Nota Introduttiva A Cura Del - Il Portale Del CSV Lazio

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Nota introduttiva a cura delComune di ViterboIl nostro territorio, lo testimoniano i dati statistici, è unasorta di “isola felice” riguardo alla presenza degli extracomunitari, che sono presenti in grande numero. Credo chequesto sia un dato positivo, poiché gli stranieri chevano nel Viterbese dimostrano di trovarsi bene:arri-riesconoa sviluppare una nuova e dignitosa prospettiva di vita, trovando una occupazione e assicurando un futuro a sé stessi ed ai loro familiari.Questo, grazie anche alla particolare attenzione che leIstituzioni rivolgono loro, attraversouna serie di servizied interventi che contribuiscono al loro insediamento sulterritorio.Come questa guida, finanziata con i fondi ex lege 286/98,che vede il nostro Comune capofila in un progetto interdistrettuale ,che èparte integrante di una serie di inter-venti dedicati agli stranieri.Uno strumento pratico ed utile, di veloce consultazione,che senza dubbio apporterà un significativo contributo allenecessità degli stranieri nella Tuscia.Colgo perciò l’occasione per ringraziare tutti coloro che avario titolo hanno operato per la realizzazione di questaimportante parte del progetto, dimostrando ancora unavolta che lavorare insieme si traduce, sempre, nel raggiungimento di prestigiosi obiettivi.Mauro RotelliAssessore alle politiche sociali

Nota introduttiva a cura della ASL diViterboPerché questa guidaLa crescita del fenomeno immigrazione a livello nazionale e regionale coinvolge direttamente anche il contesto locale viterbesecome risulta dal Dossier annuale della Caritas.Ciò pone all’attenzione delle istituzioni (ASL, Provincia, Comuni,Associazioni di Volontariato) problematiche complesse legateall’integrazione, alla tutela della salute della popolazione immigrata, che possono essere affrontate solo valorizzando le sinergie tragli attori a vario titolo coinvolti.Il Piano Sanitario Nazionale 2003-2005, dedica una sezione specifica agli stranieri, evidenziando come, nel quadro dei moltepliciinterventi necessari per superare l’emarginazione degli immigrati,un importante aspetto sia quello di assicurare l’equità di accessodelle popolazioni immigrate al SSN.A tal fine l’offerta di assistenza pubblica dovrà essere resa visibile, facilmente accessibile, attivamente disponibile; tutto questo inconformità a quanto previsto dal testo unico sull’immigrazione cheha sancito il diritto alle cure urgenti ed essenziali e alla continuitàdella cura per gli immigrati irregolari.La Regione Lazio ha previsto nel Piano Sanitario Regionale2002/2004, azioni a favore dei cittadini immigrati, e ha promossoun sistema di mediazione culturale atto a superare gli ostacolicomunicativi e relazionali che impediscono il successo dell’incon-

GUIDA MULTILINGUE PER CITTADINISTRANIERIINDICE:Introduzione.Condizioni per l'ingresso degli stranieri in Italia.Ilpermessodisoggiorno.Prima richiestaRinnovoConversione del permesso di Richiesta per il ricongiungimento familiare .Carta di soggiorno per cittadini dell’unione europeaCarta di soggiorno per cittadini extracomunitari .I bambini stranieri nella scuola italiana .L'assistenza.Stranieri con permesso di soggiornoNotizie utiliDetenutiStranieri coniugati con cittadini italianiMinori in affidamento o in attesa di adozionesanitaria

Informazionipatentidiguida.Motorizzazione CivileACI (Automobil Club Italiano)Informazioni in caso di discriminazione .Informazioni.lavoroCentro per l’impiegoCNA, Consulenza del lavoroDirezione ispettorato provinciale del lavoroIl C.O.L. (Centro orientamento al lavoro )Informazionisalute.Sportello Unico DistrettoConsultorioC.U.P. ( Centro Unico Prenotazione)U.R.P. ( Ufficio Relazioni con il Pubblico)Servizio Sociale DistrettualeUfficio Vaccinazioni,Gruppi di enti.diguida

Informazionigeneraliso per l’ordine pubblico e lasicurezza nazionaleL’assenza di anche uno solo diquesti requisiti può comportareil rifiuto delpermesso di ingresso anche inpresenza di regolare visto d’ingresso.Fanno parte dello spazioSchengen i seguenti paesi:Austria, Belgio, Danimarca,Finlandia Francia, Germania,Grecia,Islanda,Italia,Lussemburgo, Paesi Bassi,Norvegia, Portogallo, Spagna,Svezia.Condizioni perl'ingresso deglistranieri in chengen può entrare in Italiasolo se:* sia entrato regolarmenteattraverso un valico di frontiera* abbia un visto di ingresso,(salvo diversi accordi bilaterali)* abbia un passaporto o undocumento equivalente riconosciuto dal Governo Italiano* disponga di documenti chegiustificano lo scopo e le condizioni del soggiorno* dimostri di possedere i mezzifinanziari sufficienti in relazionealla natura e alla durata delsoggiorno e alle spese di ritorno nel Paese di provenienza* non sia segnalato ai fini dellanon ammissione* non sia considerato pericolo-lI permesso disoggiornoPrima richiestaIl permesso di soggiorno, deveessere richiesto al Questore dellaprovincia in cui lo straniero si trovaentro otto giorni dal suo ingresso inItalia. Alla domanda devono essereallegati i seguenti documenti:* 4 fotografie formato tessera* fotocopia del passaporto e originale* una marca da bollo da Euro 11,00* documentazione relativa al moti-1

svolgere la propria attivitàpresso strutture sanitarie pubbliche o private al di fuori dellequote di ingresso stabilite con ildecreto flussi.Per gli sportivi è determinato ilnumero massimo degli ammessi per la prestazione della loroopera.Si può entrare in Italia ancheper svolgere un lavoro stagionale. Le condizioni sono lestesse previste per il lavorosubordinato. Se invece si vuolesvolgere un lavoro autonomosi deve ottenere il nulla ostadalla questura italiana.La nostra legge concede l’autorizzazione anche a particolaricategorie di lavoratori stranieri,tra queste ricordiamo: personale specializzato di societàaventi sedi o uffici di rappresentanza in Italia; professori ericercatori; traduttori e interpreti;collaboratorifamiliari;ballerini, artisti, musicisti daimpiegare presso locali diintrattenimento, enti musicali,teatrali o cinematografici; stranieri destinati a svolgere attività sportiva agonistica pressosocietà sportive italiane; giornalisti ufficialmente accreditatiin Italia.Con decreto del Presidentedel Consiglio dei ministri, ildecreto flussi è annualmente definito ed emanatoentro il 30 novembre dell'anno precedente a quelloal quale si riferisce. In casodi mancata emanazione ilPresidente del Consiglio puòintervenire con un decretotransitorio nei limiti dellequote dell'anno precedente.Sulla base dei criteri generali individuati nel documento programmatico, lequote massime di stranierida ammettere nel territoriodello Stato per lavoro subordinato, anche per esigenze di carattere stagionale, eper lavoro autonomo, tenuto conto dei ricongiungimenti familiari e delle misure di protezione temporaneaeventualmente disposte.I visti di ingresso ed i permessidi soggiorno per lavoro subordinato, anche per esigenze dicarattere stagionale, e perlavoro autonomo, sono rilasciati entro il limite delle quote predette.Gli infermieri professionali possono fare ingresso in Italia per3

se il richiedente è domiciliatopresso il datore di lavoro,dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante ilgodimento, da parte del lavoratore, dell’alloggio e la volontàdi ospitare anche i familiari cheintendono ricongiungersi con illavoratore stesso- relazione dell’Ufficio Tecnicodel Comune di residenza aisensi della Legge 40/98, oppure certificato di idoneità igienico-sanitaria rilasciata dalla ASLcompetente per territorio. Talidocumenti dovranno specificare il numero delle persone perle quali l’abitazione è idonea(Legge Regionale 33/87, art. 3)*I requisiti minimi di redditoper il ricongiungimento familiare sono i seguenti:Recentemente il diritto alricongiungimento familiare èstato inserito nella Direttivadell’Unione Europea pubblicatasulla Gazzetta Ufficiale Europeail 3/10/2003.La Direttiva si rivolge al soggiornante, già titolare di unpermesso di soggiorno rilasciato da uno Stato membro per unperiodo di validità pari o superiore ad un anno, con una unafondata prospettiva di ottenereil diritto di soggiornare in modostabile.1 familiareEuro 4.783,612-3 familiariEuro 9.567,224 o più familiariEuro 14.350,83unione europeaCarta di soggiorno per cittadinidell’- Fotocopia del passaporto ocarta d’identità del richiedente- Assistenza sanitaria ( mod.E111, E121, E106, TesseraSanitaria Europea, assistenzaprivata o iscrizione al ServizioSanitario Nazionale) (se richiesta per motivi diversi da lavoro)- (Auto)certificazione attestan-N.B. le pratiche presentate allosportello verranno accettatesolo se complete di tutta ladocumentazione di cui sopraesibita in originale e prodotta infotocopia.5

ultimi due bollettini INPS- (Auto)certificazione attestante la residenza e lo stato difamiglia- copia dei codici fiscali del cittadino straniero e del datore dilavoroNel caso di richiesta relativa aifamiliari, deve essere prodottaanche la seguente documentazione:- documentazione comprovante il legame di parentela (certificato di matrimonio, certificatodi nascita, ecc., tradotta e legalizzata dalla rappresentanzadiplomatica italiana nel Paesedi provenienza (nel caso diminori nati in Italia o di matrimonio contratto in Italia è sufficiente un’(auto)certificazione)- relazione dell’Ufficio Tecnicodel Comune di residenza aisensi della Legge 40/98, conspecificato il numero delle persone per le quali l’abitazione èidonea(LeggeRegionale33/87, art.3).nr. 2-3 familiari:9567,22nr. 4 o più familiari:14350,83EuroI requisiti minimi di reddito perla carta di soggiorno sono iseguenti:I minori stranieri, anche seentrati irregolarmente in Italia,sono titolari di tutti i diritti sanciti dalla Convenzione di NewYork sui diritti del fanciullo del1989, ratificata in Italia e resaEuroNel calcolo vanno conteggiatianche i familiari a carico delrichiedente iscritti nello stato difamiglia.N.B.: le pratiche presentateallo sportello verranno accettate solo se complete di tutta ladocumentazione di cui sopraesibita in originale e prodotta(salvo diverse indicazioni) infotocopia.I bambini stranieri nella scuolaitaliananr. 1 persona (solo richiedente):Euro 4783,617

legge 40/98, l’assistenza sanitaria è un diritto dei cittadinistranieri.STRANIERI CON PERMESSODI SOGGIORNOI cittadini stranieri, regolarmente residenti in Italia e i lorofamiliari a carico con regolarepermesso di soggiorno hannodiritto all’assistenza fornita dalServizio Sanitario Nazionale,con parità di trattamento euguaglianza di diritti e doveririspetto ai cittadini italiani perquanto riguarda il contributo daversare, l’assistenza erogatadal SSN e la sua validità neltempo. Per ottenere tale assistenza bisogna iscriversi alSSN.L’iscrizione può essere obbligatoria o volontaria e va effettuata presso la ASL (AziendaSanitaria Locale) della zona incui si risiede.L’iscrizione obbligatoria (secondo criteri completamente assimilabili ai cittadini italiani)riguarda gli stranieri extracomunitari, in regola con lenorme relative all’ingresso inItalia o che abbiano richiesto ilrinnovo del permesso di sog-giorno, che siano:- lavoratori dipendenti (daazienda o domestici)- disoccupati iscritti alle liste dicollocamento- lavoratori autonomi- detenuti ed internati- coniugati con cittadini italiani- minori in affidamento o inattesa di adozione- dipendenti di ambasciata- sacerdoti stranieri non comunitari che svolgono attivitàlavorativa per le diocesi delLazio- presenti in Italia per motivifamiliari e ricongiungimentofamiliare- rifugiati politici o apolidi presenti in Italia per asilo o richiesta di asilo, sia politico siaumanitario- in attesa di acquisizione dellacittadinanza italiana con permesso di soggiorno per residenza elettiva- regolarmente soggiornanti inattesa del rinnovo del permesso di soggiorno- ospitati in centri di accoglienza- con proroga del permesso disoggiorno per motivi di saluteL’iscrizione volontaria avvienedietro pagamento di un contri-

- codice fiscale (o autocertificazione dello stesso)Per il lavoratore domestico:oltre i documenti precedentemente elencati, è necessariopresentare in più:- dichiarazione del datore dilavoro- ultima ricevuta del versamento dei contributi effettuatoall’INPSPer i disoccupati:oltre i documenti precedentemente elencati,è necessariopresentare in più:- autocertificazione di iscrizioneal Centro per l’impiegoPer il lavoratore autonomo:oltre i documenti precedentemente elencati,è necessariopresentare in più:- autodichiarazione dell’attivitàsvolta con indicazione delnumerod’iscrizioneallaCamera di Commercio.- fotocopia del modello unicoche attesti il versamento delcontributo al SSN.per affari, ai dirigenti di societàaventi sede in ITALIA, ai lavoratori dipendenti da datori dilavoro aventi sede all’estero.Costoro sono comunque tenutiad avere una copertura assicurativa per sé e i propri familiariattraverso la stipula di unapolizza con un istituto assicurativo o con l’iscrizione volontariaal SSN.NOTIZIE UTILIDocumenti da presentare allaASL di appartenenza:Permesso di soggiorno orichiesta di rinnovo dello stessoL’iscrizione al SSN non è obbligatoria per gli stranieri titolaridi un permesso di soggiornoDETENUTIAi detenuti stranieri è garantital’assistenza sanitaria attraversol’iscrizione al SSN per il periododi detenzione, siano essi regolari o clandestini. Sono iscrittial SSN anche i detenuti insemilibertà o coloro che sonosottoposti a misure alternativealla pena. I detenuti soni esclusi dal pagamento del ticket.STRANIERICONIUGATICON CITTADINI ITALIANI

pediatra può essere modificatain qualsiasi momento.Ogni medico di famiglia, sceltoattraverso le ASL, ha un ambulatorio e deve garantire, gratuitamente, visite sia nel suoambulatorio sia a domicilio.Al medico di famiglia si chiedono:-certificati di malattia per ilavoratori dipendenti- certificati di riammissione ascuolaIl medico di famiglia garantisceanche:- richieste di visite specialistiche e accertamenti diagnostici- richieste di ricovero in ospedale- richieste di cure termaliIl medico di famiglia fa tuttoquesto gratuitamente.STRANIERI IN ATTESA DIREGOLARIZZAZIONEGli stranieri che hanno fattorichiesta di regolarizzazione oper i quali é stata presentata ladichiarazione di emersione dilavoro irregolare (ai sensi dellaLegge n 198 del 30 luglio2002) hanno diritto all’iscrizione obbligatoria e, oltre ai documenti relativi al permesso disoggiorno, alla residenza e alcodice fiscale devono presentare alla ASL competente ladocumentazione attestante larichiesta di regolarizzazione ol’avvenuta dichiarazione diemersione e una attestazionedei dati anagrafici dello straniero. Tale iscrizione ha validitàsemestrale ed é rinnovabile.In seguito alla presentazionedel permesso di soggiorno taleiscrizione non sarà più temporanea, ma avrà la stessa durata del permesso di soggiorno.Il diritto all’iscrizione temporanea al SSN si estende anche aifigli minori, soggiornanti, deglistranieri che hanno fatto richiesta di regolarizzazione e sonoin attesa del rilascio del permesso di soggiorno. Per l’iscrizione lo straniero deve rilasciare alla ASL territorialmentecompetente una dichiarazionedei dati anagrafici relativi aifigli minori soggiornanti, conl’indicazione che questi ultimisono a proprio carico. La durata di tale iscrizione é di sei mesie coincide con quella del genitore dichiarante.STRANIERI SENZA PERMESSO DI SOGGIORNO

stanza n 14 tel. 0761 339674), con il seguente orario diapertura al 30E’ stato inoltre attivato un servizio di Mediazione Culturale,presso il Servizio SocialeDistrettuale, ubicato presso lasede del Distretto 3 (palazzinaex pediatria- piano terratel.0761 339567), con ilseguente orario di apertura rcoledì 15,00- 17,00 (pressoil consultorio)Giovedì10,00-13,00L’accesso all’assistenza sanitaria non può comportare alcuntipo di segnalazione alle questure degli immigrati non regolarmente soggiornanti.TUTELA DELLA MATERNITÀE DELL’INFANZIALa tutela della gravidanza edella maternità è garantita alledonne straniere presenti inItalia, anche se non in regolacon le disposizioni sull’ingressoed il soggiorno.Le prestazioni fornite daiConsultori Familiari sono gratuite (ad eccezione delle prescrizioni di prodotti farmaceutici) ed accessibili a tutti: italianie stranieri, residenti o che soggiornino, anche temporaneamente, sul territorio italiano.Il Consultorio familiare é unservizio socio-sanitario pubblico che svolge funzioni di prevenzione, informazione ed educazione sociale, sanitaria e psicologica, avvalendosi di professionisti qualificati nei vari livellidi intervento: assistenza sociale, assistenza sanitaria, ostetrica, psicologo, ginecologo epediatra.LE VACCINAZIONILe vaccinazioni sono necessarieper l’accesso a scuola dei bambini. Infatti al momento dell’iscrizione a scuola i genitoridevono presentare la documentazione in cui si attesta cheil bambino ha effettuato le vac-

contributi già versati in Italia.Ciò è previsto nel caso in cuiesista una convenzione internazionale tra l’Italia ed il proprio Paese di origine.Tali convenzioni permettono adogni paese di liquidare la pensione in base alla propria legislazione nazionale. A tal fine ildiritto alla pensione si valutaconsiderando i contributi versati presso tutti gli stati, purchènon sovrapposti.I lavoratori extracomunitariche rientrano nei Paesi di origine , cessando l’attività lavorativa in Italia, non possono piùchiedere la liquidazione deicontributi versati .Con l’approvazione della legge Bossi-Finiquesta possibilità è stata eliminata : a partire dalla data dientrata in vigore delle nuovedisposizioni contenute nellalegge 189/2002 , quindi dal 10settembre 2002 , i cit tadiniextracomunitari che rimpatriano non hanno più la possibilitàdi chiedere il rimborso dellacontribuzione versata. In casodi rimpatrio, comunque, il lavoratore conserva i diritti previdenziali e di sicurezza socialimaturati e può goderne a partire dal 65 anno di età , anchein deroga al requisito contributivo minimo previsto per il pensionamento. La regola è operativa anche in mancanza di unaccordo di reciprocità col Paesedi provenienza.In caso didiscriminazioneChi ha subito un atto discriminatorio può presentare, personalmente o attraverso il proprioavvocato, un ricorso al tribunale della sua città.Qualora il giudice accetti larichiesta, ordina a chi ha compiuto atti discriminatori dismettere tale comportamento,ovvero i provvedimenti adottati sono immediatamente esecutivi.Inoltre il giudice può stabilireanche un risarcimento deidanni, i danni risarciti non sonosolo quelli materiali, come peresempio l’esclusione dallascuola, ma anche quelli definitimorali, che hanno procuratoalla vittima delle sofferenze.La legge italiana definisce ladiscriminazione:"ogni comportamento che,

CNA, Consulenza del lavoroVia I Maggio, 3 - 01100 ViterboTel. 0761/2291 - fax 0761/227271E-mail: lavoro@cnaupav.itPresente in tutte le sedi Cna della provincia di Viterbo, il serviziofornisce informazioni e assistenza su tutto ciò che riguarda il proprio settore di competenza: dalla legislazione alla contrattualistica, contrattazioni e relazioni sindacali, all'elaborazione dei salari,fino all'assistenza nei rapporti con istituti e uffici.Direzione ispettorato provinciale del lavoroPiazza della Rocca, 31

Nota introduttiva a cura del Comune di Viterbo Il nostro territorio, lo testimoniano i dati statistici, è una sorta di “isola felice” riguardo alla presenza degli extraco-munitari, che sono presenti in grande numero. Credo che questo sia un dato positivo, poiché gli stranieri che arri-vano nel Viterbese dimostrano di trovarsi bene: riescono

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