Strategie Di Difesa

2y ago
17 Views
2 Downloads
1.56 MB
52 Pages
Last View : 8d ago
Last Download : 3m ago
Upload by : Jayda Dunning
Transcription

Strategie di difesa:Spunti, indicazioni e riflessionisul contenuto dell’attoAtti del convegnoA Cura di :Tommaso ProganòComponenteCommissione Analisi Studi di Settoree Redditometro Odcec Roma3 aprile 2014Tommaso ProganòStudi di settore:

Sai ched’è la statistica? E’ ‘na cosache serve pe’ fa’ un conto in generalede la gente che nasce, che sta male,che more, che va in carcere e che sposa.Ma pe’ me la statistica curiosaè dove c’entra la percentuale,pe’ via che lì la media è sempre ugualepuro co’ la persona bisognosa.Me spiego: da li conti che se fanno seconno lestatistiche d’adesso risultache te tocca un pollo all’anno,E, se nun entra ne le spese tuet’entra ne la statistica lo stessoperché c’è un antro che ne magna due.Tommaso ProganòTrilussa (Carlo Alberto Salustri)

Stima di una grandezzaValore realeStimaY*i X1 X2 X3 . X kdove ( parametri e Xi variabili che specificano il modello)Bontà adattamento stima quando più: (Y i – Y*i)2 minTommaso ProganòY i (reddito, ricavi, consumi, utile, etc)

Metodi di stimaIMPRESEY* ricavi compensi ( X1 X2 X3 . Xk )REDDITOMETROFAMIGLIEY* reddito (C1 C2 C3 C4 S)Tommaso ProganòSTUDI DI SETTORE

ANALOGIE E DIFFERENZESTUDI DI SETTOREREDDITOMETROANALISI PER COMPONENTIPRINCIPALIREGRESSIONE LINEARE MULTIPLASTIMA FUNZIONE RICAVI ECOMPENSISTIMA ALCUNE TIPOLOGIE DI SPESEAI FINI DEL REDDITOPar. 2.1 circolare n. 24 /ENON SI PREVEDE LA QUANTIFICAZIONEDEL REDDITO COMPLESSIVOACCERTABILE CON UN APPROCCIOMERAMENTE STATISTICO basato sudisponibilità di beni a cui applicareindici e coefficientiTommaso ProganòCLUSTER ANALYSIS

üModelli istruzioni e note tecniche emetodologiche – cluster - territorialitàüRelazione tematica Cass. n. 94 del 9/7/2009üCommissione Rey : di studio per leproblematiche di tipo giuridico edeconomico inerenti alla materia degli Studidi Settore Suppl.n.4 2008 – SogeiüGiurisprudenza - PrassiTommaso ProganòStudi di settore - Fonti qui utilizzate

Studi di settoreRel. Cass. 2009 “A parte ogni valorizzazione sul tipo diIn mancanza di una teorizzazione unitaria da parte della Cassazione rimane la: obbligatorietà del contraddittorio, conseguente allo scostamento rispetto ai ricavi delsettore; - ampiezza delle difese del contribuente, con possibilità di ricorrere anche a presunzioni; - obbligo di adeguata motivazione, a fronte delle deduzioni del contribuente; - natura procedimentale degli accertamenti “de quibus”, che giustifica il loro utilizzo ancheper periodi di imposta anteriori, senza problemi di retroattività, poiché il potere in concretodisciplinato è quello di accertamento, sul quale non viene ad incidere il momento dellaelaborazione4; della più volte affermata prevalenza dello strumento più evoluto rispetto al precedenteTommaso Proganòpresunzione solo in alcuni casi sembra esserevalorizzata tale autosufficienza, peraltro in fattispecie in cuinon risultano apportati dal contribuente elementigiustificativi, nel corso dell’accertamento “

Tommaso ProganòStudi di settore

Tommaso ProganòStudi di settore - Presunzione

Tommaso ProganòPresunzione - GiurisprudenzaØC.M. 14 aprile 2010 n. 19/E suggerisce l’abbandono deicontenziosi relativi ad avvisi di accertamento basati unicamentesull’applicazione degli studi di settore ponendo la centralità delcontraddittorio

Tommaso ProganòPresunzione - Giurisprudenza

Strumenti di difesaTommaso ProganòNon esiste una strategia univoca .Essa è il risultato di uno studio articolato e critico cheriguarda congiuntamente i contenuti del:Adeguabili necessariamente al caso concreto

Tommaso ProganòAvviso di accertamento Non Autosufficienza della motivazione

Tommaso ProganòAvviso di accertamento Non Autosufficienza della motivazione

Tommaso ProganòAvviso di accertamento Non Autosufficienza della motivazione

Tommaso ProganòRappresentatività - modelli(1)

Per la determinazione del valore dei dati rilevanti ai finidell’applicazione degli studi di settore da indicare nel presente quadrooccorre avere riguardo alle disposizioni previste dal T.U.I.R. Pertanto,ad esempio, le spese e i componenti negativi relativi ad autovetture,autocaravan, ciclomotori e motocicli utilizzati nell’eserciziodell’impresa vanno assunti tenendo conto di quanto previsto dall’art.164 del T.U.I.R. Inoltre, si precisa che i dati devono essere indicatiapplicando i criteri forniti nelle istruzioni di questo quadro,prescindendo da quanto stabilito nelle istruzioni per la compilazionedei quadri del modello Unico XXX finalizzati alla determinazione delrisultato di esercizioTommaso ProganòRappresentatività - Modelli (2)

Rappresentatività – NoteEconomico statistico (Istat, Banca d’Italia, Infocamere, ecc.) e che forniscono dati einformazioni sull’andamento economico dei mercati, sulla struttura e la dimensione deiprincipali settori economici.Oltre alle fonti di carattere pubblico, che forniscono informazioni più generali, vengonoutilizzate fonti specifiche settoriali (riviste specializzate, partecipazionea seminari e convegni specialistici, pubblicazioni dei principali istitutidi ricerca, indagini campionarie, ecc.); si tratta di fonti che illustrano:l’andamento della domanda, la struttura dell’offerta, sia in termini di tipologie di attivitàimprenditoriali presenti che di modelli organizzativi adottati dagli operatori, i canalidistributivi utilizzati, il livello di avanzamento tecnologico presente nei processiproduttivi, ecc.Un supporto più diretto e operativo proviene da una rete di tecnici costituita daistituti universitari, centri di ricerca, docenti e ricercatori, che operaanche tramite l’utilizzo di panel di imprese.Tommaso ProganòLe fonti pubbliche sono rappresentate da elaborazioni di enti o società che svolgono

Rappresentatività -Note (2)posizioni elaborate sono state scartate in quanto nonutilizzabili nelle successive fasi dell’elaborazione dellostudio di settore (casi di cessazione di attività, situazioni dinon normale svolgimento dell’attività, contribuentiforfetari, presenza di attività secondarie con un’incidenzasui ricavi superiore al 30%, ricavi dichiarati ai finidell’applicazione degli studi di settore di 7,5 mln euro).Fase costruzione Funzione ricavo: Successivamente,ai fini della determinazione del campione di riferimento,sono state escluse le imprese che non rispettavano lecondizioni di normalità economica anche per un soloindicatoreTommaso ProganòFase selezione imprese: A partire da un numero di

ØIncidenza del costo del venduto e del costo per laproduzione di servizi sui ricavi ;Ø Incidenza dei costi residuali di gestione sui ricavi ;ØValore aggiunto lordo per addetto .ØIncidenza degli ammortamenti per beni strumentalimobili rispetto al valore degli stessi beni;Ø Incidenza dei costi per beni mobili acquisiti indipendenza di contratti di locazione finanziaria rispetto alvalore degli stessi;Ø Durata delle scorte;ØRendimento orario professionisti;professionistiØ Incidenza delle altre componenti negative al netto deicanoni di locazione sui compensiTommaso ProganòRappresentatività – Indicatori

La Cluster Analysis è la definizione del modo in cui uninsieme di unità può essere riunito in gruppi. In un'analisiper la formazione dei gruppi, le entità si aggregano inmodo da essere per quanto possibile somiglianti tra loro“ e quindi da formare gruppi che siano tra loromassimamente differenti “Tommaso ProganòCluster

Rappresentatività -ClusterNon Rappresentatività del cluster rispetto alla realtàeconomica concreta - retroattività studio più recente(eccetto quelli con correttivi anticrisi D.L. 19 maggio 2009)Memoria alla sentenza Cassazione n. 22599dell’11 dicembre 2012 secondo cui:“La procedura dei parametri o degli Sds costituisce unsistema unitario, frutto di un processo di progressivoaffinamento degli strumenti di rilevazione della normaleredditività per categorie omogenee di contribuenti, chegiustifica la prevalenza, in ogni caso, e la conseguenteapplicazione retroattiva dello strumento più recente, inquanto più affinato e, pertanto, affidabile”Tommaso ProganòCircolare 2006 23/E – Circolare 2011 n. 28/30/E –

Comm. Trib. Reg. Toscana Sez VIII del 26 luglio 2012 n. 98 secondo cui:È illegittimo l’accertamento basato sugli studi di settore se . emerge undifetto metodologico dello studio, poiché fondato su un universosoggettivo non idoneo a rappresentare l’attività del contribuente, tale daconferirgli un’adeguata affidabilità. Inoltre la successiva evoluzione dellostrumento accertativo pone definitivamente fine alla capacità di stimadello studio nella versione non aggiornata.Comm. Trib. Reg. Lombardia sez di Brescia n. 212/67/13 :secondo cui :Se l’avviso di accertamento è basato sull’applicazione di uno studio disettore non attinente all’attività esercita, il Giudice tributario puòapplicare il cluster corretto e rideterminare di conseguenza i valoriaccertati.Tommaso ProganòRappresentatività -Cluster

Caso concretoAccertamentoMancato accertamento con adesioneInvito Contraddittorio ( Applicazione cluster più recente –Accoglimento parziale - Riduzione pretesa tributaria)Successiva richiesta di annullamento in quanto non idoneo arappresentare la realtà aziendaleTommaso ProganòStudio di settore UG75U 2008/9Studio di settore evoluto VG75U 2011/2012

Codici attività Istat – SdsUG75UInstallazione di impianti elettrici in edifici o in altre opere di costruzione43.21.01 - (inclusa manutenzione e riparazione)Installazione di impianti elettronici (inclusa manutenzione e riparazione)Installazione impianti di illuminazione stradale e dispositivi elettrici di segnalazione,43.21.03 - illuminazione delle piste degli aeroporti (inclusa manutenzione e riparazione)Installazione di impianti idraulici, di riscaldamento e di condizionamento dell'aria (inclusa43.22.01 - manutenzione e riparazione) in edifici o in altre opere di costruzione43.22.02 -Installazione di impianti per la distribuzione del gas (inclusa manutenzione e riparazione)Installazione di impianti di spegnimento antincendio (inclusi quelli integrati e la43.22.03 - manutenzione e riparazione)43.22.04 - Installazione di impianti di depurazione per piscine (inclusa manutenzione e riparazione)43.22.05 -Installazione di impianti di irrigazione per giardini (inclusa manutenzione e riparazione)43.29.01 -Installazione, riparazione e manutenzione di ascensori e scale mobili43.29.02 -Lavori di isolamento termico, acustico o antivibrazioni43.29.09 - Altri lavori di costruzione e installazione nca43.32.02 - Posa in opera di infissi, arredi, controsoffitti, pareti mobili e similiTommaso Proganò43.21.02 -

Non affidabilità del cluster – caso PraticoSds UG75U 2009– VG75U 2012CLUSTERStudio UG75U – Studio VG75U2009 Cluster n. 20 2012 Cluster n. 23Imprese specializzate in impianti elettricicivili0,029870,89213Imprese despecializzate0,970130,10729Imprese di medie dimensioni specializzatein impianti elettriciImprese specializzate in appalti pubbliciImprese specializzate in impianti idrauliciImprese specializzate completamentointerniImprese specializzate montaggio infissiImprese specializzate impianti televisivi Tommaso ProganòImprese di piccole dimensioni

Non affidabilità del cluster – caso PraticoSds UG75U 2009– VG75U 2012CLUSTERStudio UG75U - Studio VG75U2009 Cluster n. 20 2012 Cluster n. 23Imprese specializzate in impianti elettricicivili0,029870,456000Imprese despecializzate0,970130,546000Imprese di medie dimensioni specializzatein impianti elettriciImprese specializzate in appalti pubbliciImprese specializzate in impianti idrauliciImprese specializzate completamentointerniImprese specializzate montaggio infissiImprese specializzate impianti televisivi Tommaso ProganòImprese di piccole dimensioni

Rappresentatività -ClusterAppartenenza a dueCluster diversiAppartenenza a piùClusterIl procedimento è invalido in quanto genera distorsioni deirisultati in termini di :Indicatori di normalità utilizzatiIndicatori di coerenza utilizzatiIndicatori della funzione di ricavo utilizzatiDistribuzione ventilica di appartenenzaTommaso ProganòCLUSTERING

Suggerimenti -ClusterIndividuazione del cluster:ØAttenzione alla composizione del campione (dittesocietà di persone e capitali e tipologia di attività)ØRicalcolo e verifica degli indicatori di coerenzaØRicalcolo e verifica degli indicatori inseriti nellafunzione di ricavoØControllo sulla Distribuzione ventilicaØRilevare territorialitàTommaso ProganòCLUSTERING

Altre cause di non congruità e coerenzaNon normalità economica e marginalitàComunicato stampa Ag. Entrate (Circ. 31/E e 38/E) del 2007Cause giustificative di scostamento dall’intervalloIncidenza dei costi di disponibilità deibeni strumentaliRotazione del magazzino o durata dellescorteValore aggiunto per addettoRedditività dei beni strumentaliMarginalità economicaSituazioni riferibili a condizionisoggettive del titolareSituazioni riferibili all’impresaSituazioni riferibili al mercato –localizzazione impresaAltre condizioni particolari o specifiche che possono rendere non attendibili lerisultanze dell’applicazione degli studi.LiberoTommaso ProganòNon normalità economica riferibile ai singoli indicatori

Decreto 24 marzo 2014 GU n.75 –Ø Indicatori di coerenza economica basati su anomalieAll.1nei dati dichiarativ Valore negativo del costo del venduto, comprensivo del costo per laproduzione di serviziv Valore negativo del costo del venduto, relativo a prodotti soggetti adaggio o ricavo fissov Mancata dichiarazione delle spese per beni mobili acquisiti indipendenza di contratti di locazione finanziaria in presenza delrelativo valore dei beni strumentali;v Mancata dichiarazione del valore dei beni strumentali in presenza deirelativi ammortamentiv Mancata dichiarazione del numero e/o della percentuale di lavoroprestato degli associati in partecipazione in presenza di utili spettantiagli associati in partecipazione con apporto di solo lavoro.Tommaso Proganòv Incoerenza nel valore delle rimanenze finali e/o delle esistenze inizialirelative ad opere,forniture e servizi di durata ultrannuale

Decreto 24 marzo 2014 GU n.75 –Ø Indicatori non normalità economicaAll.2Per i soggetti non normali si determina dunque l’indicatore:vValore dei Beni Strumentali per addetto normale di riferimento,moltiplicato per il numero di addetti.Studio di Settore ClusterVBS per addettoVD39U 1 145.664 - VD39U 2 163.064 - VD39U 3 165.997 - VD40U 1 158.640VD40U 2 182.173 .Tommaso ProganòSi applica in caso di incoerenza connessa con la presenza di benistrumentali tra i dati strutturali e la contestuale mancata dichiarazione diun corrispondente Valore dei Beni Strumentali nei dati contabili.

Lettura e analisi dell'invito al contraddittorioProcedere con l'analisi dell'invito al contraddittorio rilevandolocuzioni generiche e rimandiDati del modelloVerifica e attenta analisi di quanto indicato in riferimentosoprattutto agli indici di coerenzaAnno di approvazione studio di settoreSfruttare retroattività soprattutto in relazione alla successivaindividuazione del cluster di appartenenzaAnalisi dei coefficienti della nota metodologicaallegata allo studio di settoreControllo degli indicatori e ricalcoloCircostanze di natura economica e di caratteregenerale (conclusioni Commissione Rey)Rilevare anomalie come da relazioneCondizioni di marginalità economicaCircostanze specificheTenore di vitaAnalisi con l'ausilio della C.M. 12 giugno 2007, n. 38/E, delleipotesi di svolgimento dell'attività in condizioni di marginalitàeconomica e DM 31 marzo 2014Rilevare circostanze di carattere personale come daComunicato stampa (circ 31/E e 38/E) che hannocontraddistinto l'apporto dell'imprenditore nell'attività d'impresa:malattie, infortuni, età avanzata, lunghi viaggi e assenze,periodi di chiusura, età avanzata, crisi straordinaria di settore,Relazione con redditometro eventuali cause giustificativeriferite al lifestageTommaso ProganòLinee di difesa - Sintesi

Tommaso ProganòA proposito di . (Ibridazione)

Tommaso ProganòRedditometro

Quantificazione dell’ammontare dellaspesa attribuibile al contribuente CategorieB ) Spese di ammontaredeterminatoC) Spese per beni e servizi di usocorrenteD) Quota di risparmio riscontratanell’annoSpese certeSpese per elementicertiSpese ISTATTommaso ProganòA) Spese di ammontare certo

Esempio 1)Valore canone locazione mensile al mq (valore OMI) riguardocategoria catastale A/2 rispetto al comune di residenza x 75mq(consistenza media abitazioni) x numero mesi possessoValore affitto/mq Omi (residenza) 7,15Possesso 12 mesiFitto figurativo Omi 7,15 x 75mq x 12 mesi 6.435,00(spesa comprensiva del mantenimento dell’immobile)Tommaso ProganòFitto figurativo:

Esempio 2)In assenza di spese puntualmente individuate, la stima della spesa percarburante, olio, ricambi e manutenzione è effettuata in base allapotenza in Kw - applicando i parametri dell’Allegato 1) – e rapportandoil costo alla quota di possesso e alla durata al periodo di possessoCoppia con 2 figli residente al Centro che possiede 2 autoveicolie un motociclo per un totale di 180,2 Kw effettivi e Kw medi per164,3Spesa mensile Istat 244,6 / Kw 164,3 x Kw 180,2 268,27 x 12 3.219,25Tommaso ProganòSpese per Autoveicoli e motoveicoli:

Esempio 3)Spesa media Istat secondo tipologia di nucleo famigliare pernumero unità abitative detenute, in base al periodo di possessoCoppia con 1 figlio residente Nord Ovest che possiede 2 unitàabitative al 50% per 12 mesiSpesa mensile Istat 78,5 X 2 157 mese x 12 1.884,00/2 942,00Tommaso ProganòSpese per elettrodomestici e arredi e peraltri beni e servizi:

CLUSTER - 55ZONA GEOGRAFICAPersona sola con meno di 35 anniNW –NE - Centro – Sud - IsoleCoppia senza figli con meno di 35 anniNW –NE - Centro – Sud - IsolePersona sola con età compresa tra 35 e 64 anniNW –NE - Centro – Sud - IsoleCoppia senza figli con età compresa tra 35 e 64 anni NW –NE - Centro – Sud - IsolePersona sola con 65 anni e piùNW –NE - Centro – Sud - IsoleCoppia senza figli con 65 anni e piùNW –NE - Centro – Sud - IsoleCoppia con un figlioNW –NE - Centro – Sud - IsoleCoppia con due figliNW –NE - Centro – Sud - IsoleCoppia con tre figli o più figliNW –NE - Centro – Sud - IsoleMonogenitoreNW –NE - Centro – Sud - IsoleAltre tipologieNW –NE - Centro – Sud - IsoleTommaso ProganòTIPOLOGIA DI NUCLEO FAMIGLIARE

CLUSTER Spesa mediaSpesa famiglie : 10 ; 20 ; 30 ; 40 ; 50Media (10 20 30 40 50)/5 30Spesa mediana al tempo tSpesa famiglie : 10 ; 20 ; 30 ; 40 ; 50Mediana: 10; 20; 30; 40; 50 30Spesa media al tempo t 1Spesa famiglie : 5 ; 20 ; 30 ; 40 ; 75Media (5 20 30 40 75)/5 34Spesa mediana al tempo tSpesa famiglie : 5 ; 20 ; 30 ; 40 ; 75Mediana 5 ; 20 ; 30 ; 40 ; 75 30CLUSTER FAMIGLIAPersona di riferimento per professione, presenza persone con difficoltà economicheCLUSTER FAMIGLIARegione – Provincia – Comune, Differenziazione centri abitati e non , presenzagrande distribuzioneTommaso ProganòUTILIZZO INDICATORE

Esempio 4)(Viale Adriatico 20)Assenza di spese puntualmente individuate per auto e abitazioniSpese da stimare Auto ; Fitto figurativo; Consumo spese correnti(A) Auto: 100,2 x 95,3 Kw/95,3Kw x12 1.202,4(F) Fitto figurativo : Val. OMI min 11 x 45 x 12 5.940,0Val. OMI max 15,8 x 45 x 12 8.532,0(SC) Spese correnti : 2.511 – 31% abitazione – 7,15% trasporti 1.553,0 x 12 18.636,0Totale reddito Acc.to (A) (Fmin) (SC) 25.778,4Totale reddito Acc.to (A) (Fmax) (SC) 28.370,4Tommaso ProganòMonogenitore residente a Roma

Esempio 4) segueDeterminazione del redditoTotale reddito Acc.to (A) (Fmin) (SC) 25.778,4Totale reddito Acc.to (A) (Fmax) (SC) 28.370,4Reddito minimo dichiarato (min) 21.482,0Reddito minimo dichiarato (max) 23.642,0Reddito lordo mese min 1.790,17 ; max 1.970,17Tommaso Proganò(A) Auto 1.202,4(F) Fitto figurativo : min 5.940,0 ; max 8.532,0(SC) Spese correnti : 18.363,04

Esempio 4) segueEffetto derivante dalla condizione professionale della p.d.rLavoratore in proprio ( 8,10% dal valore medio):Totale reddito Acc.to da 25.778,4 a 27.866,45Totale reddito Acc.to da 28.370,4 a 30.668,40Dirigente( 22,08% dal valore medio):Totale reddito Acc.to da 25.778,4 a 31.470,27Totale reddito Acc.to da 28.370,4 a 34.634,58Libero professionista ( 44,2 dal valore medio):Totale reddito Acc.to da 25.778,4 a 37.172,45Totale reddito Acc.to da 28.370,4 a 40.910,12 2.419,00 2.615,00 2.953,00 3.489,00Tommaso ProganòSpesa media mensile ItaliaS. media mensile Lavoratore in proprioS. media mensile DirigenteS. media mensile Libero professionista Imprenditore

Tommaso ProganòRISPARMIOY C S

Tommaso ProganòRisparmio e redditometro

Tommaso ProganòRisparmio e redditometro

Elemento indicativo di capacità contributiva investimenti alnetto dei disinvestimenti netti nei 4 anni precedentiContenutoinduttivoImmobili (fabbricati e terreni) - mutuoBeni mobili registrati (auto,natanti ,aeromobili) - fin.Polizze assicurative (investimento, previdenza , VITA) patr.Contributi previdenziali volontari patrAzioni, obbligazioni, conferimenti, finanziamenti, capitalizzazioni,quote di partecipazione, fondi di investimento, derivati, certificatidi deposito, pronti contro termine, buoni postali fruttiferi, contideposito vincolati, altri titoli di credito, altri prodotti finanziarivaluta estera, oro, numismatica, filatelia patrOggetti d’arte e antiquariato patrManutenzione straordinaria delle unità abitative patrDonazioni ed erogazioni liberali patrAltro patrTommaso ProganòInvestimenti – all. A

Tommaso ProganòIl risparmioA)Reddito accertato 150Quota risparmio 30Maggior reddito 180B)Reddito accertato 30Quota risparmio 150Maggior reddito 180

L’unico operatore economico eroga retribuzioniper 100L’unico consumatore spende tutta la suaremunerazione per 100 ma non basta !Lo Stato fissa l’aliquota delle imposte indirettesull’IVA nella misura del 21%Il percettore utilizza i risparmi per 21 manonostante questo non risulta congruo alRedditometro in quantoReddito accertato 121Reddito lordo100Scostamento21% 20%Tommaso ProganòMonopolio – Monopsonio- con Stato

Tommaso ProganòCONCLUSIONI

Tommaso ProganòGRAZIE PER L’ATTENZIONE!

Strategie di difesa: Spunti, indicazioni e riflessioni sul contenuto dell’atto . 43.22.02 - Installazione di impianti per la distribuzione del gas (inclusa manutenzione e riparazione) 43.22.03 - Installazione di impianti di spegnimento an

Related Documents:

Observer les élèves et évaluer leurs acquis et leurs besoins (évaluation diagnostique, formative ou sommative). Identifier un ou des exercices d’écoute ou de prise de parole ou une stratégie ciblée. Enseigner explicitement au besoin la stratégie ciblée : Stratégie d’écoute Stratégie de prise de parole D é v e l o p p e .

II.3. Sedimenti risorsa strategica per la Pubblica Amministrazione e spiaggia quale prima struttura di difesa del territorio dallingressione marina 28 II.4. Impatto ambientale e socio-eonomio dellerosione e delle azioni di difesa ostiera, anche in presenza di aree mari

Lo stato attuale della normativa idraulica ed idrogeologica in Toscana - Massa 15 Dicembre 2017 LR 80/15 FUNZIONI REGIONALI TUTELA DELLA COSTA (Art.17) Documento operativo per il recupero ed il riequilibrio della fascia costiera Progettazione e realizzazione opere difesa delle coste Manutenzione ed esercizio opere difesa delle coste Autorizzazioni etc. op

norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall'inquinamento e di gestione delle risorse idriche . sezione i . norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione . titolo i . principi generali e compete

ELENCO TELEFONICO ADDETTI PER LA DIFESA (AGGIORNATO AL 19/12/2018) SEDE (ACCR. PRINCIPALE) Grado Cognome Nome Incarico FA Email ORARI DI APERTURA Accreditamenti secondari. ELENCO TELEFONICO ADDETTI PER LA DIFESA (AGGIORNATO AL 19/12/201

72. difesa del territorio e protezione antiaerea (1915-1943) sme – ufficio storico 73. tribunale speciale per la difesa dello stato – decisioni emesse nel 1941 md - sme – ufficio storico 74. tribunale speciale per la difesa dello stato –

la Difesa e per la Cooperazione Difesa ad avviare il relativo iter selettivo. La scelta, infatti, è dettata da priorità di impiego che scaturiscono da esigenze operative e logistiche della particolare unità organizzativa all’estero. Pertanto, in ossequio

For ASTM A240, Ti Nb 4(C N) 0.20. For EN10088-2, according to the atomic mass of these elements and the content of carbon and nitrogen, the equivalence shall be the following: Nb (% by mass) Zr (% by mass) 7/4 Ti (% by mass) i.e. when replacing titanium with niobium nearly double (1.75) the niobium is needed.