CORSO DI ALTA FORMAZIONE EDIZIONE 2018 ARCHITECTURE FOR .

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CORSO DI ALTA FORMAZIONEEDIZIONE 2018ARCHITECTUREFOR EXHIBITIONPROGETTARE PERSORPRENDERE E RACCONTARE

INDICE03YACADEMY05IL eLaboratorio17TIROCINIO FORMATIVO26REGOLAMENTOcover photo credits: Chris Falla, Giota Kotsovinouindex photo credits: Emmanuelle Moureaux Architecture Design

LA PIÙ GRANDE INNOVAZIONENELLA FORMAZIONE POST LAUREAYAC è una società promotrice di concorsi di progettazione ed architettura, orientata all’affermazionedella cultura della ricerca in ambito progettuale. Neipropri anni di attività YAC ha maturato un’esperienza di lavoro e collaborazione con le principali firmedell’architettura contemporanea, affrontando edapprofondendo numerosi temi di progettazionearchitettonica. Oggi, quest’esperienza ancor più siorienta al supporto dei giovani progettisti, attraverso la definizione di percorsi formativi di assolutaeccellenza finalizzati al perfezionamento professionale e ad un efficace inserimento nel mercato dellavoro. Grazie alla collaborazione con realtà professionali ed accademiche di chiara fama, YAC si qualifica quale contesto ideale nel quale completare odaggiornare le proprie competenze ed ottenere unefficace collegamento con i più importanti studi dello scenario internazionale.3

YACADEMY LE NOSTRE SEDISEDE DELLE LEZIONIVia Borgonuovo, 5Bologna, ItalyNel cuore del centro storico di Bologna, all’ombra delle Due Torri e inadiacenza a Piazza Santo Stefano,YACademy occupa l’antica corte diun prestigioso palazzo medievale, ristrutturato al fine di ospitare un poloformativo d’eccellenza. Dotata di unabiblioteca d’architettura di oltre 3.000volumi donati dall’Università Sapienza, YACademy rappresenta il luogoideale dove completare od arricchirela propria esperienza formativa, in uncontesto d’eccellenza immerso nelcuore storico e commerciale di unacittà viva e in continuo fermento. Collocata a un passo da Roma, Firenze,Venezia e Milano, dalla stazione centrale di Bologna bastano pochi minutidi autobus – o una breve passeggiata a piedi sotto i meravigliosi porticibolognesi - per raggiungere le sedidi YACademy: qui, fra storia, innovazione e internazionalità, i giovani progettisti potranno incontrare alcuni frai più illustri protagonisti dell’architettura contemporanea, costruendo unnetwork di assoluta eccellenza e gettando solide basi per il proprio futuroprofessionale.4

IL CORSO

IL CORSO OVERVIEWL’architettura ha da sempre giocato un ruolo fondamentaleAl termine del percorso formativo, agli studenti sarà inoltre ga-nell’ambito dell’exhibition. Musei, mostre ed esposizioni non sirantito un tirocinio formativo all’interno dei seguenti studi:risolvono in una semplice offerta culturale, ma anche e soprattutto in una spazialità, in un percorso - quello espositivo - chesia in grado di sorprendere ed affascinare, trascinando il visitatore in un’esperienza attiva ed edificante.L’architettura è fondamentale per mostre e musei al pari delleopere d’arte, delle collezioni e dei manufatti negli stessi conte-ZAHA HADID ARCHITECTS - DAVID CHIPPERFIELDARCHITECTS - JEAN NOUVEL DESIGN - CARLO RATTI ASSOCIATI - STUDIO FABIO NOVEMBRE - STUDIOURQUIOLA - ALL DESIGN - ITALO ROTA - FERRARISPAnuti.PERIODO LEZIONI Novembre 2018 - Gennaio 2019È dunque sulla scorta di simile necessità che nasce il corso diFREQUENZA LEZIONI 3 giorni alla settimana“Architecture for Exhibition”, con il fine di formare progettistiesperti che sappiano dare materia ai più differenti percorsi artistici e museali, valorizzando il racconto, sempre diverso, cheè alla base di ogni proposta culturale. Acquisendo competenzenell’ambito della progettazione allestitiva, i progettisti si abiliteranno in un ambito estremamente prestigioso – quello cul-NUMERO MASSIMO ISCRITTI 25LINGUA ItalianoELEMENTI DI INNOVAZIONE ore di didattica frontale, 60 ore di laboratorio e numerosiinterventi di professionisti di chiara fama.confronto con un tema reale di rilievo internazionale.OBIETTIVI FORMATIVIIl corso in “Architecture for Exhibition” intende formare progettisti che sappiano rispondere alle più differenti necessità di allestimento culturale o museografico. Approfondendo le problematiche fruitive, percettive e compositive dello spazio allestitivo,i progettisti impareranno a strutturare percorsi architettoniciutili ad amplificare ed enfatizzare i differenti contenuti oggetto dell’allestimento, assecondando le esigenze sia dell’industriaculturale che del mondo delle imprese – sempre più proteso alracconto della propria storia e tradizione produttiva. Il corso sipropone di offrire competenze pratiche immediatamente spendibili, anche attraverso il confronto con numerosi attori operantipresso realtà professionali di chiara fama, infine, i progettisti ot-decennale della progettazione in ambito allestitivo e museale,terranno un efficace collegamento al mercato del lavoro.il corso offre prestigiosi sbocchi professionali a fronte di soli 3PROFILI IN USCITAmesi di lezione;profondiranno le tematiche tecniche e compositive da adottarsiin ambito espositivo, secondo un percorso composto da 110il Ferrari World Abu Dhabi, offrendo preziose opportunità diSi tratta del primo corso che codifica e raccoglie un’esperienzarestituendola quale prodotto formativo;Attraverso lo studio delle norme di conservazione, delle tecnichedi illuminazione e della psicologia della percezione i corsisti ap-il laboratorio affronta un caso di progettazione concordato connell’ambito museografico e curatoriale. Attraverso un percorsoturale - caratterizzato da una crescente domanda nonché dacommittenze esigenti e raffinate.projection mapping e tecnologie multimediali; il corso raccoglie e accorda strumenti didattici di differente naturaProgettisti con particolare competenza nell’ambito dell’allesti-(didattica frontale, laboratori, visite in azienda e tirocini formativi);mento, della progettazione museografica, del visual display eil corso integra competenze e tecnologie emergenti quali IOT,della comunicazione.6

IL CORSO STRUTTURAIL PROGETTO ALLESTITIVO PERMANENTE 8 oreLa mostra e la sfida del tempoAntonio Ravalli, founder Antonio Ravalli ArchitettiAMMISSIONEL’ammissione al corso avviene tramite valutazione: del curriculum vitae in formato europeo di una lettera motivazionale (max. 200 parole) del portfolioPer assicurare la migliore qualità della didattica ed il più efficaceassorbimento dei corsisti nel mercato del lavoro, il corso sarà anumero chiuso (max. 25 studenti), erogato in italiano e rivolto alaureati che abbiano ottenuto la laurea specialistica in scienzedell’architettura od altro titolo equipollente, entro la data di termine delle iscrizioni (12/10/2018).La commissione, a fronte della valutazione preliminare, unitamente agli esiti di un eventuale colloquio, può ammettere studenti con titoli di studio differenti.IL PROGETTO ALLESTITIVO TEMPORANEO 8 oreLa mostra e le dimensioni dell’effimeroAntonio Addari, CEO Arteria srlIL PROGETTO DELLA LUCE 14 oreLa luce come guida del percorso espositivoVirginia Della Casa, lighting designer PSLabI PREZIOSI 8 oreTecniche di conservazione ed esibizioneManuela Panarelli, coordinatrice Divisione Safe Tech Arteria srlIMMERSIVE STORYTELLING PER L’EXHIBITION 12 oreFondamenti e soluzioni dello storytelling digitaleAndrea Gion, Chief Academic & Training Officer Senso Immersive ExperienceCURATELA E COMUNICAZIONE VISIVA 10 oreL’architetto come artefice del percorso culturaleVittorio Linfante, docente Politecnico di MilanoSPECIAL LECTURES110 ORE LA MOSTRA DI ARCHITETTURAPippo Ciorra, SAADSTORIA DELLA MUSEOGRAFIA 10 oreStoria degli spazi per la culturaMatteo Cassani Simonetti, docente Università di Bologna THE PUBLIC: UN NUOVO CONCETTO DI CULTURAaLL DESIGNARTE CONTEMPORANEA 12 oreLeggere e comprendere i linguaggi dell’arteFabriano Fabbri, docente Università di BolognaIL MARKETING E LA COMUNICAZIONE DELLA MOSTRA 6 oreOrizzonti culturali e commerciali a confrontoGino Fienga, co-founder con-fine Art IL MUSEO DEL MILANFabio Novembre, Studio Fabio Novembre FERRARI UNDER THE SKINPatricia Urquiola, Studio UrquiolaLABORATORIO60 OREFERRARI WORLD ABU DHABI EXHIBITIONAllestimento in collaborazione con il Ferrari World Abu DhabiLivia Tani, Ateliers Jean NouvelNicola Montezemolo, Ferrari World Abu DhabiALLESTIMENTO DELLO SPAZIO PUBBLICO 8 oreLa città come ambientazioneSimone Gheduzzi, co-founder DiverserighestudioCASE HISTORY 14 oreCasi di successo per l’exhibit designSandro Pittini, docente Università di BolognaDIDATTICA FRONTALE L’ARCHITETTURA MUSEALE SECONDO ZAHA HADIDPaolo Matteuzzi, Zaha Hadid Architects I MUSEI FERRARIMichele Pignatti Morano di Custoza, Ferrari spa INNOVAZIONE IN MOSTRACarlo Ratti, Carlo Ratti AssociatiTIROCINIO FORMATIVOAl termine delle lezioni, ai partecipanti sarà garantito un periodo di tirocinio formativo all’interno di una delle realtà professionali di maggiore attinenza rispetto all’oggetto del corso:ZAHA HADID ARCHITECTS (London) DAVIDCHIPPERFIELD ARCHITECTS (London) JEANNOUVEL DESIGN (Paris) CARLO RATTI ASSOCIATI(Turin) STUDIO FABIO NOVEMBRE (Milan) STUDIOURQUIOLA (Milan) ALL DESIGN (London) ITALOROTA (Milan) FERRARI SPA (Maranello) NEUES MUSEUMRik Nys, David Chipperfield Architects7

IL CORSO CALENDARIOAPERTURA ISCRIZIONI14 MAGGIO 2018CHIUSURA ISCRIZIONI12 OTTOBRE 2018PUBBLICAZIONE GRADUATORIA PROVVISORIA22 OTTOBRE 2018TERMINE VERSAMENTO QUOTA DI ISCRIZIONE26 OTTOBRE 2018PUBBLICAZIONE GRADUATORIA DEFINITIVA5 NOVEMBRE 2018INIZIO LEZIONI19 NOVEMBRE 2018FREQUENZA LEZIONI3 GIORNI ALLA SETTIMANANUMERO MASSIMO ISCRITTI25LINGUAITALIANO8

DIDATTICA

DIDATTICA FRONTALE10 ORESTORIA DELLAMUSEOGRAFIAStoria degli spaziper la cultura12 OREMATTEO CASSANI SIMONETTIdocente Università di BolognaARTE CONTEMPORANEALeggere e comprendere i linguaggi dell’arteFABRIANO FABBRIdocente Università di BolognaMatteo Cassani Simonetti è ricercatoreFabriano Fabbri insegna Fenomenolo-a tempo determinato di Storia dell’archi-gia degli stili, Storia dell’arte contem-tettura presso il Dipartimento di Archi-poranea e Made in Italy presso l’Uni-tettura dell’Università di Bologna. Dopo ilversità degli Studi di Bologna, CampusDottorato di ricerca in architettura con-di Rimini. Si occupa delle interazioniDopo aver ripercorso i capisaldi della storia della museo-seguito presso il medesimo dipartimen-Il corso prende in esame le correnti principali dell’artetra i vari linguaggi del contempora-grafia dal Rinascimento all’Ottocento, il corso si concen-to, dal 2014 al 2017 è professore a con-contemporanea a partire dall’apparizione delle avan-neo, con particolare attenzione pertrerà sulle esperienze italiane condotte tra gli anni Tren-tratto di Storia dell’architettura. Nel 2015guardie storiche. Seguendo l’andamento del primoarte e moda. Tra le sue pubblicazioni,ta e Ottanta del Novecento. Oggetto delle presentazioniha vinto una borsa di studio post-dotto-Novecento, si affronteranno gli snodi legati, in ordine,Sesso arte rock’n’roll, Atlante, Bolognasaranno sia allestimenti temporanei sia sistemazioni dirato presso il Department of Arts of Uni-all’Espressionismo, al Cubismo, al Futurismo e al Da-2006, Lo zen e il manga, Bruno Mon-collezioni stabili a partire dalle ricerche condotte dai ma-versity of Haifa (Israele) e una menzionedaismo, seguiti dal ritorno all’ordine rappresentatodadori, Milano 2009, Il buono il bruttoestri del moderno a Milano e Roma fino a quelle realiz-speciale al Premio Gubbio 2015 per ladalla linea della Metafisica e dal Surrealismo, fino allail passivo, Bruno Mondadori, Milanozate nel dopoguerra nell’ambito della ricostruzione dellesua tesi di Dottorato. Tra i suoi temi dipittura rutilante dell’Espressionismo Astratto e dell’In-2011, L’orizzonte degli eventi, Atlan-sedi museali e alle più recenti riflessioni sul tema. A fian-ricerca, confluiti in pubblicazioni, figuraformale. Passando in rassegna le correnti del Secondote, Bologna 2013, Boris Bidjan Saberi,co dell’analisi puntuale di progetti esemplari, verrannoil rapporto tra architettura e arti decora-Novecento, si analizzeranno Neo-Dada, Nouveau Réal-Atlante, Bologna 2013, Angelo Marani,illustrati specifici ambiti culturali e le poetiche dei prin-tive in Italia e Francia tra le due guerreisme, quindi Pop Art, contrappuntate dai movimentiAtlante, Bologna 2015.cipali autori e progettisti coinvolti in queste tematiche,e la storia degli allestimenti temporanei“extra-artistici” del Minimalismo prima, quindi dell’Artetenendo come filo conduttore la continua relazione tranel contesto italiano durante il secondoPovera, della Land Art e infine della Body Art. Il cor-la dimensione propriamente architettonica del progettoNovecento.so prevede inoltre una rapida disamina dei fenomenie l’oggetto esposto: relazione che talvolta, specialmenteconnessi al ripristino della figurazione, in pendant connell’ambito italiano, ha prodotto una sintesi stringentequanto si verificava, in moda, nel vasto panorama ditra luogo dell’esposizione e opera esposta.soluzioni degli anni Ottanta.10

DIDATTICA FRONTALE6 OREIL MARKETINGE LA COMUNICAZIONE DELLAMOSTRAOrizzonti culturalie commerciali aconfronto8 OREGINO FIENGAco-founder con-fine ArtIL PROGETTOALLESTITIVOPERMANENTEANTONIO RAVALLIfounder Antonio Ravalli ArchitettiLa mostra e lasfida del tempoCome curatore di progetti d’arte eSi interessa dei processi di trasforma-di cultura dal 1995 ad oggi ha ideatozione del paesaggio urbano e territo-e realizzato diverse piccole e gran-riale sia alla macroscala, dove l’archi-di manifestazioni culturali e mostretettura ha la possibilità di indagare ed’arte (fra cui le monografiche Sironi,tentare di dare una risoluzione allePicasso, Pomodoro e le collettive sullaIl modulo svilupperà l’approccio metodologico alla ma-diverse condizioni del reale, sia alla mi-La mostra non è semplice prodotto culturale, ma an-Pittura e sulla Scultura del ’900 italia-teria attraverso il racconto di lavori compiuti dallo Stu-croscala. Su quest’ultimo piano ricercache complesso ed articolato fenomeno commerciale.no). Si è occupato di restauro di operedio Ravalli ed in corso d’opera.nuove chiavi interpretative del sapereUn progettista non può limitarsi ad approntare unad’arte per diversi anni dirigendo can-Il processo progettuale, partendo dalle esigenze tec-tradizionale tipico dell’architettura mi-serie di allestimenti, ma deve avere coscienza del com-tieri come quelli della Basilica di Sanniche e ambientali delle singole opere, ricerca costan-nore facendo attenzione ai modelli in-plesso sistema mostra, con cui è chiamato a confron-Francesco di Assisi, del Battistero ditemente una strada di sintesi capace di coniugare lesediativi classici del territorio. La ricer-tarsi e di cui spesso deve divenire artefice nella propriaPisa e della Basilica della Santa Casanecessità scientifiche-documentarie col racconto espo-ca applicata tenta di proporre soluzioniinterezza (grafica, visiva e comunicativa). A tale finedi Loreto. Nel 2006, insieme a Nadiasitivo. L’obiettivo è quello di creare un allestimento inal vivere moderno e alle esigenze dellal’analisi dei budget, dei meccanismi di commercializ-Lazzarini, fonda la casa editrice con-fi-grado di coinvolgere il visitatore, attraverso un percor-società contemporanea (in termini dizazione, pubblicità e comunicazione della mostra sonone per la quale ha curato oltre 150so narrativo ed emozionale, senza tuttavia travalicaremobilità, servizi, interventi pubblici)elementi fondamentali alla comprensione del percorsopubblicazioni e ha diretto l’omonimale opere d’arte ed i contenuti didattici alla base dell’e-attraverso una rilettura del processoespositivo, ed utile conoscenza per quanti approccia-rivista d’arte. Dal 2016 è CEO di con-fi-sposizione. Una continua ricerca di equilibrio che vedecolonizzativo, inconsapevole ma fruttono la progettazione di qualsiasi allestimento culturale.neArt.coinvolti molteplici figure ed attori che intervengonodi una lunga evoluzione. Affianca all’at-Attraverso il racconto di differenti esperienze di allesti-all’interno del processo: curatori, prestatori d’opera, ri-tività professionale quella della ricercamento, il corso offrirà ai progettisti un approfondimen-cercatori, restauratori e professionisti con ruoli e com-e della didattica, momento fondamen-to legato al backstage e alla pianificazione più operati-petenze specifiche, ma che devono convergere in untale di discussione, conoscenza e con-va della mostra in ogni singolo momento.unico esito formale.fronto con altre esperienze.11

DIDATTICA FRONTALE8 OREIL PROGETTOALLESTITIVOTEMPORANEOLa mostra e ledimensioni dell’effimero14 OREANTONIO ADDARICEO Arteria srlIL PROGETTODELLA LUCELa luce come guida del percorsoespositivoVIRGINIA DELLA CASAlighting designer PSLabLaureato in Scienze Politiche pressoDopo aver ottenuto la laurea a pienil’Università Sapienza di Roma, iniziavoti in Architettura presso l’Universitàa lavorare nel settore dei trasportidi Firenze, Virginia Della Casa prose-d’arte nel 1975. Dal 2000 lavora attiva-gue la sua carriera come Ricercatricemente nell’organizzazione e sviluppodei progetti di fattibilità sugli spaziLa conservazione ha assunto un ruolo di rilievo nelladella società Arterìa srl, leader italianourbani di Firenze e dopo un periodoprogettazione di allestimenti permanenti e deve es-nell’imballaggio e trasporto di ope-Nel racconto espositivo la luce è elemento fondamen-di formazione e collaborazione consere tenuta in grande considerazione anche per glire d’arte, con sede a Milano, Firenze,tale per catalizzare l’attenzione, guidare il percorsolo studio Sou Fujimoto Architects aallestimenti temporanei. I musei, le gallerie ed i col-Roma, Venezia e Torino. Dal 2001 almuseale, emozionare e coinvolgere i visitatori. Il corsoTokyo, Giappone, rientra in Italia elezionisti si aspettano che anche durante una mostra2009 è stato Direttore Generale del-si propone dunque di integrare la riflessione sull’illu-lavora come architetto e lighting de-temporanea le condizioni di sicurezza e conservazionela Società e dal 2010 Amministratoreminazione all’interno del processo compositivo, al finesigner nell’area di Bologna, prima consiano garantite sempre al massimo livello. Anzi spessoDelegato. Antonio è stato docente edi ottimizzare i risultati percettivi, emozionali e presta-Viabizzuno e successivamente e at-sono una condizione per la concessione del prestitoconsulente per varie università italia-zionali degli allestimenti. Attraverso il corso gli studentitualmente con PSLab.dell’oggetto. Attraverso il corso i progettisti saranno inne ed ha partecipato come relatoreacquisiranno una serie di conoscenze teoriche utili adgrado di accogliere le richieste e le indicazioni degli entiper workshop e forum internazionaliapprocciare il progetto illuminotecnico, a comprende-“prestatori” e dei restauratori, proponendo soluzio-quali IRS2 2007, AAM 2010, Prepara-re e a scegliere i prodotti più adeguati in relazione alni valide, innovative e compatibili con la fruizione deltor Conference 4 nel 2016, ARCS nelparticolare intervento, avendo anche l’opportunità dipubblico e il design del progetto. Attraverso la cono-2017.fare pratica applicando simili conoscenze al progetto discenza dei materiali utilizzabili e delle tecniche di mo-laboratorio. Grazie al corso i progettisti impareranno avimentazione e accrochage i corsisti acquisiranno glicontrollare scientificamente il fattore luminoso, garan-elementi fondamentali per progettare un allestimentotendone la massima ottimizzazione ai fini del percorsotemporaneo fino ai minimi dettagli.e della narrazione museale.12

DIDATTICA FRONTALE8 OREI PREZIOSI12 OREMANUELA PANARELLIcoordinatrice Divisione Safe TechArteria srlTecniche diconservazione edesibizioneLaureata presso l’Università deglistudi di Lecce in Conservazione deiIMMERSIVESTORYTELLINGPER L’EXHIBITIONFondamenti esoluzioni dellostorytelling digitaleANDREA GIONChief Academic & Training OfficerSenso Immersive ExperienceLaureato in Conservazione dei BeniCultural

isme, quindi Pop Art, contrappuntate dai movimenti “extra-artistici” del Minimalismo prima, quindi dell’Arte Povera, della Land Art e infine della Body Art. Il cor-so prevede inoltre una rapida disamina dei fenomeni connessi al ripristino della figurazione, in pendant con quanto si verificava, in moda, nel vasto panorama di

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