Manuale Della Qualità Di Ateneo - Amazon Web Services

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Libera Università Internazionaledegli Studi Sociali Guido CarliManuale della Qualità di Ateneo(Approvato dal Senato Accademico nella seduta del 22 maggio 2018 – modificato con delibere delSenato Accademico del 23 ottobre 2018, del 22 maggio, del 24 settembre 2019, del 29 ottobre 2019 e del29 gennaio 2020)Manuale della Qualità di Ateneo1 di 38

Sommario1.I criteri generali e linee guida del Sistema di Gestione della Qualitàa. Introduzione: Politica per la qualità di Ateneob. Scopo del manuale e campo di applicazionec. Riferimentid. Glossario e acronimii. Glossarioii. Acronimi2.Linee guida del Sistema di Gestione della Qualitàa. Sistema di gestione della Qualitài. Obiettivi generaliii. Principi guidaiii. Criteri generalib. Gestione della documentazione dell’Assicurazione della Qualitài. Manuale della Qualitàii. Linee Guidaiii. Documenti variiv. Relazioni di Assicurazione della Qualità e verbali3. La Struttura e le Responsabilità nell’ambito dell’organizzazionea. Areeb. Componentic. Ciclo di funzionamentod. Struttura organizzativa e responsabilità a livello di Ateneoi. Organi1. Presidio di Qualità2. Gruppo di Riesame della Ricerca e della Terza Missione Dipartimentale3. Gruppo di Riesame e di Gestione dell’AQ del CdS4. Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti5. Nucleo di Valutazioneii. Assicurazione della Qualità a livello di Dipartimento – Corso di Studio1. Definizione del flusso del sistema di AQ2. Organizzazione e Responsabilità dell’AQ a livello di Corso di Studio3. Monitoraggio del Corso di Studio4. Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziative5. Articolazione delle responsabilitàiii. Assicurazione della Qualità a livello di Dipartimento – Ricerca e Terza Missione1. Articolazione delle responsabilitàManuale della Qualità di Ateneo2 di 38

e.Modalità di revisione4. La politica della Qualità adottata - pianificazionea. Obiettivi della Qualitàb. Pianificazione del sistema di AQc. Specifiche politiche adottate per l’assicurazione della qualitàManuale della Qualità di Ateneo3 di 38

I criteri generali e linee guida del Sistema di Gestione della QualitàIntroduzione: Politica per la qualità di AteneoLuiss è un’Università non statale, avente personalità giuridica ed autonomia didattica, scientifica,amministrativa, organizzativa e disciplinare. Ha per fine primario l’elaborazione e la trasmissione delleconoscenze umanistiche, delle discipline sociali, la promozione e l’organizzazione della ricerca, lapreparazione culturale e professionale e il trasferimento dell’innovazione secondo i più alti standardscientifici internazionali.Si compone di quattro Dipartimenti di Economia e Finanza, Impresa e Management, Giurisprudenza eScienze Politiche e quattro Scuole che organizzano la didattica post lauream, Luiss Business School,School of Government, School of Law e School of European Political Economy.Organi di Governo, Dirigenti, Dipendenti, Collaboratori, Docenti, Studenti e Stakeholder contribuiscono,nell’ambito delle rispettive funzioni e responsabilità, alla realizzazione di attività di ricerca e di didattica,per favorire l’avanzamento della conoscenza, la formazione della classe dirigente, la preparazione degliindividui alla vita e al lavoro.L’Ateneo promuove l’assicurazione e il miglioramento continuo della qualità in tutti gli ambiti di attivitàmediante i quali attua e sviluppa la propria missione.A tal fine si impegna a garantire, nel perseguimento dei propri obiettivi istituzionali, la qualità deiprocessi, dei risultati, il soddisfacimento delle esigenze di studenti e stakeholder in generale.Luiss coerentemente con la propria visione, missione, principi valori ed in linea con gli indirizzi strategicidefiniti nello Statuto e nel Piano Strategico, ha deciso di definire e adottare una Politica per la Qualitàcoerente con i principi promossi dall’European University Association e riportati negli Standards andguidelines for quality assurance in the European Higher Education Area (ESG2015) allargandoli aricomprendere, come esplicitamente previsto dal Sistema AVA (Autovalutazione, Valutazione eAccreditamento del Sistema Universitario Italiano) definito dall’ANVUR, i temi della Ricerca e dellaTerza Missione.La politica per la qualità dell’Ateneo delinea i principi ed un sistema integrato di meccanismi eprocedure che orientino le attività verso il raggiungimento degli obiettivi di qualità e rappresenta leprassi che devono essere adottate per il loro raggiungimento. La verifica dell’attuazione di tale politica edell’adeguato e corretto svolgimento dei meccanismi e delle procedure attraverso cui si attua il sistemadi assicurazione della qualità è affidata al Presidio di Qualità, mentre il Nucleo di Valutazione ha ilcompito di sorvegliare il funzionamento del sistema per verificarne la corretta ed efficace applicazione, divalutare i risultati conseguiti e le azioni intraprese.Scopo del manuale e campo di applicazioneIl presente Manuale della Qualità (MQ) è il compendio del Sistema di Assicurazione Qualità della Luiss.Contiene i criteri generali e le linee guida del Sistema di Assicurazione Qualità, descrive le responsabilitànell’ambito dell’organizzazione, testimonia e comunica la politica della Qualità adottata, definisce lastruttura e le responsabilità di tutti i processi che hanno influenza sulla qualità del servizio erogato etrova piena applicazione alla Mission e Vision declinati nel Piano Strategico 2018/2020 della Luiss.Manuale della Qualità di Ateneo4 di 38

Il presente MQ si applica alla progettazione ed erogazione dei corsi di Studio dei seguenti Dipartimenti:1. Economia e Finanza;2. Giurisprudenza;3. Impresa e Management;4. Scienze Politiche.Il presente MQ si applica inoltre alla progettazione ed erogazione dei corsi di Dottorato di Ricerca,nonché alla progettazione ed erogazione dei corsi attivati presso le Scuole della Luiss.RiferimentiIl presente Manuale della Qualità e la restante documentazione del Sistema Qualità sono stati redattisecondo le indicazioni contenute nel documento “Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento delSistema Universitario Italiano” dell’ANVUR del 9.1.2013 e documenti correlati e, in particolare, delle“Linee Guida per l’Accreditamento periodico delle sedi e dei corsi universitari” nella revisione del10.08.2017.Glossario e acronimiGlossarioIl presente glossario contiene le definizioni di riferimento (termini essenziali e concetti) per una gestionedella qualità nell’Università intesa come politica di valutazione e miglioramento continuo delleperformance organizzative delle attività e dei servizi offerti dall’Università in termini di formazione,ricerca, trasferimento dei risultati della ricerca nelle diverse aree di cui si compone (amministrazionecentrale, dipartimenti, Scuole, corsi di studio).Il glossario è da considerarsi uno strumento di supporto e orientamento per i docenti, il personaleamministrativo e gli studenti, ovvero per coloro che sono coinvolti nella gestione dei processi e delleattività inerenti il sistema di gestione e assicurazione della qualità dei corsi di studio.E’ stato redatto con specifico riferimento alla legislazione nazionale sul sistema AVA.2 e, pertanto, èsoggetto alla continua evoluzione della normativa in materia di gestione della qualità.Le voci sono state suddivise per tematiche al fine di risultare più facilmente comprensibile da tutti ipotenziali utilizzatori.TERMINEDESCRIZIONE SINTETICAinsieme di procedure interne relative alla progettazione, gestione edelle attività formative e scientifiche, comprensive diAssicurazione della Qualità autovalutazioneforme di verifica interna ed esterna, che mirano al miglioramento della(AQ)qualità dell’istruzione superiore nel rispetto della responsabilità degliatenei verso la società.nel contesto dell’assicurazione della qualità, il termine “qualità” indica ilgrado con cui gli atenei realizzano i propri obiettivi didattici, scientifici e diterza missione; creare, quindi, una vasta base di conoscenze avanzate,Qualitàpartecipare ed essere di stimolo alla ricerca e all’innovazione, prepararegli studenti a una cittadinanza attiva e al loro futuro ruolo nella società,accompagnare il loro percorso culturale in armonia con le loromotivazioni, aspettative e prospettive personali.Politicheil complesso delle attività di governo e regolative dell’Università.Manuale della Qualità di Ateneo5 di 38

ISTITUZIONI E ATTORITERMINEAteneo o Istituzioneaccademica o SedeDESCRIZIONE SINTETICAinsieme delle strutture amministrative, didattiche e di ricerca di unaUniversità.organismo composto da esponenti del mondo del lavoro, della cultura eComitato di indirizzodella ricerca, che è costituito in rappresentanza stabile delle partiinteressate di uno o più CdS.commissione costituita a livello di Dipartimento, composta in egualmisura da docenti e studenti. È incaricata di monitorare l'offerta formativaCommissione Pariteticae la qualità della didattica, di individuare indicatori per la valutazione deiDocenti-Studenti (CPDS)risultati e di formulare pareri sull'attivazione e la soppressione di Corsi diStudio. Si riunisce ciclicamente ed è tenuta a redigere formalmente unaRelazione annuale articolata per CdS e trasmessa ai CdS stessi e al NdV.ciclo di studi alla cui conclusione si ottiene un titolo di studio. Il termine siapplica ai Corsi di Laurea, ai Corsi di Laurea Magistrale e ai Corsi diCorso di Studio (CdS)Laurea Magistrale a Ciclo Unico e, per il terzo ciclo, ai Corsi diSpecializzazione e di Dottorato di Ricerca.percorso di studi triennale, che costituisce il I livello degli studiuniversitari. Ha l'obiettivo di assicurare allo studente un'adeguatapadronanza di metodi e contenuti scientifici generali, anche nel caso inCorso di Laureacui sia orientato all'acquisizione di specifiche conoscenze professionali,preordinata all'inserimento del laureato nel mondo del lavoro eall'esercizio delle correlate attività professionali regolamentate,nell'osservanza delle disposizioni di legge.percorso di studi biennale, che costituisce il II livello degli studiHa l'obiettivo di fornire allo studente una formazione di livelloCorso di Laurea Magistrale universitari.critico e avanzato, che consenta l'esercizio di attività di elevataqualificazione in ambiti specifici.Corso di Laurea Magistrale percorso di quinquennale (o superiore), che non prevede il preliminarea Ciclo Unicoconseguimento di una Laurea di I livello.organo accademico con funzioni di promozione e organizzazione delleattività di ricerca e didattiche, fra cui la programmazione e la coperturadegli insegnamenti (compresa la proposta di attivazione o soppressione diCdS), e di gestione di servizi comuni in uno o più settori di ricerca fra lorocoordinati.Sono strutture accademiche presso la Luiss i dipartimenti e le Scuole con iseguenti obiettivi:Struttura accademicaa) avvio di nuove iniziative fondate su un organico progetto didattico e diricerca in aree scientifiche non omogenee ai Dipartimenti esistenti;b) sviluppo di progetti didattici e scientifici di natura interdisciplinare chevedano il coinvolgimento di due o più Dipartimenti;c) sviluppo di progetti didattici e scientifici di rilevanza nazionale ointernazionale che prevedano la collaborazione tra l’Ateneo e altreuniversità o centri di ricerca italiani o stranieri.organo incaricato di verificare e valutare - coerentemente con gliorientamenti stabiliti a livello internazionale, gli indirizzi di legge e i criteridefiniti dall’ANVUR - la qualità e l’efficacia dell’offerta didattical’attività di ricerca, la corretta gestione delle strutture e delNucleo di Valutazione (NdV) dell’ateneo,personale, l’imparzialità e il buon andamento dell’azione amministrativa.Il NdV redige con cadenza annuale una relazione contenente i risultatidelle proprie attività di verifica. La composizione del NdV è disciplinatadallo Statuto.Manuale della Qualità di Ateneo6 di 38

espressioni che individuano tutte le tipologie di interlocutori, interni edesterni (studenti, docenti, personale tecnico-amministrativo, famiglie,Portatore di interesse / parte scuole, collettività, organizzazioni scientifiche e professionali,interessata (stakeholder)rappresentanti del mondo della cultura, istituzioni locali, nazionali einternazionali, imprese, ecc.) interessati ai servizi e alle attività dell’ateneoo che interagiscono a vario titolo con esso.struttura che sovraintende allo svolgimento delle procedure di AQ a livelloPresidio Qualità di Ateneo di ateneo, nei CdS e nei dipartimenti, in base agli indirizzi formulati dagli(PQA)Organi di Governo, assicurando la gestione dei flussi informativi interni edesterni e sostenendo l’azione delle strutture.figura che viene impiegata in attività di sostegno alle attività formative inTutorpresenza o di orientamento. In Luiss sono presenti tutor di Ateneo, tutorche si occupano della Biografia dello Studente e tutor didattici.PROCEDURE, REQUISITI E PARAMETRI DI ACCREDITAMENTOTERMINEDESCRIZIONE SINTETICAriconoscimento attribuito a un’Istituzione accademica (e ai suoi CdS) delpossesso e della permanenza dei requisiti che la rendono adattaall’erogazione dei CdS e la autorizzano al rilascio dei relativi titoli distudio. L’Accreditamento è concesso dal MIUR su proposta dell’ANVUR,Accreditamentoche è delegata alla definizione dei criteri, requisiti e indicatori di qualitàdei CdS e delle relative Sedi, inclusi quelli di efficienza e sostenibilitàdegli atenei. L’Accreditamento è regolato dal D.Lgs. 19/2012, inattuazione della L. 240/2010.autorizzazione da parte del MIUR ad attivare Sedi e CdS universitari, aseguito della verifica del possesso dei requisiti didattici, di qualificazioneAccreditamento inizialedella ricerca, strutturali, organizzativi e di sostenibilità economicofinanziaria definiti dalla normativa (D.Lgs. 19/2012, D.M. 987/2016 esuccessive modificazioni).verifica da parte dell’ANVUR, tramite lo svolgimento di visite in loco oesami a distanza, della persistenza dei requisiti che hanno condottoAccreditamento periodicoall’Accreditamento iniziale e del possesso di ulteriori requisiti di qualità,efficienza ed efficacia delle attività svolte (D.Lgs. 19/1012, D.M. 987/2016e successive modificazioni).modalità di gestione di servizi e/o di processi che ne migliorano lae l’efficacia e possono essere prese come esempio da diffondereBuona pratica/Best practice – qualitàinaltriAteneio CdS. La presenza di Buone Pratiche viene tenuta inPrassi eccellenteconsiderazione ai fini della modulazione del punteggio relativo ad unpunto di attenzione, di norma non inferiore a 5.commissione incaricata dall’ANVUR dello svolgimento della visita diAccreditamento periodico. Ogni CEV include Esperti di sistema, Espertidisciplinari ed Esperti studenti selezionati da un Albo degli Esperti per lacostituito dall’ANVUR. La CEV ha il compito di svolgereCommissione di Esperti per la valutazionel’esamepreliminarea distanza della documentazione relativa all’ateneoValutazione (CEV)e ai CdS oggetto di visita, di svolgere la visita in loco e di redigere eapprovare collegialmente una relazione preliminare e una relazionefinale (che tiene conto di eventuali controdeduzioni presentatedall’ateneo).Manuale della Qualità di Ateneo7 di 38

CondizioneEsperti disciplinariEsperti di sistemaEsperti studentiGiudizioIndicatori di qualitàIndicatori quantitativiRaccomandazioneRequisiti di QualitàManuale della Qualità di Ateneoclausola riguardante la risoluzione dei problemi, gravi o numerosi,rilevati dalla CEV, che la stessa ritiene debbano essere superati entro untermine temporale definito, in funzione della loro gravità o numerosità.In caso di mancato rispetto delle condizioni poste entro i termini stabiliti,l’accreditamento concesso con vincolo temporale (condizionato) sitrasforma in un giudizio di non accreditamento.esperti valutatori che hanno il compito di valutare il/i CdS e la/lestruttura/e accademica/he assegnata/e e di partecipare alle attività divalutazione della CEV in quanto rappresentanti di uno o più ambitidisciplinari rappresentati nell'ateneo visitato.esperti valutatori che hanno il compito di valutare gli aspetti di Sede.esperti valutatori che hanno il compito di valutare, a livello di Sede, diCdS e di struttura accademica, gli aspetti che riguardano direttamentegli studenti e, in particolare, le strategie comunicative del CdS,soprattutto dal punto di vista della chiarezza e dell’efficacia.esito dell’analisi dei Requisiti compiuta dalla CEV, espresso ancheattraverso i punteggi attribuiti ai singoli punti di attenzione, da cuiscaturisce la valutazione dei singoli Indicatori. Il Giudizio dei CdSesaminati nel corso della visita è espresso nella forma dicotomica diproposta di accreditamento o non accreditamento, in base ai punteggiattribuiti al corso in ciascuno dei punti di attenzione del requisito R3. IlGiudizio di Sede risulta dalla composizione, con pesi diversi, delpunteggio assegnato ai punti di attenzione dei Requisiti di Sede (R1, R2 eR4.A), del punteggio assegnato ai punti di attenzione di tutti CdSvalutati (R3) e del punteggio assegnato ai punti di attenzione di tutte lestrutture accademiche valutate (R4.B).vedi Requisiti di Qualitàindicatori relativi ai risultati del monitoraggio delle carriere deglistudenti, della loro occupabilità e di altri aspetti salienti, che vengonoutilizzati dagli organi proposti alla valutazione per l’analisi delfunzionamento dei CdS e l’individuazione delle aree di miglioramento.segnalazione riguardante la necessità di risolvere i problemi, lievi o poconumerosi, rilevati dalla CEV, tali da non impedire un’adeguataconduzione dei processi di formazione da parte del CdS e comunquerimediabili entro la successiva Scheda di Monitoraggio Annuale. Lapresenza di raccomandazioni non impedisce l’accreditamento e il lororispetto è oggetto di verifica in occasione del successivo Accreditamentoperiodico.griglia di Requisiti in base ai quali la CEV verifica rispettivamente: a) alivello centrale, la visione, le strategie e le politiche di ateneo per ladidattica, la ricerca e la terza missione (R1) e il sistema di AQ messo inatto per realizzarle (R2); b) a livello periferico, le modalità con cui l’AQ èrealizzata dai CdS per quanto concerne la didattica (R3) e daidipartimenti per ricerca e terza missione (R4). Ogni Requisito è formatoda uno o più elementi, detti Indicatori (con numerazione RN.X) aciascuno dei quali fa riferimento una serie di punti di attenzione (connumerazione RN.X.N), che concorrono alla formulazione del giudiziofinale di accreditamento. Per agevolare il lavoro di analisi e valutazionecondotto dalle CEV, i punti di attenzione sono a loro volta articolati inquesiti riguardanti gli aspetti da considerare.8 di 38

PROGETTAZIONE ED EROGAZIONE DELLA DIDATTICATERMINEDESCRIZIONE SINTETICAinsieme di settori scientifico-disciplinari culturalmente eAmbiti disciplinariprofessionalmente affini, definito dai decreti ministeriali.ambiti disciplinari di attività formative indispensabili per conseguire gliobiettivi formativi qualificanti di ciascuna Classe di Laurea (art. 10,Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n.509). I TAF sono raggruppati inTipi di attività formativesei tipologie: formazione di base (a), caratterizzante (b), affine o(TAF)integrativa (c), a scelta autonoma dello studente (d), legate alla provafinale e alla verifica della conoscenza della lingua straniera (e), volte aconseguire ulteriori conoscenze utili per l’inserimento nel mondo dellavoro (f).raggruppamenti di attività formative, ciascuna con una funzione specificaAree tematicheall’interno del Percorso formativo.insieme delle attività che concorrono alla definizione del PercorsoAttività formativeformativo. Includono i corsi (o insegnamenti), i laboratori, i tirocini, laredazione della tesi di laurea, eventuali altre attività.secondo la definizione delle European Qualifications Framework forlifelong learning (a) capacità di utilizzare le conoscenze e le abilitàCompetenzeacquisite nei contesti di studio e/o lavoro; (b) nel linguaggio corrente:insieme dei risul

Manuale della Qualità di Ateneo 2 di 38 Sommario 1. I criteri generali e linee guida del Sistema di Gestione della Qualità a. Introduzione: Politica per la qualità di Ateneo b. Scopo del manuale e campo di applicazione c. Riferimenti d. Glossario e acronimi i. Glossario ii. Acronimi 2. Linee guida del Sistema di Gestione della Qualità a.

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