MANUALE DI GESTIONE DELLA QUALITÀ

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MANUALE DI GESTIONE DELLA QUALITÀMAQ r16 del 16.03.2017 manuale di gestione della qualità (aggiornato vedi data)Pagina 1 di 50

STATO DELLE 25.11.03Prima 3/08RSQRAD0822/01/09RSQRAD0922/02/10Seconda emissione a seguito dianalisi documentale dell’EnteTerza emissione a seguito diverifica iniziale dell’EnteQuarta emissione a seguito diaudit iniziale dell’Ente (Punto 7.4)Quinta emissione a seguito diaudit di sorveglianza dell’Ente(Punto 7.4)Sesta emissione a seguito diaudit di sorveglianza dell’EnteSettima emissione a seguito diaudit dell’EnteOttava emissione in seguito adaudit dell’EnteNona emissione per adeguamentoalla UNI EN ISO 9001:2008RSQRAD1027/01/11RSQRAD1127/01/12Decima emissione per adeguamentoalla UNI EN ISO 9001:2008Undicesima emissione peradeguamento alle osservazioni 5RSQRAD1531/01/16RSQRAD1616/03/17RSQRADDodicesima emissione peradeguamento alle osservazioni SGSTredicesima emissione peradeguamento alle osservazioni SGSQuattordicesima emissione peradeguamento alle osservazioni SGSQuindicesima emissione peradeguamento alle osservazioni SGSSedicesima emissione peradeguamento alle osservazioni SGSMAQ r16 del 16.03.2017 manuale di gestione della qualità (aggiornato vedi data)Pagina 2 di 50

INDICE SOMMARIO1Scopo e campo applicazione2Riferimenti normativi3Termini, definizioni e abbreviazioni.4Sistema di gestione per la qualità.4.1Requisiti generali.4.2Requisiti relativi alla documentazione.4.3Identificazione dei documenti.4.4Gestione della documentazione.4.5Archiviazione dei documenti e delle registrazioni.5Responsabilità della Direzione.5.1Impegno della Direzione.5.2 e 5.3 Politica per la Qualità e orientamento al cliente.5.4Pianificazione.5.5Responsabilità, autorità e comunicazione.5.5.1 Comunicazioni interne5.5.2 Rappresentante della direzione.5.6Riesame da parte della Direzione.6Gestione delle risorse.6.1Messa a disposizione delle risorse.6.2Risorse Umane.6.3 e 6.4 Infrastrutture e Ambiente di Lavoro.7Realizzazione del prodotto.7.1Pianificazione della realizzazione del prodotto.7.2Processi relativi al cliente7.2.2 Orientamento al cliente7.3Progettazione e sviluppo7.3.1 Pianificazione della progettazione e sviluppo7.3.2 Identificazione degli elementi in ingresso della progettazione e sviluppo7.3.3 Identificazione degli elementi in uscita della progettazione e sviluppo7.3.4 Riesame della progettazione e dello sviluppo7.3.5 Verifica della progettazione e sviluppo7.3.6 Validazione della progettazione e dello sviluppo eGestione delle modifiche della progettazione e sviluppo7.3.7 Valutazione finale7.4Approvvigionamento7.4.1 Processo di valutazione dei fornitori7.4.2 Modalità di approvvigionamento7.4.3 Verifica del servizio e del prodotto acquistato7.4.4 Archiviazione ed identificazione dei documenti relativi agli acquisti7.5Produzione ed erogazione di servizi7.5.1 Tenuta sotto controllo della attività di produzione e di erogazione di servizi7.5.2 Validazione dei processi di produzione e di erogazione dei servizi7.5.3 Identificazione e rintracciabilità del servizio7.5.4 Proprietà del clienteMAQ r16 del 16.03.2017 manuale di gestione della qualità (aggiornato vedi data)Pagina 3 di 50

7.5.5 Conservazione dei prodotti7.6Tenuta sotto controllo delle apparecchiature di monitoraggio edi misurazione (non applicabile)8Misurazioni, analisi e miglioramento8.1Generalità8.2Monitoraggi e misurazioni8.2.1 Soddisfazione del cliente8.2.2Audit interno8.2.3 Monitoraggio e misurazione dei processi8.2.4 Monitoraggio e misurazione dei prodotti8.3Tenuta sotto controllo dei prodotti non conformi (gestione delle NC)8.4Analisi dei dati8.5Miglioramento8.5.1 Azioni Correttive (AC), Azioni Preventive (AP) e Azioni di Miglioramento (AM)8.5.2 Reclami9ConclusioniMAQ r16 del 16.03.2017 manuale di gestione della qualità (aggiornato vedi data)Pagina 4 di 50

1SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONEIl presente documento è il Manuale della Qualità dell’Istituto Tecnico CommercialeStatale Gino Zappa di Saronno (di seguito denominato ITCS G. ZAPPA), documentogenerale e di base che descrive e comunica, all’esterno ed all’interno, il Sistema diGestione della Qualità dell’Istituto.Obiettivi prioritari che ITCS G. ZAPPA intende perseguire per qualificare il proprioimpegno formativo (meglio sviluppati nel documento “Politica della Qualità”) sono: Formazione didattica ed educativa Soddisfazione del cliente Capacità di innovazione Continuo miglioramento. Si applica alle attività di:progettazione ed erogazione di corsi di istruzione superiore (cfr. d.P.R n.88 del 15marzo 2010):Settore Economico:- indirizzo Amministrazione Finanze e Marketing articolazione Sistemi Informativi Aziendali articolazione Relazioni Internazionali per il Marketing- Indirizzo TuristicoSettore Tecnologico:- indirizzo Costruzioni Ambiente e TerritorioIl presente manuale si applica alla sede di via Grandi 4, 21047 Saronno (Varese) perla progettazione ed erogazione di corsi d’istruzione superiore e attivitàdiorientamento.Per ogni informazione inerente al presente Manuale contattare il Rappresentante dellaQualità di ITCS G. ZAPPA – RAD - (vedere organigramma).Nota:Il presente Manuale è di esclusiva proprietà di ITCS G. ZAPPA; ne è vietataqualsiasi forma di riproduzione o d’uso senza formale autorizzazione.Esclusioni:Esclusa la parte degli strumenti di misurazione previsti al punto 7.6 della norma UNI EN ISO9001:2008ITCS G. ZAPPA: i suoi servizi e la scelta per la QualitàNato nell’anno scolastico 1978/79 come succursale dell’Istituto Tecnico Commercialee per geometri “ Daverio “ di Varese, l’Istituto Tecnico Commerciale “ G. Zappa “ diSaronno diventa istituzione autonoma con il solo corso di Ragioneria Amministrativanell’anno scolastico 1980/81. Nell’anno scolastico 1983/84 introduce il corso diRagioneria per Programmatori.MAQ r16 del 16.03.2017 manuale di gestione della qualità (aggiornato vedi data)Pagina 5 di 50

L’Istituto, sempre attento alle necessità dell’utenza e del territorio, attua variesperimentazioni e precisamente:A - sperimentazioni parziali:. nell’anno scolastico 1988/89 introduce nel biennio il Piano Nazionale dell’Informatica. nell’anno scolastico 1989/90 attua la prosecuzione in quarta ed in quinta di alcunesezioni della Ragioneria Amministrativa della lingua straniera, già studiata nelle medieinferiori, e che si sarebbe dovuta abbandonare in terza.B - sperimentazioni di progetti assistiti, cioè proposti dal Ministero:. nell’anno scolastico 1990/91 la sperimentazione IGEA (Indirizzo Giuridico, Economicoed Aziendale), sperimentazione che diverrà ordinamento nell’anno scolastico 1996/97sostituendo completamente la Ragioneria Amministrativa. nell’anno scolastico 1992/93 la sperimentazione Mercurio. Questo corso continua adessere sperimentale anche se ha sostituito completamente quello del RagioniereProgrammatore. infine nell’anno scolastico 2000/01, accogliendo le indicazioni emerse dalla Legge59/97 (art. 21) sull’autonomia delle istituzioni scolastiche, l’Istituto ha differenziato lapropria offerta, utilizzando sia gli strumenti che le indicazioni emerse dal progetto delbiennio dell’autonomia, attuando delle specializzazioni accanto ai corsi già presenti eprecisamente:1 - specializzazioni nell’ambito dell’indirizzo giuridico economico aziendale:- TURISTICO lo studente acquisisce competenze linguistiche-comunicative,di culturastorico-artistica e competenze giuridico-economiche finalizzate alla gestione di realtàaziendali del settore turistico- COMUNICAZIONE-MARKETINGlo studente acquisisce competenzenellacomunicazione e nello studio del mercato per individuare quali attività devono essererealizzate dalle aziende per creare una propria immagine di qualità2 – specializzazioni nell’ambito dell’indirizzo Mercurio:AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO lo studente acquisisce ampie competenzeamministrative nella gestione aziendaleTECNICO PER LA SALUTE INDIVIDUALE E COLLETTIVA lo studente acquisiscecompetenze economico-giuridiche e scientifiche che consentono una moderna econsapevole visione delle problematiche della salute dell’uomoSempre utilizzando gli strumenti dell’autonomia nell’anno scolastico 2000/01 è stataintrodotta la specializzazione Tecnico per le Costruzioni, le Infrastrutture Territoriali ela Salvaguardia del Territorio che dall’anno successivo diventa indirizzo autonomo pergeometri. Dall’anno scolastico 2005/06 la specializzazione Turistica sarà sostituitadall’indirizzo ITER per cui grazie all’approvazione degli organi competenti. l’Istituto neha potuto beneficiare.L’Istituto, vista la difficoltà degli studenti di operare una scelta consapevoledell’indirizzo di studio , ma soprattutto della specializzazione nell’ambito dell’indirizzoal termine della scuola superiore di primo grado, ha proposto dall’anno 2008/2009nell’ambito dell’indirizzo commerciale il biennio comune. Al termine lo studente potràscegliere il triennio IGEA o il triennio MERCURIO.MAQ r16 del 16.03.2017 manuale di gestione della qualità (aggiornato vedi data)Pagina 6 di 50

L’Istituto inoltre, per ampliare le competenze dei propri diplomati, ha offerto loro deicorsi post-diploma gestendoli in collaborazione con il Centro di formazioneprofessionale IAL Lombardia e cioè:- cinque edizioni del corso di Esperto in amministrazione delle piccole e medieimprese,- tre edizioni del Corso di Marketing- quattro edizioni di un corso di riqualificazione di contabilità informatizzata perdonne disoccupate.Questi corsi sono stati finanziati dal FSE ed hanno avuto ampio successo nel territorio.L’Istituto si è impegnato anche nel campo dei progetti europei partecipando a piùprogetti Comenius i quali vedono la scuola in partenariato con istituti di paesicomunitari ed extracomunitari.L’Istituto vanta anche un certo numero di docenti che hanno partecipato a progettiformativi in lingua, in particolare docenti che hanno seguito corsi per insegnare inlingua inglese le discipline tecniche e scientifiche.L’Istituto, dotato di laboratori multimediali, è capofila e test center del nuovo esameECDL.Inoltre, è sede di corsi di formazione sulle nuove tecnologie applicate alle didattica,destinati ai docenti delle scuole del territorio (corsi Generazione Web).Grande sviluppo è stato dato ai rapporti con le strutture imprenditoriali del territorio:l’Istituto è all’avanguardia nella gestione degli stage e dell’alternanza scuola lavoro.C- Dal 2010/11 i corsi tradizionali sono stati sostituiti dagli indirizzi presentati dalMinistero con la riforma degli Istituti Tecnici (cfr. d.P.R n.88 del 15 marzo 2010).MODIFICHE INTERVENUTE RISPETTO ALLA VERSIONE PRECEDENTEPresentazione dell’Istituto modificata in seguito all’entrata in vigore della Riforma degli IstitutiTecnici (CFR. D.P.R N.88 DEL 15 MARZO 2010).Attualmente le articolazioni di studio sono:1. Settore Tecnologico, indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio (ex corso Geometri“Progetto Cinque”) Primo Biennio “CT” Secondo biennio e quinto anno “CA”2. Settore Economico Biennio comune Amministrazione, Finanza e Marketing - “AM” (ex indirizzocommerciale “IGEA”) Triennio articolato in:a. indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing - “AF”b. indirizzo Relazioni Internazionali per il Marketing - “RI”c. indirizzo Sistemi Informativi Aziendali – “SA” (ex triennio “Mercurio”) indirizzo turismo – “TU” (ex “Iter”)MAQ r16 del 16.03.2017 manuale di gestione della qualità (aggiornato vedi data)Pagina 7 di 50

2RIFERIMENTI NORMATIVISi rimanda all’elenco dei documenti d’origine esterna – Mod. 4203 contenente anche idocumenti dell’Ente di Certificazione SGS Services & Certification3TERMINI, DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONIDefinizioniNota: le definizioni riprodotte in modo identico dalle norme di riferimento o guida sonoevidenziate con il simbolo (*)Sistema Cliente: gli allievi iscritti ai corsi Amministrazione Finanza e Marketing(AM/AF), Sistemi Informativi Aziendali (SA), Relazioni Internazionali per il Marketing(RI), Costruzione Ambiente e Territorio (CT/CA) Turismo (TU); gli allievi partecipantiai corsi/attività complementari; le famiglie degli allievi. Il Sistema Cliente puòampliarsi fino a comprendere anche Imprese del territorio e Studi Professionali, Entipubblici territoriali e non, Consorzi, Fondazioni e Associazioni, o altro, in qualità dipromotori, e inoltre Enti pubblici erogatori di finanziamenti.Assicurazione della Qualità*: la gestione della qualità mirata a far rispettarerequisiti della qualità;iAzione correttiva*: azione per eliminare le cause di una non conformità rilevata, o dialtre situazioni potenziali indesiderate rilevate;Azione preventiva*: azione per rimuovere le cause di una non conformità rilevata, odi altre situazioni potenziali indesiderate;Certificazione di conformità*: atto mediante il quale una terza parte indipendentedichiara che, con ragionevole attendibilità, un determinato prodotto, processo o servizioè conforme ad una specifica norma o ad un altro documento normativo;Conformità*: soddisfacimento di un requisito;Dichiarazione di conformità: dichiarazione di un fornitore, sotto la sua solaresponsabilità, che un prodotto, processo o servizio è conforme ad una specifica normao ad un altro documento normativo;Gestione per la qualità*: attività coordinate per guidare e tenere sotto controlloun’organizzazione in materia di qualità;Non Conformità*: mancato soddisfacimento di un requisito specificato;MAQ r16 del 16.03.2017 manuale di gestione della qualità (aggiornato vedi data)Pagina 8 di 50

Norma: documento, prodotto mediante consenso e approvato da un organismoriconosciuto, che fornisce, per usi comuni e ripetuti, regole, linee guida ocaratteristiche, idonee a determinare attività / risultati, al fine di ottenere il migliorordine in un determinato contesto;Politica per la qualità*: obiettivi ed indirizzi generali di un’organizzazione, relativi allaqualità, espressi in modo formale dall’alta direzione;Qualità*: grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti;Requisito*: esigenza o aspettativa che può essere: implicita o esplicita e generalmentecogente;Specifica (tecnica): documento che prescrive i requisiti tecnici che i prodotti, iprocessi o i servizi devono soddisfare;Terzi, terza parte: persona o organismo riconosciuti come indipendenti dalle particoinvolte relativamente all’oggetto in questione;Verifica*:conferma, sostenuta da evidenze oggettive, del soddisfacimento di requisitispecificati;Cliente: utente del corso di istruzione e/o di formazione;Committente: soggetto giuridico che incarica l’Istituto a promuovere la realizzazionedi un corso;Formazione superiore: comprende la formazione post-diploma;Responsabile Funzione Obiettivo Area IV: svolge le funzioni di Direttore dei corsidi formazione superiore e continua;AbbreviazioniSistema di Gestione per la QualitàODC: Organismo di CertificazioneSGQ: Sistema di Gestione per la QualitàVII: Audit internoAC: Azione CorrettivaAP: Azione PreventivaAM: Azione MigliorativaNC: Non ConformitàPDQ: Politica per la qualitàMAQ: Manuale QualitàPRO: ProceduraIST: IstruzioneMAQ r16 del 16.03.2017 manuale di gestione della qualità (aggiornato vedi data)Pagina 9 di 50

PIA: piano della qualitàMOD: ModuloRdgVI: Responsabile del Gruppo di Verifica IspettivaGdVI: Gruppo di Verifica IspettivaFunzioni ScolasticheDS: Dirigente Scolastico (Preside)RAD: Rappresentante della Direzione per la qualità di ITCS G. ZAPPARSQ: Responsabile Sistema Qualità e AccreditamentoCD: Collegio DocentiCdC: Consiglio di ClasseCM: Coordinatore di MateriaCC: Coordinatore di ClasseCTC: Coordinatore e Tutor classi primeFS: Funzione StrumentaliCOM: CommissioniDOC: DocentiRL: Responsabile di LaboratorioDSGA: Direttore Servizi Generali AmministrativiSED: Segreteria didatticaSAM: Segreteria amministrativaACQ: Ufficio acquistiCS: Collaboratori scolasticiSt: StampaMd: MediatecaCen: CentralinoCOR: Responsabile del Coordinamento FSETUTOR: Tutor FSEDoc: Docenti esterni FSENell’organigramma sono presenti anche la commissione tecnica che effettua controllisui prodotti consegnati, l’Organo di Garanzia e la Giunta.MAQ r16 del 16.03.2017 manuale di gestione della qualità (aggiornato vedi data)Pagina 10 di 50

4SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ4.1 REQUISITI GENERALIITCS G. ZAPPA col presente manuale intende stabilire, documentare, attuare e tenereaggiornato il sistema di gestione della qualità e migliorarne con continuità l’efficacia,in accordo con i requisiti prescritti dalla UNI EN ISO 9001:2008Nelle tabelle seguenti, quindi, verranno: identificati i processi e stabilite le loro sequenze ed interazioni; stabiliti i criteri ed i metodi necessari per assicurare l’efficace funzionamento el’efficace controllo di questi processi, facendo riferimento ai documenti dove talicontrolli vengono registrati; assicurate la disponibilità delle risorse e delle informazioni necessarie persupportare il funzionamento e il monitoraggio di questi processi; monitorati, misurati ed analizzati questi processi; attuate le azioni necessarie per conseguire i risultati pianificati ed ilmiglioramento continuo dei processi.Si fa inoltre riferimento alle seguenti procedure specifiche per l’accreditamento daparte dell’Ente 04:PRO4105:istituzionigestione della contabilità e degli adempimenti normativicontrollo economicorendicontazione spesegestione amministrativa del personalegestione relazioni locali con le imprese, i servizi per l’impiego e leGestione dell’outsourcingI servizi indicati nello scopo di certificazione sono effettuati con personaledell’Istituto. Qualora, per contingenze interne, si dovesse ricorrere adattività di terziarizzazione, il personale docente controlla, verifica eapprova le attività terziarizzate.Il personale docente dell’Istituto rimane responsabile della conformitàdell’erogazione del servizio e della soddisfazione del cliente finale.Esclusioni7.6 La presente sezione non si ritiene applicabile alla realtà dell’Istituto in quanto nonsono utilizzati strumenti di controllo per l’erogazione del servizio né sono utilizzatisoftware di calcolo per la gestione delle attività formative e o di orientamento.MAQ r16 del 16.03.2017 manuale di gestione della qualità (aggiornato vedi data)Pagina 11 di 50

IstituzioniProcessi di supporto Riesame Sistema QualitàComunicazioneVII – AC – AP – AMSoddisfazione clienteGestione risorseRelazioni con il territorioComunicazioneAcquistiClienteErogazionee controlli(progettazione)(requisiti ddisfazione)AmministrazioneProcessi di struttura DocumentazioneNon conformitàManutenzioneFornitoriMAQ r16 del 16.03.2017 manuale di gestione della qualità (aggiornato vedi data)Pagina 12 di 50

Il SGQ del ITCS G. ZAPPA è basato sui seguenti processi centrali (con relativisottoprocessi):Istruzione – formazioneATTIVITÀRESPONSABILITÀA.Comunicazione Corsi quinquennali (vedi 3 indirizziDSmod. 750 a8)Il cliente confronta le sue esigenze con quantodescritto nel Piano Triennale dell’offertaformativa (PTOF).DS Attività complementariLe attività extra-curriculari, descritte nel PTOF,sono rivolte prevalentemente agli allievi e intaluni casi anche all’esterno.B. Acquisti: Collaboratori interni e/o esterni Beni materialiC. Attività formativa: Progettazione dell’attività Attività di avvio del corso Attività di programmazione Attività didattica Attività di verificaCONTROLLIPRO7201Brochure 750 A8PRO7201DSDSGA /SAMPRO7401DSDOCPRO7501PRO7502PRO7504PRO7505MAQ r16 del 16.03.2017 manuale di gestione della qualità (aggiornato vedi data)Pagina 13 di 50

e Orientamento in ingressoDSInformazione orientativa: l’Istituto promuovele proprie attività attraverso incontri con gliallievi delle scuole medie inferiori ed i genitoriOpen day ITCS G. Zappa: l’Istituto organi

MAQ_ r16 del 16.03.2017 manuale di gestione della qualità (aggiornato vedi data) Pagina 7 di 50 L’Istituto inoltre, per ampliare le competenze dei propri diplomati, ha offerto loro dei corsi post-diploma gestendoli in collaborazione con il Centro di formazione

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