4 GWh Incidenza costo energetico (e.e.) annuo / fatturato annuo 2%Tutti: diagnosi energeticheScadenzaAmbito di applicazioneCriteriSoggetti abilitatiImprese energivore: attuazione progressiva interventi di efficienzao adozione ISO500015 dicembre 2015 e poi ogni 4 anniSiti produttivi nel territorio nazionale (campionamento)Allegato 2 o Norme UNI CEI EN 16247 (Parti 1-4) ESCO (obbligo di certificazione accreditata da 18/07/2016) EGE (obbligo di certificazione accreditata da 18/07/2016) Auditor energetici (certificazione volontaria ex UNI CEI EN 16247- Parte 5) ISPRA (per siti EMAS)4.4.2 Requisiti legislativi e altri requisiti22

D.Lgs. n. 102 del 4 luglio 2014Condizioni di applicazione Grandi imprese: condizione di "Grande impresa" sussistente nei(anno n-esimo)due esercizi consecutivi precedenti (n-1, n-2)EsenzioniAltri obblighi di interesseImprese energivore: imprese che hanno beneficiato degliincentivi per energivori nell'anno n-2Grandi imprese e imprese energivore che abbiano adottatosistemi di gestione conformi a:- EMAS- ISO 50001- ISO 14000a condizione che il sistema includa un audit energetico ( diagnosi energetica) conforme all’Allegato 2 Le imprese esentate sono tenute a comunicare l’esito dell’auditenergetico ad ENEA Le imprese che: hanno sistema di gestione conforme alla norma ISO50001 effettuano diagnosi energetiche ex D.Lgs. 102/2014 Eche NON hanno ottenuto TEEdevono comunicare i risparmi energetici conseguiti ogni annosolare entro il 31 marzo dell’anno successivo4.4.2 Requisiti legislativi e altri requisiti23

Energy manager (L. 10/1991)Soggetti obbligatiImprese con consumi: 1000 TEP nei settori operanti nel settore industriale, civile,terziario e dei trasporti 10000 TEP nel settore industrialeOggetto dell'obbligoScadenzaCriteriComunicazione annuale al FIRE del Tecnico Responsabile per laConservazione e l’uso razionale dell’energia (cd. Energy Manager)30 aprile di ogni anno Calcolo riferito ai consumi globali dell’impresa, cumulando anchequelli relativi alle diverse fonti e diversi usi per tutti i centri diconsumo Consumi espressi in termini di energia primaria (TEP)4.4.2 Requisiti legislativi e altri requisiti24

Energy manager (L. 10/1991)Circolare Ministeriale del 18/12/2014 (Tabella 1)4.4.2 Requisiti legislativi e altri requisiti25

4.4.3 Analisi energetica (Energy review)Def: Determinazione della prestazione energetica dell'organizzazione basata sudati ed altre informazioni tali da portare all'identificazione di opportunità dimiglioramento (§ 3.15)L'organizzazione deve sviluppare, registrare e mantenere un’analisi energeticatramite:STEP 1Analisi degli usi econsumi basati sumisure o altre fonti didati4.4 Pianificazione energeticaIdentificazione fonti/vettorienergetici attuali(gas naturale, energia elettrica,vapore, aria compressa, ecc.)Usi e consumi presenti e passatiEsempi:-usi/aree di consumo energetici-ultimi 3 anni (se possibile)-consumi annuali-profili di consumo 26

4.4.3 Analisi energetica (Energy review)STEP 2Identificazione usisignificativi dell’energia(SEUs) sulla basedell’analisi usi econsumiApparecchiature, infrastrutture,sistemi, processi e personale cheinfluenzano significativamenteusi e consumi energia(Es: impiantiriscaldamento/raffredamento,trasporti, linee di produzione, serviziausiliari)Variabili rilevanti(Es.: pezzi prodotti, gradi-giorno, orelavorate, volume riscaldato)Prestazioni energetiche legate aiSEUsStima usi e consumi energeticifuturi4.5 Pianificazione energetica27

4.4.3 Analisi energetica (Energy review)STEP 3Registro delleopportunità dimiglioramento dellaprestazione energeticaIdentificazione delle opportunitàsulla base dei SEUsClassificare le opportunità(VAN, TIR, PBP, ecc.)Registrare le opportunità4.4 Pianificazione energetica28

4.4.5 Consumo di riferimento (Energy baseline)Definizione L'organizzazione deve stabilire e registrare un consumo diriferimento utilizzando le informazioni dell’analisi energeticainiziale nell’ambito di un periodo di dati adatto all'uso econsumo dell'energia nell'organizzazione. Variazioni nelle prestazioni energetiche devono essere misuraterispetto al consumo di riferimento. Il consumo di riferimento energetico deve essere revisionato edaggiornato (IPE non più rappresentativi, variazioni ai processi,sistemi operativi, o sistemi energetici, metodo predeterminato)4.4 Pianificazione energetica29

4.4.6 Obiettivi, traguardi e piani di azioneL'organizzazione deve: stabilire e mantenere attivi obiettivi e traguardi che siano: documentati coerenti con la politica e tra loro temporalmente definiti tra gli altri elementi, considerare:gli usi significativi dell’energia (SEUs)le opportunità di miglioramento dall’analisi energeticai requisiti legali e altri requisitiI traguardi dovrebbero essere SMART (simple, measurable,achievable, realistic and time-based)4.4 Pianificazione energetica30

4.4.6 Obiettivi, traguardi e piani di azione Stabilire, attuare e mantenere piani di azione documentatiche includano: responsabilità termini temporali mezzi metodo per verificare il miglioramento delleprestazioni energetiche ed i risultati raggiuntiEs.: IPE Baseline di riferimento Modalità di misurazione (strumenti, frequenza) Traguardo da raggiungere 4.4 Pianificazione energetica31

4.4 Pianificazione energeticaProcesso dinamicoNecessità di riesaminareed aggiornare: Obblighi legislativi Analisi energetica Livelli di riferimentoenergetico Metodologia didefinizione IPE Obiettivi e traguardi Piani di azione4.4 Pianificazione energetica32

Diagnosi energetica vs. Processo di analisienergeticaISO 50001iani di azioneUNI CEI EN 16247:1La pianificazione energetica secondo la ISO 50001 è una diagnosienergetica su base continuativa4.4 Pianificazione energetica33

4.5 Attuazione e funzionamento4.5.1 Generalità4.5.2 Competenza, formazione e consapevolezza4.5.3 Comunicazione4.5.4 Documentazione4.5.5 Controllo operativo4.5.6 Progettazione4.5.7 Acquisto di servizi energetici,prodotti, apparecchiature ed energia4.5 Requisiti34

4.5.3 Documentazione4.5 Attuazione e funzionamento35

4.5.6 ProgettazioneL'organizzazione deve considerare le opportunità dimiglioramento delle prestazioni energetiche e il controllooperativo nella progettazione di impianti, apparecchiature,sistemi e processi nuovi, modificati e rinnovati che possonoavere un impatto significativo sulle sue prestazioni energeticheEsempio: ristrutturazione edifici, sostituzione impiantigenerazione calore, nuovi impianti/linee produttiveI risultati della valutazione delle prestazioni energetiche devonoessere, ove opportuno, inseriti nelle specifiche di progettazioneed acquisto.4.5 Attuazione e funzionamento36

4.5.7 Acquisto di servizi energetici, prodotti,apparecchiature ed energiaL’organizzazione deve: informare i fornitori che l’acquisto è valutato anche sullabase delle prestazioni energetiche della fornitura se i servizienergetici, prodotti ed apparecchiature acquistati hanno, opossono avere, impatto su di un uso energetico significativo stabilire ed implementare i criteri per la determinazionedell’uso e consumo dell’energia ed efficienza energetica sulladurata di funzionamento pianificata o attesa per acquisti diapparecchiature e servizi che hanno un impatto significativosulle prestazioni energetiche dell’organizzazione4.5 Attuazione e funzionamento37

4.6 Verifica4.6.1 Monitoraggio, misurazione e analisi4.6.2 Valutazione della conformità ai requisitilegislativi ed altri requisiti4.6.3 Audit interno del SGE4.6.4 Non conformità, correzioni, azionicorrettive ed azioni preventive4.6.5 Controllo delle registrazioni4.6 Requisiti38

4.6.1 Monitoraggio, misurazione e analisiL’organizzazione deve: monitorare, misurare ed analizzare ad intervalli predefiniti lecaratteristiche chiave che devono includere: gli usi energetici significativi e gli altri risultati dell’analisiiniziale; le variabili applicabili correlate agli usi energetici significativi; gli IPE; l’efficacia dei piani di azione nel raggiungimento degliobiettivi e traguardi; la valutazione dei consumi attuali rispetto a quelli previsti definire e implementare un piano di misurazione dell’energia investigare e dare risposta alle deviazioni significative nelleprestazioni energetiche.4.6 Verifica39

4.6.1 Monitoraggio, misurazione e analisiPIANO DI MISURAZIONE 4.6 VerificaCosa misurareChi misura cosaStrumentazione utilizzataUnità di misura, accuratezza, tipo di misuraFrequenza di misurazioneModalità di archiviazione e registrazioneCome uso il dato misurato40

INDICE PRESENTAZIONE1.2.3.4.Evoluzione normativaObiettivi e caratteristicheTermini e definizioniRequisiti Responsabilità della DirezionePianificazione energeticaAttuazione e funzionamentoVerifica5. ConclusioniISO50001. Requisiti e linee guida per l’uso41

ConclusioniL’implementazione della norma ISO50001: è facilmente integrabile con gli altri sistemi di gestione(Qualità, Ambiente, Sicurezza) consente il rispetto degli obblighi legislativi in termini diDiagnosi Energetica è business-oriented, in quanto mira al miglioramento dellaprestazione energetica ed alla riduzione dei costi energetici fornisce un approccio sistematico nel valutare e dare prioritàall'attuazione di nuove tecnologie di efficienza energetica; promuove migliori pratiche di gestione energetica e rafforzacomportamenti di buona gestione dell'energia; fornisce un quadro per promuovere l'efficienza energetica sututta la catena produttiva5. Conclusioni42

Ing. Cecilia Galimberti AghionViale Sarca, 33620126 MilanoE-mail: info@igq.it; cga@igq.itTel. 02 6610 1348Grazie per l’attenzione.43

UNI EN ISO 50001:2012 . Criteri Allegato 2 o Norme UNI CEI EN 16247 (Parti 1-4) Soggetti abilitati ESCO (obbligo di certificazione accreditata da 18/07/2016) EGE (obbligo di certificazione accreditata da 18/07/2016) Auditor energetici (certi

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implementing ISO 50001 2. Can be expected to achieve full conformance to ISO 50001, or is a less rigorous approach needed . 3. Find value in third-party certification of ISO 50001 conformance . 1 See US DOE’s . www.superiorenergyperformance.net

Std. XII : Commerce Adjustments for Reserve Fund, Partner’s Loan Account, Asset taken over by Partner and Contingent Liability *Q.5. A, B and C were partners sharing profits and losses in the ratio of 3 : 2 : 1. On 31st March, 2010, their Balance Sheet was as follows: Balance Sheet as on 31st March, 2010 Liabilities Amount Assets Amount Sundry Creditors 15400 Cash at Bank 3,500 Bills .