Storia Delle Relazioni Internazionali

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Storia delle relazioniinternazionali2016-2017

Il corso Analisi dei sistemi internazionali e della politicainternazionale nel Novecento, dalla Grande Guerra alcrollo dell’Unione SovieticaTemi principali: Introduzione: i sistemi diplomatici del passato Sistema di Versailles (nascita, declino e crollo) Le relazioni interalleate nella seconda guerramondiale La fine della Grande Alleanza e l’inizio della GuerraFredda Caratteri del sistema bipolare, teatri di crisi,distensione Il problema della Germania e la crisi del sistemasovietico Approfondimenti sulla politica estera italiana

Modalità d’esame Possibilità n. 1 Esame completo orale alla fine del semestrePossibilità n. 2 (solo frequentanti) Esameintermedio a novembre ecompletamento alla fine del semestre N.B.: l’esame intermedio rimane valido fino allasessione di settembre 2017

Programma Testi consigliati:Ennio Di Nolfo, Dagli imperi militari agli imperitecnologici. La politica internazionale dal XX secolo aoggi, Laterza, Roma e Bari, u.e.; Jean-Baptiste Duroselle, Storia diplomatica dal 1919ai nostri giorni, LED, Milano, u.e.; Per la politica estera italiana: Liliana Saiu, La politicaestera italiana dall'Unità a oggi, Laterza, Roma-Bari,u.e. Suddivisione pagine e dattica/insegnamenti/

Il sistema di Versailles

Carta dell’Europadopo la I guerra mondiale

Carta dell’Europa prima edopo la I guerra mondiale

Gli assetti di pace Conferenza di Pace di Parigi(dal 18.1.1919)Consiglio dei DieciGli incontri dei Quattro Lloyd George (GB), Clemenceau(FRA), Wilson (USA), Orlando (ITA)

Gli assetti di pace La pace dei vincitori: 5 trattati dipace T. di Versailles con la Germania(28 giugno 1919)T. di Saint-Germain-en-Laye conl’Austria (10 settembre 1919)T. di Neuilly con la Bulgaria(27 novembre 1919)T. di Trianon con l’Ungheria(4 giugno 1920)T. di Sèvres con l’Impero Ottomano(10 agosto 1920)

Gli assetti di pace –La nuova GermaniaGermania sconfitta e ‘colpevole’(art. 231 TV) giudizio governanti eNO colonieTrattato di Versailles:- clausole territoriali (perde 1/7del territorio, circa 1/10 dellapopolazione)- clausole militari- clausole di garanzia il problema delle Riparazioni

Gli assetti di pace –La nuova Germania

Gli assetti di pace –L’Austria e l’Ungheria Dalla Duplice Monarchia a due Stati didimensioni ridotteLe perdite territoriali e la nascita degliStati successoriIl divieto di Anschluss austro-tedesco Il Regno SCS dei KarageorgevićLa Cecoslovacchia di BeneśGli ingrandimenti della RomaniaEsecuzionisti contro Revisionisti

Gli assetti di pace –La Turchia Accordi Sykes-Picot 5.1916 protestesuccessive Italia e Accordi S.Giovannidi Moriana 4.1917Carteggio MacMahon-Huseyn 1915-’16Dichiarazione Balfour 11.1917Trattato di Sèvres e Mustafa Kemal La nuova TurchiaI mandati in Medio Oriente

Gli assetti di pace –dall’Impero ottomano

.alla Turchia contemporanea

ai mandati in Medio Oriente

Gli assetti di pace –La Russia No parte dei trattati di paceLa rivoluzione del 2.1917 e ilprogramma di LeninLa rivoluzione del 10.1917 e la‘marcia trionfale del potere sovietico’Armistizio e pace di Brest-Litovsk3.3.1918 Finlandia e Stati Balticiproclamano indipendenzaGuerra per i confini con la Polonia1920-’21La politica degli Occidentali verso laRussia: dalle ipotesi di collaborazioneal ‘cordone sanitario’

Gli assetti di pace –La Russia

Gli assetti di pace –la Società delle Nazioni 14 punto di WilsonDiplomazia ‘aperta’ vs diplomazia ‘segreta’Struttura tripartita (Assemblea, Consiglio,Segretariato)Covenant inserito nel trattato di VersaillesCompiti connessi a mantenimento pace e limiti di azione (operativi e politici)Gli Stati Uniti: No ratifica trattato diVersailles: conseguenze

Gli assetti di pace –L’ItaliaPatto di Londra 26.4.1915 questione diFiume Italia: Linea del ‘transigere’ difficoltà aParigi e caduta governo V.E. Orlando Trattato di S.Germain: acquisizioni Italiae D’Annunzio a Fiume La linea dell’accordo con il Regno SCS - Trattato di Rapallo 11.1920: Fiume‘Città Libera’- Trattato di Roma 1.1924: Spartizionedella ‘Città Libera’ e Fiume all’Italia

Il periodo 1920-19251919-1939: ventennio di pace? 1920-1925: assestamento – Fine eurocentrismo e isolazionismo USA il dibattito su disarmo e debiti di guerra– Riparazioni e garanzie politiche: leconferenze di Cannes e Genova– La politica ‘dei pegni produttivi’ eoccupazione FRA della Ruhr 1.1923– La risposta tedesca: dalla ‘resistenzapassiva’ alla politica di adempimento– Il principio della ‘capacità di pagamento’della Germania e il piano Dawes 4.1924

Il periodo 1925-1929La pacificazione franco-tedesca: ipatti di Locarno (16.10.1925)–Francia, Germania, Belgio e il ‘pattorenano’–Gran Bretagna e Italia ‘garanti’–La convenzione di arbitrato per leeventuali controversie–Le eccezioni al patto: Polonia eCecoslovacchia

i patti di Locarno– I limiti dei patti: geografici (frontiereorientali Germania), tecnici e militari(possibilità reali di intervento garanti),politici (frontiere di 2 categorie preoccupazione Mussolini)– L’‘interpretazione’ dei patti da parte diStresemann: tappa necessaria per ilrecupero piena sovranità persistenzalinee politica estera: trattato di amiciziaGER-URSS 4.1926– Gli effetti dei patti: Germania in SdN(settembre 1926) e inizio sgombero ‘zonaA’ Renania

Il periodo 1925-1929La pacificazione franco-tedesca–Il patto Briand-Kellogg 27.8.1928:proposta francese a Stati Uniti (vsneutralismo e commercio conaggressori) allargamento portata del progetto erisultato: impegno alla rinuncia allaguerra 15 membri I limiti del patto e la sua rilevanzapolitica culmine della pacificazione

Il periodo 1925-1929 Dopoil patto Briand-Kellogg:GER richiesta sgombero zoneBeC FRA: Occupazioni e riparazionisono questioni collegate Negoziati 1929: Piano Young eevacuazione Renania(conf. L’Aja 8.1929)

I primi fallimenti del sistemaProgetto Briand di Unione Europea 9.1929 Crollo Borsa New York 24.10.1929 crisieconomica e conseguenze politiche La crisi in Europa: il tentativo di Anschlusseconomico austro-tedesco (CurtiusSchober) 3.1931 Conseguenze della crisi:– la fine delle riparazioni tedesche(conferenza di Losanna 7.1932)– la fine dei debiti interalleati(USA contrari)

I primi fallimenti del sistema IlGiappone e le conseguenze della crisi:necessità di nuovi sbocchi per produzionee forza lavoro La crisi manciuriana 1931-1932:– Aggressione giapponese– La Cina si appella alla SdN commissioneLytton– L’occupazione di Shanghai e la DottrinaStimson– La nascita del Manciukuò e la condanna delGiappone uscita dalla SdN 3.1933

La Germania di Hitler - 1 L’ascesa del partito nazionalsocialista tedesco1930-1932 e le conseguenze sulla politicaestera: Riparazioni, Anschluss economico eDisarmoHitler cancelliere (30.1.1933) e la nascita delTerzo ReichIl programma di Hitler: Risollevamento nazionale e recupero indipendenzae sovranitàIl Deutsche RaumIl Lebensraum

La Germania di Hitler - 2 Le reazioni internazionali: il patto a Quattro(7.6.1933) e i suoi limitiHitler e la conferenza sul Disarmo fallimento e uscita dalla SdN (10.1933)Il negoziato franco-tedesco sul disarmo fallimento e conseguenze: FRA (lineaMaginot e alleanze), GER (riarmoclandestino)

La Germania di Hitler - 3 Il Patto tedesco-polacco 1.1934: significatoe obiettivi politici di Berlino e VarsaviaIl problema dell’Anschluss, i colloqui HitlerMussolini (6.1934) e il tentativo di colpo diStato in Austria (7.1934)Le preoccupazioni di Mussolini e ladichiarazione tripartita sull’Austria(27.9.1934)

La Francia e Hitler: La linea di Barthou e il progetto di‘Locarno orientale’ Il fallimento del progetto e l’entratadell’URSS nella SdN (9.1934) La linea di Laval: Il plebiscito nella Saar (1.1935) e ildisinteresse francese buona volontà versoGermaniaL’accordo con l’Italia e il trattato del7.1.1935 interesse Austria, intesa suTunisia e ‘mano libera’ su Etiopia

Gli anni 1935-1937 16.3.1935:Germania annuncio riarmoMotivazioni addotte: legge 24 mesi Francia,aumento spese militari Gran Bretagna Reazioni:il ‘Fronte di Stresa’(14.4.1935) Contenuto: indipendenza dell’Austria eimpegno a politica comune contro minaccealla pace ‘in Europa’Limiti operativi, politici, geografici

Gli anni 1935-1937 Fronte di Stresa vs politiche nazionali: Patto franco-sovietico 2.5.1935 ( patto URSSCEC 16.5.1935)Accordo navale GB-GER 18.6.1935 (35%)‘Impresa etiopica’ dell’Italia 1935-’36 Mussolini: accordi del 1928 e colloqui con GB eFRA L’attacco del 3.10.1935 Le sanzioni della SdN Il piano Laval-Hoare 7.12.1935 e il suofallimento rottura della solidarietà di Stresa La proclamazione dell’Impero italiano

Gli anni 1935-1937 7.3.1936: Hitler denuncia patti diLocarno rimilitarizzazione Renania motivazione addotta: 3 eccezione patto FRA-URSSReazioni inefficaci FRA-GBAssenza di reazioni ITA (inizionuova linea politica)Effetti negativi su alleanze Francia

Gli anni 1935-1937 –La guerra civile spagnola 117.7.1936: inizio conflittoInstabilità politica Spagna inizi ‘900I contrastati bienni 1931-’33e 1933-’35Le elezioni del 2.1936 e l’esplosionedelle violenzePronunciamiento 17 lugliorepubblicani vs falangistirilevanzainternazionale

La guerra civile spagnola 2

La guerra civile spagnola 3Interessi internazionali guerra civilespagnola– Italia: (ideologia), interessi politici, strategiciBaleari ( Gibilterra)– Germania: interessi politici, strategici(Canarie), economici (materie prime)– URSS: (ideologia), interessi politici-strategiciblocco antifascista (no idea di‘comunistizzazione’)– Francia: Fronte Popolare e interessi politici strategici (opposti a Italia) Marocco francese– GB: dubbi e critiche interessi strategicisalvaguardia rotte imperiali

La guerra civile spagnola 4

La guerra civile spagnola 5Primi aiuti ITA-GER: effetti e reazioneBrigate Internazionali11.1936: riconoscimento governo Francoda ITA-GER accordo segreto FrancoMussoliniI tentativi di disimpegno e il Comitatointernazionale del non interventoLa conferenza di Nyon 9.1937 e ilpattugliamento contro la pirateria nelMediterraneo

Gli anni 1935-1937 –Il Giappone e la GermaniaLa politica estera del Giapponeverso la Cina: dall’‘erosione’ allaguerra (7.7.1937)La politica estera della Germania:– Le offerte alla Gran Bretagnafallimento idea di ‘spartizione’piani alternativiItalia– Il ‘memoriale Hossbach’ 5.11.1937prime tappe: Sudeti e Austria

Gli eventi del 1938 –L’AustriaQuadro internazionale favorevole allaGermania e inversione programma HitlerSituazione Austria e incontro HitlerSchuschnigg 12.3.1938Il rimpasto di governo (nazisti al ministeroInterni) e l’ipotesi di plebiscito11-12 marzo 1938: i nazisti in azionePresa potere e legge 13 marzo 1938:realizzazione AnschlussReazioni inefficaci FRA-GB e silenzio Italia(ma Mussolini insoddisfatto)

L’Italia dell’Asse 1La politica estera italiana dopo la guerra diEtiopia: avvicinamento alla Germania eliquidazione della pratica-Austria– G.Ciano ministro degli Esteri 6.1936– Accordo GER-AUS 11.7.1936: ‘un popolo, dueStati’Ciano in Germania: i ‘protocolli di ottobre’politica comune1.11.1936: l’Asse Roma-Berlinoamicizia completa ed esclusiva (importanza elimiti)L’Asse come strumento di pressione:riavvicinamento con Gran Bretagna:gli accordi Ciano-Drummond 11.1936il Gentlemen’s Agreement 1.1937

L’Italia dell’Asse 2L’evoluzione dell’amicizia italotedesca:– Mussolini in Germania (9.1937)‘marciare insieme’– L’adesione al Patto Anti-Kominterndel 25.11.1936 (11.1937)collaborazione contro attivitàdell’Internazionale comunista e prima‘deviazione’ italiana

Gli eventi del 1938 –La politica estera italianaProsegue il dialogo con Londraaccordi di Pasqua16.4.1938:– CONTENUTO:prosecuzione relazioni amichevoliinfo militari reciproche su Africa Orientale edefinizione interessi comuni in Arabia Saudita eYemenNO pregiudizi lago Tana (essenziale Egitto) econferma libero transito canale SuezNo propaganda ostile e previsione ritiro volontari daSpagnapost risoluzione questione spagnola: ci saràriconoscimento Impero Ita da GB e aiuto in sede SdN

Gli eventi del 1938 –I Sudeti

Gli eventi del 1938 –I Sudeti4.1938: il ‘programma di Karlsbad’ delSudeten Deutsche ParteiIl sostegno tedesco e il ‘piano Grün’Il tentativo di mediazione britannico: lamissione Runciman (8-9.1938)L’attacco di Hitler a Norimberga 12.9.1938Successivi incontri Chamberlain-HitlerIl piano per i Sudeti e l’allargamento dellaquestione cecoslovaccaI timori di guerra e la conferenza diMonaco 29-30 settembre ( Mussolini‘mediatore’)

Dopo Monaco (1):i rapporti tra le PotenzeLa pacificazione fittiziai patti di non aggressione GB-GER(30.9.1938)e FRA-GER (8.12.1938)La reazione dell’Italia:– le manifestazioni anti-francesi del30.11.1938– la decisione del gennaio 1939‘prontia stipulare un’alleanza’ con la Germania

Dopo Monaco (2):La dissoluzione della Cecoslovacchia

Dopo Monaco (2):La dissoluzione della Cecoslovacchiale altre rivendicazioni internazionalicontro la Cecoslovacchia:– Polonia (Teschen)– Ungheria (Slovacchia meridionale)La dissoluzione interna dellaCecoslovacchia:– Protettorato di Boemia e Moravia– Repubblica Slovacca– Rutenia (all’Ungheria)

Verso la guerra –primavera 1939Germania:– ‘Colpo di Praga’: salto di qualità nellerivendicazioni di Hitler– Il problema-Polonia: offerte di ‘sistemazionegenerale’ e ultimatumNovità: la reazioneGB (più tardi anche FRA): garanzia alla PoloniaSpagna: la vittoria di Franco (28 marzo)Italia: Mussolini decide l’invasione dell’Albania(7 aprile)garanzia GB-FRA a Romania e Grecia;garanzia GB a Turchia (più tardi anche FRA)

Verso la guerra –Negoziati Germania-ItaliaPrimavera 1939: ‘sganciamento’ Giapponee trattative da tri- a bi-lateraliDubbi italiani: necessità ‘periodo di pace’ evincolo alleanza stringenteLa svolta di maggio: i tedeschipredispongono il testoCiano: ‘dinamite’il casus foederisIl Patto d’Acciaio (22 maggio 1939)I problemi italiani dopo la firma: il‘memoriale Cavallero’, l’accordo sulleopzioni per l’Alto Adige, la ‘lista delmolibdeno’

Verso la guerra –Negoziati GB-FRA-URSSe Germania-URSSStalin: negoziati ‘paralleli’ con la Germaniae le Democrazieil problema della ‘fascia di sicurezza’Hitler: Unione Sovietica, ultimofondamentale tasselloNO guerra su 2frontiIl patto di non aggressione tedescosovietico del 23 agosto 1939(patto Ribbentrop-Molotov)il protocollo segreto: spartizione delle zone diinfluenza: Stati baltici, Polonia, Bessarabia

Il patto Ribbentrop-Molotov

Il patto Ribbentrop-Molotov

La seconda guerra mondialePatto Ribbentrop-Molotov: accelerazione a guerra1 settembre 1939: Germania attacca PoloniaGB-FRA: ultimatum a Germania e inizio guerraeuropeaDistruzione Polonia: attacco GER da ovest URSSattacca da est28.09: accordo sulle frontiere: modifica patto R-Mmotivo: prima ‘offensiva di pace’ di Hitler(6.10.1939)ricostituzione Polonia ‘polacca’Autunno-Inverno 1939-’40: avanzata sovietica(Estonia, Lettonia, Lituania, guerra d’inverno conFinlandia)Primavera 1940: avanzata tedesca(Danimarca, Norvegia, Olanda, Belgio, Francia)

La seconda guerra mondialeLa posizione dell’Italia:I tentativi di mediazione 8.1939 e la‘non belligeranza’ 9.1939primavera 1940: pressioniGermania, fedeltà alla parola sconfitta Francia10 giugno 1940: dichiarazione diguerra a Gran Bretagna e Francia:l’Italia entra in guerra

La seconda guerra mondialePost sconfitta FRA: seconda ‘offensiva di pace’di Hitler (19 luglio 1940): solo a Gran BretagnaRifiutoGER: ‘Operazione Sea Lion’(8 agosto 1940)fallimentoEvoluzione rapporti GER-ITA-GIA: PattoTripartito 27.9.1940Evoluzione rapporti GER-URSS: sospetti efallimento negoziato 11.1940GER:‘Operazione Barbarossa’ (22 giugno 1941)URSS: disorientamento e riscossa 3.7.1941

Gli Stati Uniti e la guerra -19.1939: modifiche leggi sulla neutralità‘cash and carry’9.1940: cessione cacciatorpediniere a GBcontropartita possedimenti GB inemisfero americano11.1940: 3 vittoria elezioni FDR‘discorsi al caminetto’ per preparareguerra3.1941: legge ‘affitti e prestiti’

Gli Stati Uniti e la guerra -28.1941: incontro FDR-Churchill a TerranovaAtlantica 14.8.41Cartacontenuti: NO ingrandimenti territoriali né modifiche non volute;libera decisione forme di governo; uguale accesso al commercio;collaborazione economica; distruzione nazismopace esicurezza, libertà dei mari, rinuncia futura a uso forza9.1941: ‘Difesa attiva’ contro navi Asse in emisferoamericano7.12.1941: attacco giapponese a Pearl Harboreffettodissidio GIA-USA su Cina1.1.1942: Dichiarazione Nazioni Unitecontenuti: riferimento CAtlantica; necessità vittoria per difenderevita, libertà, indipendenza e religione e preservare DUmani egiustizia; volontà impiegare ogni risorsa contro Tripartito eimpegno a non stipulare paci separate; invito a partecipare apaesi nemici di hitlerismo

La Grande AlleanzaUSA-GB-URSS: alleanza non formale ereciproca diffidenzadiversi gli ‘scopi diguerra’Il problema URSS del ‘secondo fronte’1.1943: la risposta (tardiva e parziale)USA-GB‘unconditional surrender’ necessità incontro tra i Tre Grandi

La Grande Alleanza –gli incontri al vertice 1Conferenza di Teheran 27.11-1.12.1943cordialità reciproca e obiettivi differenti:Roosevelt: universalismo e organizzazionepostbellica con ‘polizia mondiale’ (‘gendarmi’),partecipazione URSS a guerra contro GiapponeChurchill: strategia periferica (Mediterraneo),aiuti a de Gaulle e a partigiani anti-nazistiStalin: secondo fronte, acquisizioni territoriali esicurezza dopoguerra (confini 1941 e ‘slittamentoPolonia’)Decisioni: apertura secondo fronte‘Overlord’e avanzata URSS da est, primi accordi su ONU,Giappone, Germania e partigiani JUG

La Grande Alleanza –tra 1943 e 19456.6.1944: finalmente secondo frontesbarco inNormandia ( avanzata Armata Rossa da esteffetti politici)Emerge questione Polonia: 2 governiGermania: idea di 3 zone di occupazione ( poiquestione FRA)Giappone: guerra più lunganecessità URSSOrganizzazione mondiale: Dumbarton Oaks 910.1944OK struttura e 2 problemi: veto e 15repubbliche URSS

La Grande Alleanza –gli incontri al vertice 2Conferenza di Yalta 4–11.2.1945Passaggio tra guerra e pace (necessità di risposte politichea problemi sorti)Decisioni:– Organizzazione: risoluzione problemi veto e repubblicheURSS e convocazione conf. San Francisco 4.1945– ‘Dichiarazione Europa liberata’– Polonia con nuovo governo (3/5 2/5) e nuovi confini(linea Curzon a oriente)– Nuovo governo in Jugoslavia– Avanzata militare e Germania divisa in 4 (conriparazioni e processo a criminali di guerra)– Intervento URSS contro GiapponeIl ‘mito di Yalta’

La Grande Alleanza –gli incontri al vertice 3Conferenza di Potsdam 17.7–2.8.1945Questioni politiche e nuovi protagonisti (Truman eAttlee)Problema fondamentale: Germania: debellata e divisain 4 zone di occupazione (ma unità economica)– Trattamento Germania: le Cinque DDenazificazione, Demilitarizzazione,Deindustrializzazione, Decentramento,DemocratizzazionePolonia: slittamento e linea Oder-NeissePredisposizione TPaceConsiglio Ministri degli EsteriEsperimento atomico USAGuerra in Asia: resa s.c. per Giappone e incontroeserciti per Corea (38 p) e Indocina (17 p)

Fine della guerra in AsiaHiroshima e Nagasaki (6 e 9 agosto 1945)In mezzo: intervento URSS (8 agosto)Sviluppi in Giappone: accettazione resa e1 condizioneImperatoreDibattito USA e 2 settembre 1945: resaGiappone

Dopo la seconda guerramondiale:Sessioni di lavoro CME (preparazioneTPace): Londra (9-10.1945), Mosca(12.1945), Parigi (1-4.1946SostitutiMEsteri), Parigi (5-6.1946decisioni finali)CONFERENZA DEI 21 (Parigi, 7-10.1946)CME New York (11-12.1946testi TPace)CONFERENZA DI PARIGI 2.1947: firmadei trattati di pace con satelliti Germania

Trattati di pace ‘minori’ delTripartitoFINLANDIA: torna ai confini del 3.1

Il corso Analisi dei sistemi internazionali e della politica internazionale nel Novecento, dalla Grande Guerra al crollo dell’Unione Sovietica Temi principali: Introduzione: i sistemi diplomatici del passato Sistema di Versailles (nascita, declino e crollo) Le relazioni interalleate nella seconda guerra mondiale La fine della Grande Alleanza e l’inizio della Guerra

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