Trasmissione Tecnica Applicata Ai Veicoli Leggeri

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DescrizioneCampo di competenza P3TrasmissioneTecnica applicata ai veicolileggeriEsame professionaleMeccanico diagnostico d’automobile indirizzo professionaleVeicoli leggeriDecreto della Commissione per la garanzia della qualitàEsami professionali tecnici dell’UPSAEdizione 01.07.2015ProprietàAppendiceCatalogo dei sistemi

CaratteristicheCampo dicompetenzaTrasmissione – Tecnica applicata ai veicoli leggeriDescrizione sintetica /Contenuti-Resistenze all’avanzamento e diagrammi della forza di trazione-Spaziatura dei rapporti-Sistemi di accoppiamento-Sistemi di avviamento attivi-Cambio meccanico-Cambio automatico-Comando elettronico del cambio-Bloccaggi del differenziale-Trazione integrale1. Spiegare i nessi tecnici dei principi fondamentali della trasmissione, dei sistemidi accoppiamento e dei sistemi attivi di avviamento su cambio, assale motore etrazione integrale.2. Effettuare operazioni diagnostiche su sistemi di accoppiamento e sistemi attividi avviamento su cambio, assale motore e trazione integrale in base alleistruzioni del costruttore.3. Disporre l’esecuzione di interventi di manutenzione e riparazione su sistemi diaccoppiamento e sistemi attivi di avviamento su cambio, assale motore etrazione integrale in base alle istruzioni del costruttore.Essere caparbio, essere un esperto/a appassionato/a, mostrare un’altaconsapevolezza dei costi, suddividere in modo efficiente il proprio lavoro, rifletterein modo pluridisciplinare.Competenze operativeprofessionaliCompetenze personaliesocialiProfilo diqualificazioneOre di insegnamentoLa descrizione dettagliata e i criteri di valutazione per l’applicazione dellecompetenze e delle conoscenze sono definiti nella guida al regolamento d’esame(vedere le tabelle nel profilo di qualificazione).Totale 70 ore (convertire in lezioni)Per la suddivisione raccomandata, v. le avvertenze nell’appendiceEsame finaleQuesto campo di competenza è parte integrante dell’esame professionale finale dimeccanico diagnostico d’automobile per l’indirizzo “veicoli leggeri”. I dettagli suaccesso, organizzazione, svolgimento, validità, ripetizione e reclami sono regolatinel “Regolamento d’esame concernente l’esame professionale di meccanicodiagnostico d’automobile e coordinatore d’officina nel ramo dell’automobile” e nellarelativa guida.Siti di formazioneIstituzioni consigliate dall’UPSA, vedere sul sito: www.agvs.chCondizioni/Conoscenze di baseL’insegnamento e l’esame finale si basano sulle competenze degli AFC permeccatronico d’automobili o su condizioni equivalenti. Il lavoro sicuro viene quindiconsiderato un prerequisito e non viene più insegnato. Le istituzioni offrono corsid'introduzione.Organo responsabileUnione professionale svizzera dell’automobile (UPSA) Wölflistrasse 5, casellapostale 64, 3000 Berna 22Campo di competenza “Trasmissione – Tecnica applicata ai veicolileggeri”01.07.2015Pagina 2 di 11

Appendiceper la descrizione del campo di competenzaP3TrasmissioneTecnica applicata ai veicolileggeriRaccomandazioni della Commissione per la garanzia dellaqualità, esami professionali tecnici dell’UPSAObiettivi particolari e avvertenzeCondizioni metodico-didattiche generaliCampo di competenza “Trasmissione – Tecnica applicata ai veicolileggeri”01.07.2015Pagina 3 di 11

TRASMISSIONE – TECNICA APPLICATA AI VEICOLI1LEGGERIObiettivi particolari1Principi fondamentali1.1Spiegare i nessi tecnici1.1.1Resistenze all’avanzamento e diagrammi della forza di trazione Analizzare e valutare i diagrammi della forza di trazione1.1.2Spaziatura dei rapporti Spiegare le funzioni del cambio in relazione alle caratteristiche del motore Spiegare e valutare i diagrammi di spaziatura dei rapporti2Sistemi di accoppiamento2.1Sottosistemi2.1.1Volano a doppia massa (ZMS) Interpretare la curva caratteristica di torsione (lato secondario) a più livelli per l’avvio el’arresto del motore p e il disaccoppiamento per oscillazione torsionale con protezione dasovraccarico2.1.2 FrizioneSpiegare il funzionamento della compensazione dell’usura2.1.3Disco della frizione Spiegare il funzionamento dello smorzatore di vibrazioni torsionali, illustrare il rapporto fracoppia e angolo di torsione Effettuare i calcoli della trasmissione della coppia con fattore di sicurezza2.1.4 Frizione multidiscoSpiegare la trasmissione della coppia2.1.5Sistema di comando della frizione Spiegare il sistema idraulico di comando della frizione con i relativi componenti Effettuare calcoli di trasmissione meccanici e idrauliciCampo di competenza “Trasmissione – Tecnica applicata ai veicolileggeri”01.07.2015Pagina 4 di 11

2.1.6 Sistema di frizione automaticaSpiegare struttura e funzionamento di una frizione automatica2.2 DiagnosiSvolgere lavori di diagnosi su sistemi di frizione sulla base delle informazioni delcostruttore, nonché interpretare i relativi risultati2.3 ManutenzioneDisporre l’esecuzione lavori di manutenzione e riparazione sui sistemi di frizione in basealle istruzioni del costruttore3Sistemi di avviamento attivi3.1Sottosistemi3.1.1Sistema a doppia frizione Spiegare il funzionamento del sistema di controllo della doppia frizione tramite centralinaelettronica3.1.2 Spiegare il funzionamento di una frizione di bypass con sistema di torsione variabile3.1.3 Convertitore di coppiaElementi di innesto per cambio automaticoSpiegare la struttura e il funzionamento di frizione e freni a lamelle3.2 DiagnosiSvolgere lavori di diagnosi su sistemi attivi di avviamento sulla base delle informazioni delcostruttore, nonché interpretare i relativi risultati3.3 ManutenzioneDisporre l’esecuzione lavori di manutenzione e riparazione sui sistemi attivi di avviamentoin base alle istruzioni del costruttore4Cambio4.1Sottosistemi4.1.1Cambio meccanico manuale Descrivere funzionamento e azione del cambio meccanico manuale nella misura in cui ciòè necessario per una diagnosi significativa Spiegare la trasmissione di coppia sulla base di schemi / modelli funzionali Eseguire i calcoliCampo di competenza “Trasmissione – Tecnica applicata ai veicolileggeri”01.07.2015Pagina 5 di 11

4.1.2 Effettuare una distinzione fra cambio meccanico automatizzato e a doppia frizione espiegarne il funzionamento4.1.3 Cambio automaticoSpiegare il compito e la funzione del cambio automatico a stadi con ingranaggio planetario4.1.4 Cambio meccanico automatizzatoCambio automatico a variazione progressivaSpiegare a grandi linee la struttura e il funzionamento di un cambio a variazioneprogressiva4.1.5Comando elettronico del cambio Spiegare a grandi linee i comandi elettroidraulici dei cambi automatici Descrivere la selezione della curva di innesto e la determinazione del programma di innesto(comando adattivo del cambio) Spiegare la modalità di emergenza in caso di guasto del sistema elettrico4.2Diagnosi Svolgere lavori di diagnosi su cambi meccanici e automatici, nonché su comandi elettronicidel cambio sulla base delle informazioni del costruttore, nonché interpretare i relativi risultati4.3Manutenzione Disporre l’esecuzione di lavori di manutenzione e riparazione su cambi meccanici eautomatici, nonché su comandi elettronici del cambio sulla base delle informazioni delcostruttore5Assale motore5.1Sottosistemi5.1.1Bloccaggi del differenziale Spiegare il funzionamento del differenziale e confrontare gli effetti dei bloccaggi deldifferenziale Spiegare il coefficiente di bloccaggio e il relativo effetto Spiegare a grandi linee la struttura e il funzionamento dei bloccaggi automatici deldifferenziale5.2Diagnosi Svolgere lavori di diagnosi sui bloccaggi del differenziale sulla base delle informazioni delcostruttore, nonché interpretare i relativi risultatiCampo di competenza “Trasmissione – Tecnica applicata ai veicolileggeri”01.07.2015Pagina 6 di 11

5.3Manutenzione Disporre l’esecuzione lavori di manutenzione e riparazione sui bloccaggi del differenziale inbase alle istruzioni del costruttore6Trazione integrale6.1Spiegare i nessi tecnici6.1.1Principi fondamentali Descrivere il funzionamento del differenziale nel ripartitore di coppia e motivare la differenteripartizione della forza sull’asse anteriore e posteriore Motivare i vantaggi della trazione 4x4 con l’aiuto del cerchio di Kamm Citare i concetti fondamentali dei sistemi di trazione 4x4 e descrivere il loro principio difunzionamento6.2Sottosistemi6.2.1Trazione integrale comandata dal differenziale Effettuare una distinzione fra i tipi di differenziali centrali e indicare le relative caratteristiche6.2.2 Trazione integrale comandata dalla frizioneEffettuare una distinzione fra i tipi di trazione integrale comandati dalla frizione e indicare lerelative caratteristiche6.3 Diagnosi Svolgere lavori di diagnosi su trazioni integrali comandate dal differenziali o dalla frizionesulla base delle informazioni del costruttore, nonché interpretare i relativi risultati6.4 Manutenzione Disporre l’esecuzione lavori di manutenzione e riparazione su trazioni integrali comandatedal differenziali o dalla frizione in base alle istruzioni del costruttoreCampo di competenza “Trasmissione – Tecnica applicata ai veicolileggeri”01.07.2015Pagina 7 di 11

Catalogo dei sistemi del campo di competenza P3 “Trasmissione – Tecnicaapplicata ai veicoli leggeri”-L’elenco dei sistemi si basa sui relativi obiettivi particolari-L’argomento riguarda sistemi o sottosistemi e non singoli componenti-I relativi calcoli sono quelli specifici di ciascun sistema2Sistemi di accoppiamento2.1.1Volano a doppia massa (ZMS)Catalogo dei sistemi-ZMSCalcoliNO-ZMS con smorzatore adattativo del regime2.1.2-Ammortizzatore di torsionemeccanico-ZMS con presa di moto diretta percambi automatici, CVT e a doppiafrizione-ZMS con pendolo centrifugoGruppo frizioneCatalogo dei sistemiCalcoli-Frizione con compensazione automaticadell’usura2.1.3NoteNONoteSelf Adjusting Clutch(SAC, X-Trend)Disco della frizioneCatalogo dei sistemi-Disco della frizione con ammortizzatoretorsionaleCalcoliSÌNoteStruttura, funzionamento e impiegoMotivazione (vantaggi e svantaggi)Calcoli:Effettuare calcoli della trasmissionedi coppia con fattoredi sicurezza2.1.4Frizione multidiscoCatalogo dei sistemi-Frizione multidiscoCampo di competenza “Trasmissione – Tecnica applicata ai veicolileggeri”CalcoliNO01.07.2015NoteStruttura e funzionamentoMotivazione (vantaggi e svantaggi)Pagina 8 di 11

2.1.5Sistema di comando della frizioneCatalogo dei sistemiCalcoli-Componenti di sistema del comando idraulicodella frizione-Sensori con freno di tuare calcoli ditrasmissione meccanicie idrauliciCalcoliSistema di frizione automaticaNO3Sistemi attivi di partenza assistita3.1.1Sistema a doppia frizioneCatalogo dei sistemi-Doppia frizione (bagnato/asciutto)CalcoliNONote-Spiegare i sistemielettromeccanici ed elettroidrauliciNoteStruttura, funzionamento e impiegoMotivazione (vantaggi e svantaggi)Convertitore di coppiaCatalogo dei sistemi-Convertitore di coppia con ammortizzatoretorsionale3.1.3-Cilindro trasmettitore con sensoredi posizione, cilindro ricevitoreSistema di frizione automaticaCatalogo dei sistemi3.1.2NoteCalcoliNONoteInterpretare il diagramma delconvertitoredi coppiaStruttura e impiego/Motivazione (vantaggi e svantaggi)Elementi di innesto per cambio automaticoCatalogo dei sistemi-Frizione/Freni a lamelleCampo di competenza “Trasmissione – Tecnica applicata ai veicolileggeri”CalcoliNoteNO01.07.2015Pagina 9 di 11

4Cambio4.1.1Cambio meccanico manualeCatalogo dei sistemiEseguire i calcoli4.1.2-Cambio automatizzato, sistema complessivocon attuatori e centralina del cambio-Cambio a doppia frizione (DSG)Compito/FunzioneCalcoliNONoteSistemi elettromeccanici,idromeccanici e concombinatoreCalcoliNONoteNomogramma di un semplicerotismo epicicloidaleRotismo Simpson, Ravigneaux,Lepelletier e Wilsonsenza andamentodelle forzeCambio automatico a variazione progressivaCatalogo dei sistemi-Cambio CVT4.1.5Calcoli:Rapporto di trasmissione erendimentoCambio automaticoCatalogo dei sistemi4.1.4SÌNoteCambio meccanico automatizzatoCatalogo dei sistemi4.1.3CalcoliCalcoliNONote-Nastro articolato scorrevole ocatena articolataComando elettronico del cambioCatalogo dei sistemi-Comando elettroidraulico del cambio5Assale motore5.1.1Bloccaggi del differenzialeCatalogo dei sistemi-Frizione a lamelle-Torsen-Visco-Bloccaggio elettronico del differenzialeCampo di competenza “Trasmissione – Tecnica applicata ai Comando adattativo del cambioNote-Ad accoppiamento geometrico-Sensibile al numero di giri-Sensibile alla coppia-Controllo della coppia ripartitosulle ruote (Torque Vectoring)Pagina 10 di 11

6Trazione integrale6.2.1/6.2.2Trazioni integraliCatalogo dei sistemi-Differenziale centrale-Frizione a lamelle, attivazione CalcoliNONoteRipartitore di coppiaRiduzione per terreni accidentatiHaldex da terza generazioneRipartizione della coppiaDiagnosiCatalogo dei sistemiCalcoli-Diagnosi in officina(tassonomia “facile”)-Lettura delle memorie guastiEOBD-Interrogazione dei codici di errore-Diagnosi in base alle istruzioni del costruttore(tassonomia “medio”)-Test dei parametri e degli attuatori-Modifiche software e ripristino dicentraline-Comunicazione centraline-Bus dati-Interpretazione dimalfunzionamenti in caso di:-messaggi di errore non presentie/onon rilevanti-Operazioni di diagnosi avanzate e complicate(tassonomia “difficile”)Campo di competenza “Trasmissione – Tecnica applicata ai veicolileggeri”Note01.07.2015Pagina 11 di 11

Spiegare a grandi linee i comandi elettroidraulici dei cambi automatici Descrivere la selezione della curva di innesto e la determinazione del programma di innesto (comando adattivo del cambio) Spiegare la modalità di emerg

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