INCONTRI SULLE RADIOCOMUNICAZIONI

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ISTITUTO STATALE B. PASCALARI – ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANIALTERNANZA SCUOLA - LAVOROINCONTRI SULLE RADIOCOMUNICAZIONITECNICHE, PROCEDURE E IMPIANTI RADIANTISTICIE S E R C I TA Z I O N E P R AT I C AN 1

ISTITUTO STATALE B. PASCALARI – ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANIALTERNANZA SCUOLA - LAVOROLP 1Tipologie e Composizione di una stazione radio FISSA (220Vca da rete) Principale / Secondaria / DX-pedition / ecc. MOBILE /m (12Vcc batteria auto) In movimento / in auto ferma PORTATILE /p Autonomia energetica Attivazioni per diverse ore Spedizioni per uno /due giorni Emergenze anche parecchi giorni MOBILE MARITTIMO /mm altre installazioni: aereo, ISS, spalleggiabile/palmare

ARI DI ROMAApparati di StazioneLo ‘SHACK’radioamatorilesi compone tipicamente di RicetrasmettitoreMicrofono –Tasto x CWCuffia – AltoparlanteAlimentatore 220Vca 12Vcc / BatteriePC con SW Log – Cluster e interfacce/modem digitaliCavi e coax per connessioniAccordatore automatico/manualeAmplificatore lineare RFStrumenti di controllo esterni (SWR meter - miniVNA)3

ARI DI ROMAApparati di StazioneI Sistemi di antenna si compongono di: Sistema di trasmissione dei segnali – Linee e cavi coax Strutture di sostegno: pali e tralicci, ma anche alberi Antenne filari Antenne verticali Antenne direttive Sistemi direzionali – rotori azimutali e zenitali Accordatore remoto automatico Sistema di terra Strumenti di controllo esterni (SWR meter - miniVNA)4

ARI DI ROMAApparati di StazioneI Sistemi di antenna:5

ARI DI ROMAAccessori di StazioneScegliere il necessario in base al tipo di attività da fare:UtilitàDescrizioneNoteXMicrofono palmareSempre necessario in foniaXCuffia con MicrofonoNecessarie, meglio 2 x ogni TRxcon doppio jack e con microintegratoXTasto x CWNecessario, se si va in CWXManuale TRxNecessario averlo sottomano,specie con apparati complessiXCavo alimentazione e fusibiliNecessario, con fusibili di scortaXAlimentatore dedicatoNecessario se non si usano batterieXPC con SW per log / cluster ecavi di connessione al TRxNecessario a meno di attività QRPleggera e per poche oreXRaccordi coax e commutatoreNecessari con scorte adatte6

ARI DI ROMAAccessori di StazioneUtilitàDescrizioneNoteXAltoparlante esternoUtile per ascolto di gruppoXFiltri a RFUtili/necessari in caso di MultiTRxXPPT da pavimentoUtile x vere mani libere se singolooperatoreXWattmetro - Rosmetro esternoUtile se quello interno nel TRx nonè pratico o affidabileXAccordatore RF da tavolomanuale o automaticoNecessario se non compreso nelTRx e con antenne non risuonantiXVentilatore ausiliario esternoUtile per l’estate e gli amplificatoriRF di potenzaXAttrezzi e strumentazione“da laboratorio”Un minimo è necessario, ladotazione deve crescere in basealla complessità delle installazioni7

ARI DI ROMAApparati di stazioneAlim. 12Vcc / Accordatore / PC / Alimentatore / PC / TRx FT857 VHF8Box Alim. Elettr. / TRx TS 2000x HF / PC / Amplificatore 180W VHF

ARI DI ROMASet-up e amplificatori lineari RFSet-upTRx WoutQRP5062071008QRO20678084009100138400910009 6dB40019916009 6dB40009 10dB1000239 4dB40009 10dB4000299 10dBQRO AmplifRFDipoloPower dBMod. SSBSegnale SYagi 3 elem.ERPSegnaleSCW o Modi digitaliERP equiv.Segnale SNB: escluse le perdite della linea di trasmissionePer il massimo delle prestazioni: Un buon sistema di antenna Utilizzo di CW o Modi Digitali Favorevoli condizioni di propagazione9

ARI DI ROMASistemi Alimentazione Elettrica e nnaBoxdistribuzione12 VcaAlimentatore220 V 12 VBoxdistribuzione220 VcaPersonalComputerServizi eIlluminazioneBatterie 12VRete220VcaGruppoElettrogenocarburante10

ARI DI ROMASistemi Alimentazione Elettrica e illuminazioneGruppi elettrogeni a 220 Vca11

ARI DI ROMASistemi Alimentazione Elettrica e illuminazioneDistribuzione 220 Vca e 12 Vcc12

ARI DI ROMASistemi Alimentazione Elettrica e illuminazioneIlluminazione notturna13

ISTITUTO STATALE B. PASCALARI – ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANIALTERNANZA SCUOLA - LAVOROLP 1Esempi di installazione di stazione radioLa postazione radio operativa, detta ‘shack’, si è evoluta nel tempoadottando i migliori sistemi di interfaccia, controllo ed ergonomiadisponibili: apparati con funzioni integrate (Rx – Tx – Alimentazione ) regolazione comandi e ‘display’ di lettura più leggibili strumentazione controllo emissioni RF e antenne interfacciamento degli apparati uso SW su PC per LOG - cluster - . SDR

ARI DI ROMAApparati di Stazione193019551950196015

ARI DI ROMA19702005Apparati di Stazione1990201516

ARI DI ROMAAccessori di Stazione17Possibili componenti di una installazione QRP portatile

ISTITUTO STATALE B. PASCALARI – ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANIALTERNANZA SCUOLA - LAVOROLP 1Operatività: uso apparatiProcedure ed Esercitazioni specifiche Ricezione:per operare in risposta e in chiamata:1 regola ascoltare, ascoltare e ancora ascoltare !Fino a capire bene il nominativo, i dati o QTC della stazione, laprassi seguita nei QSO dagli operatori e prenderne nota Trasmissione: applicare i metodi e settaggi di sintonia per ilmigliore uso dei TRx e delle antenne disponibili Schemi di QSO / QTC: formulazionee memorizzazione deimessaggi sia in chiamata che in risposta

ISTITUTO STATALE B. PASCALARI – ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANIALTERNANZA SCUOLA - LAVOROLP 1Operatività: uso apparati LOG:registrazione con uso programmi su PC portatile Automatismi PC – TRx:connessioni e scambio istruzioni /messaggi e collegamenti in rete per cluster Bande di frequenza:studio delle aperture e turni d’uso dellefrequenze Presenza in banda: “spazzolamento” in ricezione eposizionamento per la chiamata nei limiti di banda

ISTITUTO STATALE B. PASCALARI – ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANIALTERNANZA SCUOLA - LAVOROLP 1La propagazione onde EM e uso delle frequenzePer effettuare una buona attività di radio-comunicazioneè necessario disporre di 3 cose:1.Propagazione favorevole2. Impianto di Stazione adatto3.Metodi operativi efficaci

ARI di RomaLa PROPAGAZIONELe onde elettromagnetiche si propagano in diversi modi e le condizioniche consentono i collegamenti sono legate alle frequenze di lavoro:1. Onda di superfice (ground wave) è possibile per diffrazionedalle VLF fino ai 160m, 80 m al massimo2. Onda ionosferica (sky wave) è il modo prevalentemente usatoper le HF ed è quindi quello da considerare per i DX e contests3. Onda troposferica (space wave) utilizzabile dai 30 MHz in super diffusione (scattering) o rifrazione, con modalità legate aifenomeni e condizioni meteo e caratteristiche tropo per loroattenuazioni e assorbimento.

ARI di RomaLa PROPAGAZIONE IONOSFERICAE’ un fenomeno studiato da molti negli ultimi 100 anni e le teorie elaborate ci danno dellevalide spiegazioni e ci indicano le modalità per utilizzare al meglio la propagazione delleonde elettromagnetiche.Fattori che intervengono nel fenomeno:# Ciclo solare (11 anni)# Posizione / Latitudine sulla terra# Stagione dell’anno# Condotti ionosferici# Ora del giorno /notte# Diffusione / Riflessione (take-off elev. α)# Flussi solari di 27 giorni# Geomagnetismo / Maree magnetiche# Aurore polari# Rumore antropico e atmosfericoVi sono molti effetti strani e anomalie ancora da studiare e alcune delle attività svolte dairadioamatori costituiscono proprio un notevole contributo allo sviluppo della ricerca.

ARI di RomaLa PROPAGAZIONE IONOSFERICA un ‘oceano’ turbolento nel quale navigare !Le attività solari produconoflussi continui che modificanola ionizzazione degli strati dellaionosfera con variazioni ciclichea breve e lungo termine

ARI di RomaLa PROPAGAZIONE IONOSFERICA F1EF2DPrincipaliStrati Ionizzati

ARI di RomaLa PROPAGAZIONE IONOSFERICACiclo solare due momenti diversiLug - Ott 2007 vs. Giu 2013 – Apr 201427 gg x 1 rotazione completa, quindiflussi simili ogni 4 settimane .

ARI di RomaLa PROPAGAZIONE IONOSFERICAFlusso solare secondo le stagionisi hanno diversi effetti di ionizzazione degli strati

ARI DI ROMA

La PROPAGAZIONE IONOSFERICAAttività DX & ContestSituazione diurnaStratificazioni IonosferaF2 220 - 500 KmF1 180 - 220 KmE 90- 180 KmD 50 - 90 KmStratosfera H 50 Km160-80-40m20 --- 10mL'assorbimento è inversamente proporzionale all'angolo d'irradiazione α,in particolare per le bande basse, mentre le frequenze maggiori riesconodi giorno a raggiungere lo strato F con la giusta incidenza per essere riflesseR 6.000KmR 6.000 Km02004006008001000120014001600180020002200 KmLe distanze raggiungibili per riflessione da ogni salto dipendonodalla altezza degli strati e dall’angolo d’irradiazione dell’antennaIn pratica si va raramente oltre i 2.500 Km (tramite strato F2)Distanze maggiori sono possibili solo con salti multipliQSO e segnali migliori con angoli α di antenne Tx e Rx simili

La PROPAGAZIONE IONOSFERICAARI di RomaSituazione notturnaStratificazioni IonosferaF2 220 - 500 KmF1 180 - 220 KmE 90- 180 KmD 50 - 90 KmStratosfera H 50 Km160-80-40m20 --- 10mR 6.000 KmR 6.000 Km02004006008001000120014001600180020002200 KmRiflessioni a terra delle onde e.m. Sul mare frazioni di dB/sul terreno o rilievi alcuni dB Nel caso di multi-riflessioni a terra queste contribuiscono con perdite superiori ai 15 – 20 dB Per tratte con 3 – 4 ‘salti’ (8.000 – 12.000 Km) la perdita di segnale complessiva va da 120 a 160 dB

ARI di RomaLa PROPAGAZIONE IONOSFERICAGray line# bande basse 160 – 80 – 40m: meglio tratteperpendicolari e con stazioni entrambe al buio# bande superiori : meglio tratte e stazioni posizionalungo la GL3

ARI di RomaLa PROPAGAZIONE IONOSFERICA BOLLETTINI MENSILI

ARI DI ROMAPrevisioni per attività ContestTime UTCAreaFreq. MHz0:001:002:003:004:00EUROPE3.75XXXXXM. EAST3.75XXx-AFRICA3.75XXX-N. AMERICA3.75xXXXxx--xS. AMERICA3.75XXXXXx--XASIA Japan3.75Xx-ASIA China3.75PACIFIC3.75AreaFreq. XXXXXTime UTCLocal Time2:00Time UTCAreaFreq. MHz0:001:002:003:004:00EUROPE7.05XXXXXM. EAST7.05XXX----xXXXXXAFRICA7.05XXXx--xXXXXXXN. AMERICA7.05XXXXXx-xXS. AMERICA7.05XXXXXXASIA Japan7.05ASIA China7.05PACIFIC7.05Antartica7.05xAreaFreq. 00xXXXXXXXxTime UTCAreaFreq. MHzEUROPE14.2M. EAST14.2AFRICA14.2N. AMERICA14.2S. AMERICA14.2ASIA Japan14.2ASIA China14.2PACIFIC14.2AreaFreq. MHzTime UTC0:00xx0:00Time :0016:0017:0018:0019:0020:000:0032

Previsioni per Attività ContestARI DI ROMALocal 2:0023:000:00Time UTCAreaFreq. MHz0:00EUROPE21.2M. EAST21.2AFRICA21.2N. AMERICA21.2S. AMERICA21.2ASIA Japan21.2-ASIA China21.2-PACIFIC21.2AreaFreq. :009:0010:0011:0012:00-xXx-Time UTCTime UTC13:00AreaFreq. MHz0:00EUROPE28.5M. EAST28.5-xX--AFRICA28.5xXXXXxN. AMERICA28.5S. AMERICA28.5xXx-ASIA Japan28.5ASIA China28.5PACIFIC28.514:0015:0016:0017:00AreaFreq. -10:0011:0012:0013:00Time UTCDurante i contests le fasce delle aperture possibili tendono a “dilatarsi” per lapresenza di molte, e generalmente ben dotate, stazioni in aria.Le fasce vanno aggiornate (in ampiezza) secondo i livelli di propagazionestagionali e del ciclo solare.33

ARI DI ROMAPrevisioni di propagazione HF:Fonti di consultazione ed aggiornamento www.ips.gov.au/HF System/1/2/2 W6ELProp (SW free) www.voacap.com DX prop by Dxzone.com http://hamwaves.com/propagation/frequency.html#muf europe agation/ http://www.infotechcomms.net/propcharts34

ARI – ROMALA PROPAGAZIONE IONOSFERICA SPERIMENTAZIONE possibile da parte dei radioamatori Studio delle variazioni della propagazione, a parità di stazionein uso e di corrispondenti Verifica delle possibilità di QSO al variare delle condizioni dilavoro per: Potenza QRP – 100 W - 1kW Antenne verticali – dipoli – direttive – ecc. Modi operativi fonia – CW – digitali – Uso di TRx remoti nel mondo per avere dei feed-back via Rete Uso dei Beacons per rilevamento aperture e variazioni cicliche Uso di segnalazioni su Cluster e chiamate ‘DX’

ISTITUTO STATALE B. PASCALARI – ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANIALTERNANZA SCUOLA - LAVOROLP 1Tarature, controlli e ottimizzazione dei sistemiATTIVITA’ DA FARE DIRETTAMENTE PRESSO LA STAZIONE RADIOUTILIZZANDO I CONTROLLI DEGLI APPARATI, LE STRUMENTAZIONIDI MISURA DEGLI APPARATI E DELLE PRESTAZIONI DELL’ANTENNA,IL PC CONNESSO AI RICETRASMETTITORI, ecc.verranno sviluppate nella prossima esercitazione LP4

Amplificatore lineare RF . per le HF ed è quindi quello da considerare per i DX e contests 3.Onda troposferica (spacewave) utilizzabile dai 30 MHz in su per diffusione (scattering) o rifrazione, con modalità legate ai . # bande superiori : meglio tratte e stazioni posizionalungola GL 3.

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