SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO .

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(Allegato 2)SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI INSERVIZIO CIVILE IN ITALIA1) Ente proponente il progetto (*)IL SENTIERO SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS1.1) Eventuali enti attuatoriENTECOMUNE DI ATENA LUCANACOMUNE DI POLLACOMUNE DI LAURINOCODICE FISCALE830025606508300206065784000510655CODICE ENTESU00035A46SU00035A12SU00035A272) Codice di accreditamento SCN/ iscrizione SCU dell’Ente proponente (*)3) Albo e classe SCN o Albo e sezione SCUdell’ ente proponente (*)UNIVERSALESU00035SCU - Sezione RPACARATTERISTICHEPROGETTO4) Titolo del progetto(*)I COLORI DELLA VITA5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato1) (*)Settore: ASSISTENZAAREA DI INTERVENTO: Minori e giovani in condizioni di disagio o di esclusione socialeCODIFICA: 036) Durata del progetto (*)8 mesi9 mesi10 mesi11 mesi 12 mesi

8) Obiettivi del progetto (*)L’obiettivo generale di questo progetto è quello di sostenere i minori durante il processo di crescita attraverso la creazione diuna rete integrata di servizi che lavori sia in un'ottica preventiva, sia in un'azione di sostegno in situazioni di disagio giàconclamate. Questo avverrà non solo supportando i servizi già attivi sui territori ma sostenendo anche la creazione di nuoveiniziative e interventi. I volontari saranno impegnati nella vigilanza e trasporto scolastico.Obiettivi specificiIn particolare possiamo definire i seguenti obiettivi specifici:CRITICITA'OBIETTIVI SPECIFICICriticità 1:Potenziare gli interventi rivolti ai minori in ottica preventivasia offrendo opportunità di aggregazione e ricreazione, siaDifficoltà delle famiglie a conciliare i tempisupportando il minore nel percorso scolastico;lavorativi con il proprio ruolo educativo. I figlirimangono molte ore da soli senza un supportoIndicatori: Considereremo come indicatore di raggiungimentoeducativo;dell'obiettivo l'aumento dei progetti di prevenzione attivatisul territorio nel corso dell'anno e dedicati ai minori. Altermine del progetto, questi dati quantitativi verrannonecessariamente valutati insieme al grado di soddisfazionedell'utenza misurato attraverso questionari di gradimentoposti ai minori e alle famiglie.Criticità 2:Potenziamento dell’offerta dei servizi a sostegno dei minoriche vivono situazioni di disagio.Situazioni di minori che vivono in un contestofamiliare segnato da difficoltà e disagio e cheIndicatori: In questo caso sarà considerato, dove possibile,possono manifestare disturbi/comportamenticome indicatore l'aumento dei minori seguiti dalle sedi dipsicopatologici e di dipendenzaattuazione di progetto e di conseguenza l'aumento delnumero di Progetti Educativi Individualizzati attivati.Nel caso fosse stata raggiunta la ricettività massima previstaper la struttura si punterà a migliorare l'organizzazione delservizio stesso da un punto di vista qualitativo(promuovendo per esempio l'aumento delle iniziative voltea sostenere il benessere degli utenti)Naturalmente i soli dati quantitativi non sono sufficienti eper questo motivo saranno valutati, al termine del progetto,insieme al grado di soddisfazione dell'utenza, misuratoattraverso questionari posti ai minori e alle famiglie.Criticità 3Potenziamento della co-progettazione tra enti diversi alfine di promuovere una rete integrata di servizi.Situazioni di servizi frammentati e poco integratiche non riescono a rispondere appieno ai ell'utenza.raggiungimento di tale obiettivo l'aumento delle attivitàsvolte in rete tra i diversi enti promotori del progetto el'aumento dei momenti d'incontro durante l'anno.

Obiettivo s p e c i f i c o 1 : p o t e n z i a r e g l i i n t e r v e n t i r i v o l t i ai m i n o r i in o t t i c a p r e v e n t i v as ia o f f r e n d o opportunità di aggregazione e ricreazione, sia supportando il minore nel percorsoscolastico;INDICATORI MISURABILISITUAZIONEDI PARTENZA15 progetti di sostegnoscolastico attivatin.12 progetti educativi e diprevenzione attivati nelcorso dell'anno10 progetti di sostegnoscolastico attivatin.15 progetti educativi edi prevenzione attivatinel corso dell'annoOBIETTIVO DA RAGGIUNGERE25 progetti di sostegno scolastico attivati nei 12 mesin.18 progetti educativi e di prevenzione attivati nel corso dell'anno15 progetti di sostegno scolastico attivati nei 12 mesin.25 progetti educativi e di prevenzione attivati nel corso dell'annoObiettivo specifico 2: potenziamento dell’offerta dei servizi a sostegno dei minori che vivono situazioni didisagio.INDICATORI MISURABILISITUAZIONEDI PARTENZA20 minori seguitinell'arco dei 12 mesiOBIETTIVO DA RAGGIUNGEREL'obiettivo è di seguire 30 minori inpiù nell'arco di 12 mesiAccoglienza di donne con minori inun anno n.5Accoglienza di donne con minori in unanno n.10Madri che si avvalgono delleattività di conciliazione tra tempodi cura e di vita n.15Madri che si avvalgono delle attività diconciliazione tra tempo di cura e di vitan.25

Obiettivo specifico 3: potenziamento tra enti diversi al fine di promuovere una rete integrata di servizi.INDICATORI MISURABILISITUAZIONEDI PARTENZATre attività in rete5 momenti di incontro eprogettazione con i referenti deglienti del terzo settore durantel'annoOBIETTIVO DA RAGGIUNGERE 8 attività svolta in rete7 momenti di incontro eprogettazione con i referentidegli enti durante l'anno

Obiettivi formativi verso i volontariSI ritiene essenziale sostenere quale sia uno degli obiettivi principe del servizio civile UNIVERSALE:il ritorno formativo dell’esperienza per i volontari del servizio civile UNIVERSALEDal presente progetto i volontari, al termine dell’anno di esperienza, riporteranno le seguenticapacità, da inserire nel loro curriculum vitae e da impiegare nella ricerca di una futuraoccupazione: Sviluppo della capacità di interagire, progettare e promuovere iniziative; Sviluppo della capacità di attuare e gestire le iniziative elaborate di cui al punto precedente; Maturare un orientamento di vita aperto alla solidarietà, alla generosità, allo scambiotra generazioni, all’accettazione della diversità; Acquisire competenze specifiche nel settore in modo da raggiungere un livello diautonomia operativa da poter spendere nel futuro sul mercato del lavoro, Effettuare un’intensa esperienza formativa, che possa essere fondamento proficuo peruna possibile futura professione in campo sociale, attraverso la certificazione dellecompetenze acquisite Riconoscere la funzione delle norme sociali e sviluppare il proprio senso di responsabilitàe autonomia; Sperimentarsi in un percorso dall'alta valenza civica, concernente il complessorapporto cittadino- Stato, nel recupero di un circolo virtuoso di prossimità e reciprocitàtra i due soggetti, un rinnovato senso di appartenenza e di responsabilità (“Lo Stato siamonoi”); Applicare tecniche di progettazione educativa per definire interventi socio-educativi Utilizzare strumenti per l’animazioneApplicare tecniche di analisi dei bisogni dell'utenzaIl raggiungimento di tali obiettivi sarà misurato attraverso il grado di competenza e sicurezza nellosvolgere i propri compiti che il volontario dimostrerà di possedere al termine del servizio.Rilevante sarà anche la motivazione a proseguire in attività professionali nel medesimo settore oin attività di volontariato.Si segnala a questo proposito che nonostante l'aumento rilevante del disagio e della disoccupazionegiovanile in seguito alla crisi economica i dati percentuali relativi alle assunzioni dei volontarifanno ben sperare: per circa il 34% dei giovani il Servizio Civile Volontario rappresenta l’anticameradi un’assunzione presso quelle stesse strutture in cui i volontari hanno svolto il proprio annodi servizio civile o presso strutture del privato sociale.

9) Descrizione delle attività con la relativa tempistica, ruolo degli operatori volontari eAltre risorse umane impiegate nel progetto (*)9.1) Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi(*)OBIETTIVI SPECIFICIPotenziare gli interventirivolti ai minori in otticapreventiva sia offrendoopportunità di aggregazionee ricreazione, siasupportando il minore nelpercorso scolastico;Aumento progettidi grammateAumento progetti disostegno scolasticoAttività a carattere preventivo e di supporto educativo:Il Centro di formazione professionale promuove percorsi diformazione professionale e orientamento rivolti adadolescenti aventi difficoltà nell'inserimento e/o nelproseguimento delle attività scolastiche. Il progetto mira alsostegno delle problematiche legate allo studio, alla sferaaffettivo/relazionale, ad avviare percorsi di orientamento,promozione e valorizzazione delle capacità individuali. I corsihanno durata annuale (rinnovabile) e si concludono con unorientamento scolastico e formativo o con l'avvioall'inserimento lavorativo.Sono previste attività teoriche, tecniche, cultura generale edel lavoro, rinforzo delle competenze scolastiche di base,recupero della terza media in collaborazione con il Centroterritoriale per l'educazione agli adulti.Inoltre sono stati attivati percorsi di collaborazione con lescuole medie inferiori e superiori anche ai finidell'assolvimento dell'obbligo scolastico.Indicatore misurabileAttivitàprogrammateAttività a carattere preventivo e di supporto educativo:Il Centro di formazione professionale promuove percorsi diformazione professionale e orientamento rivolti adadolescenti aventi difficoltà nell'inserimento e/o nelproseguimento delle attività scolastiche. Il progetto mira alsostegno delle problematiche legate allo studio, alla sferaaffettivo/relazionale, ad avviare percorsi di orientamento,promozione e valorizzazione delle capacità individuali. I corsihanno durata annuale (rinnovabile) e si concludono con unorientamento scolastico e formativo o con l'avvioall'inserimento lavorativo.Sono previste attività teoriche, tecniche, cultura generale edel lavoro, rinforzo delle competenze scolastiche di base,recupero della terza media in collaborazione con il Centroterritoriale per l'educazione agli adulti.Inoltre sono stati attivati percorsi di collaborazione con lescuole medie inferiori e superiori anche ai finidell'assolvimento dell'obbligo scolastico.

Aumento progetti diprevenzioneAttività a carattere preventivo e di supporto educativo:Verranno promossi, attivati e coordinati servizi e progettiper i minori e le famiglie che riguardano le aree dellaprevenzione, dell’informazione, del sostegno scolastico edella cura, dell'educazione ambientale, della promozionedelle reti tra famiglie e servizi. A fianco dei progetti piùconsolidati (servizi all’infanzia, progetti con adolescenti egiovani in collaborazione con la scuola, progetti dieducazione e sostenibilità ambientale) ci si concentrerà suprogetti che cercheranno di affrontare a livello preventivo inuovi bisogni emersi dall'analisi del contesto (le famiglie diculture diverse, le nuove povertà, la conciliazione dei tempidi vita e di lavoro).

OBIETTIVI SPECIFICIIndicatore misurabilePotenziamento dell’offertadeiservizi a sostegno dei minori chevivono situazioni di disagio.Aumento utentiAumento progetti disostegno dei minori chevivono situazioni di disagioAttività programmateAttività di assistenza e sostegno educativo:Nello specifico sono previste attività di: Mappatura dei bisogni delle utenti e delle loroaspettative Coordinamento con il personale penitenziario neldefinire orari, durata, contenuti e obiettivi Attività di monitoraggio finalizzato a evidenziareproblematicità e a suggerire possibili soluzioni Attività di preparazione delle donne ai colloqui chei bambini sosterranno col genitore detenuto,seguiti da operatori professionali. Attività di accompagnamento dei minori figli nellaloro esperienza di separazione e di necessità dimantenimento o ricostruzione della relazioneattraverso un'attività di mediazione con l'esterno. Attività creative di prevenzione del disagiopsicoaffettivo Attività di rete tra gli operatori istituzionalicoinvolti nella presa in carico, in un'ottica dimantenimento della relazione genitoriale. Attività di coordinamento con altre realtà cheerogano servizi a sostegno della genitorialità incarcere e a sostegno delle donne che hannomariti/compagni detenuti in strutture carcerarie.Attività di assistenza e sostegno educativo:Le attività prevedono: La rilettura e la ricomposizione dellastoria famigliare e personale del minore; L’accompagnamento educativo nei processidi crescita dei minori; La f a c i l i t a z i o n e e la m e d i a z i o n en e l l e r e l a z i o n i fam i l i a r i ; Il sostegno allo sviluppo delle capacitàe progettualità personali; La cura nella costruzione dirappresentazioni positive di sé, degli altri e delcontesto.

Aumento progetti disostegno dei minori chevivono situazioni didisagioAumento progetti disostegno dei minori chevivono situazioni didisagioAttività di assistenza e sostegno educativo:Si struttura secondo le seguenti attività:- Supporto nella gestione delle attività scolastiche edextrascolastiche per aiutare le famiglie affidatarie nellaquotidianità dell’affido;- Supporto educativo ai minori nel loro percorso di crescitaindividuale e sociale;- Attività di sensibilizzazione per promuovere cultura di tutela e protezione dei minori;- Ideazione di laboratori formativi per i minori e le propriefamiglie;- Supporto alla famiglia nella gestione delle praticheamministrative e burocratiche relative all'affido, oltre chenella gestione dei rapporti con i Servizi Sociali e il Tribunale;- Facilitazione nel mantenimento dei rapporti tra famigliaaffidataria e famiglia d'origine.Attività di assistenza e sostegno educativo:Il servizio prevede attività di: Osservazione delle competenze genitoriali Accompagnamento, promozione e sostegno dellarelazione genitoriale per il superamento dellecondizioni di inadeguatezza/fragilità Tutela immediata del/i minore/i, in vista di unamiglior precisazione del progetto globale diintervento, pur con salvaguardia di alcuni dei suoilegami essenziali (madre/padre edeventualifratelli)

Attività di assistenza e sostegno educativo:Aumento iniziative eprogetti volti al sostegnodei minori che vivonosituazioni di disagioLe attività prevedono l'ideazione e la realizzazione diprogetti a sostegno dei minori in difficoltà.I progetti si concentrano su due ambiti fondamentali: AIUTO ALLE FAMIGLIE PIU' FRAGILI: Dare un aiutoconcreto alle famiglie in difficoltà con bambinipiccoli (0-3 anni) in modo che possano ricevere benie servizi di prima necessità. CONTRASTOALL'ABBANDONOSCOLASTICO:vengono promossi interventi volti al contrastodell'abbandono scolastico, quali centri di aiuto allostudio e progetti di sostegno educativo e didatticoindividualizzato, con particolare riferimento airagazzi delle scuole secondarie.Questi progetti danno un contributo concreto almiglioramento della vita dei bambini e tengono conto deiproblemi e della situazione sociale della comunità locale incui i minori vivono.Aumento iniziative eprogetti volti al sostegnodei minori che vivonosituazioni di disagioCreazione e attivazione di progetti volti al sostegno deiminori che vivono situazioni di disagioVerranno promossi, attivati e coordinati servizi e progetti cheriguardano minori che vivono condizioni di forte disagiosocio-famigliare.Le attività previste dal progetto riguarderanno: Il coordinamento degli interventi disupporto e sostegno educativo già attivati dallacooperativa; La promozione di nuovi interventi

Aumento donne conminori accolte eaumento delle madriche si avvalgono delleattività di conciliazionetra tempo di cura e divitaAumento delle attivitàdi sostegno della madrein difficoltànell'orientamentoscolastico dei figliAumento progetti disostegno dei minori chevivono situazioni didisagioAttività di ricostruzione di rapporti basati sullafiducia e valorizzazione della dimensione sociorelazionale delle madri con i loro figli. Attività ludiche e di socializzazione rivolte ai minorial fine di favorire una loro stabilizzazione psicologicae affettiva. Mappatura dei bisogni e delle disponibilità orariedelle utenti Calendarizzazione delle attività Stesura di un programma delle attività e degliobiettivi da raggiungere, concordati con le utenti ein via di continua ridefinizione in base alle esigenzesopraggiunte Supporto nell’organizzazione di momenti diconfronto con i docenti e le madri in difficoltà Collaborazione nella pianificazione di percorsiindividualizzati e azioni positive volte a migliorarela relazione tra madre e figlio Supporto scolastico ai minori Partecipazioneamomentidifeedbacksull’andamento delle attivitàAttività di assistenza e sostegno educativo:Le attività prevedono: Creazione di un “ambiente di vita” per i minori,dove quotidianità ed attività si integrano per unarelazione quotidiana che possa permettere ilnascere di un clima “familiare” senza simulare peròla famiglia; Attività educative e di sostegno ai minori nelpercorso di crescita; Costruzione di una relazione educativa e di percorsieducativi individualizzati.

Aumento utentiAttività di assistenza e sostegno educativoLe attività programmate sono incentrate nell'ambito socioassistenziale ed educativo e sono destinate a minori chevivono situazioni di disagio conclamate.Vengono attivati interventi individuali al domicilio. Questiinterventi sono finalizzati al ripristino di abilità specifiche,ridotte dal disagio. Queste abilità riguardano tutti gli aspettidella vita quotidiana, quali la cura del sé, la cura dei proprispazi etc. Le attività comprendono inoltre un sostegno allafamiglia del paziente, spesso anch’essa vittima di relazionistigmatizzanti da parte del contesto ambientale, oltre cheesposta a pericoli dettati dallo stress: l'ausilio dato attraversotali attività va quindi ad incidere non soltanto sul quotidianovivere del paziente, bensì sulla gestione dell'intero nucleofamiliare; nell'ottica di una conciliazione dei tempi familiari,ogni membro vedrà alleggerita la propria presa in carico delfamiliare in situazione di disagio e potrà quindi usufruire diuna porzione di tempo da dedicare a sé e alle proprieoccupazioni.

ATTIVITA' EFFETTUATE CON L'ENTRATA IN SERVIZIO DEI VOLONTARIIl progetto acquisisce la sua peculiarità di progetto di servizio civile con l'entrata in servizio dei volontari,conseguente alle attività di selezione e ingaggio.A partire da tale evento temporale si susseguono una serie di attività, e precisamente: Accoglienza dei volontari; Svolgimento della formazione generale; Svolgimento della formazione specifica; Inserimento dei volontari nelle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi; Monitoraggio interno per la valutazione dell'andamento delle attività Monitoraggio finale per la valutazione relativa al raggiungimento degli obiettiviAccoglienza dei volontariConsiste in due fasi.La prima è quella che si svolge nella sede di attuazione. L’OLP accoglie il volontario in SCU, presenta la struttura, ilsuo funzionamento generale, i collaboratori, i dipendenti ed i volontari, l’insieme delle attività svolte, i compiti e leresponsabilità del personale, il regolamento interno, le procedure in vigore, le modalità di rilevazione delle presenze, ilfunzionamento della strumentazione.Dopodiché l’Olpe illustrerà al volontario il progetto di servizio civile e si accerterà che il ragazzo abbia precedentementepreso visione dello stesso. È infatti molto importante che il volontario prenda coscienza dei contenuti del progetto, deisuoi diritti e doveri, obiettivi e attività, e di come il progetto stesso si inserisca nei più generali servizi dell’ente.Svolgimento della formazione generaleL'intero monte ore di formazione generale sarà erogato entro il 180 giorno dall'avvio del progetto stesso, in coerenzacon le “Linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile nazionale” (Decreto Capo delDipartimento della Gioventù e Servizio Civile del 19 luglio 2013Svolgimento della formazione specificaLa formazione specifica, relativament

giovani in collaborazione con la scuola, progetti di educazione e sostenibilità ambientale) ci si concentrerà su progetti che cercheranno di affrontare a livello preventivo i nuovi bisogni emersi dall'analisi del contesto (le famiglie di culture diverse, le nuove povertà, la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro).

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