Classe V Sez. A Biotecnologie Ambientali

2y ago
36 Views
2 Downloads
1.65 MB
48 Pages
Last View : 16d ago
Last Download : 3m ago
Upload by : Callan Shouse
Transcription

Via delle Ginestre s.n.c.87055 San Giovanni in Fiore (CS)Codice Meccanografico: CSISO7700BTel. Istituto1861932 -Fax 0984/970110E-mail: csis07700b@istruzione.itDocumento del Consiglio di ClasseAnno Scolastico 2018/2019( Ai sensi dell’art. 5 co.2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n.323art. 17 co. 1 del D. Lgsvo 13 Aprile 2017, n. 62 )Classe V Sez. ABiotecnologie AmbientaliIl Dirigente ScolasticoProf .Giovanni TianoProt. N. 2829 del 14/05/2019

I.I.S. “Da Vinci” di San Giovanni in Fiore(CS)INDICEConsiglio di classe1. L’Istituto2. L’identità degli Istituti Tecnici3. Profilo professionale3.1 Il PECUP3.2 Quadro orario e specificità dell’indirizzo3.3 Finalità dell’indirizzo4. Profilo della classe4.1 Composizione della classe4.2 Credito scolastico4.3 Criteri per l’attribuzione del credito per l’a.s. 2018/20194.4 Variazione del Consiglio di classe nel triennio5. Percorso formativo5.1 Obiettivi cognitivi specifici dell’indirizzo di studi5.2 Obiettivi cognitivi disciplinari5.3 Obiettivi trasversali5.4 Metodi e strumenti di lavoro5.5 Tempi del percorso formativo5.6 Valutazione e verifiche5.7 Valutazione del comportamento5.8 Spazi utilizzati5.9 Griglie di correzione degli elaborati d'esame5.10 Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento nel triennio5.11 Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di Cittadinanza e costituzione nel triennio5.12 Visite guidate e viaggi d’istruzione5.13 Interventi di recupero e di sostegno6. Relazioni finali e programmi svoltiDocumento del Consiglio di classe della 5 A BIOT - a.s. 2018/19

I.I.S. “Da Vinci” di San Giovanni in Fiore(CS)CONSIGLIO DI CLASSEDISCIPLINADOCENTEItalianoGallo Alba PinaStoriaGallo Alba PinaIngleseAudia RosaBiologia, Microbiologia etecniche di controllo ambientaleDe Vincenti LuigiLaboratorio di microbiologiaSalatino BrunellaChimica organica e biochimicaGagliardi RobertoLaboratorio di chimica organicaPugliese RosariaChimica analitica e strumentaleVigliatore FilomenaLaboratorio di chimica analiticaPugliese RosariaMatematicaAstorino FrancescoFisica ambientaleSalatino GiuliaScienze motoriePuzzo AntonioReligioneScarcello RosariaFirmaCOORDINATORE DI CLASSEProf.ssa Giulia SalatinoDocumento del Consiglio di classe della 5 A BIOT - a.s. 2018/19pag. 1

I.I.S. “Da Vinci” di San Giovanni in Fiore(CS)1. L’IstitutoIl bacino d’utenza in cui l’Istituto opera comprende un territorio abbastanza vasto. Oltre che da SanGiovanni in Fiore, gli allievi provengono dai comuni di Caccuri, Cerenzia, Castelsilano, Camigliatello,Savelli, Cotronei, Verzino, Belvedere Spinello, Santa Severina. L’ambiente è legato sostanzialmentead una cultura agricola. A partire dagli anni Cinquanta si è aperto progressivamente ad altri settoriproduttivi con lo sviluppo di insediamenti artigianali e di piccole industrie. Alcuni alunni vivonosituazioni socio-economico-culturali e problematiche personali/familiari che li pongono in posizione disvantaggio, e ciò si ripercuote negativamente nella vita scolastica. Spesso, inoltre, è difficile per glioperatori scolastici attivare un dialogo costruttivo con le famiglie di questi alunni. Dai dati del RAV sievince che il 3,5 % degli alunni vive in una famiglia con entrambi i genitori disoccupati. Il backgroundsocio economico culturale delle famiglie (rilevabile dai dati INVALSI) all'interno della scuola risultamedio-basso. I docenti sono preparati a riconoscere i bisogni specifici degli alunni al fine di contenereeventuali situazioni o fatti che possono aggravare le problematiche, intervenendo in manierapersonalizzata. L'Istituto si configura pertanto come scuola d'accoglienza, inclusione e integrazione,vista l'estrazione delle famiglie e la loro provenienza, risultando nel corso degli anni di formazione unpolo sociale in cui vivere e praticare la cittadinanza attiva, facendo maturare quelle competenze socialie civiche che diventano una risorsa fondamentale per le difficoltà che il territorio presenta. Le unicheopportunità sono quelle offerte dalla scuola, tramite i progetti relativi a fondi d'istituto ma anche afondi europei e alla costituzione di reti mediante bandi ministeriali. Negli ultimi anni si è registrata unaflessione nella crescita demografica del territorio. Non c'è stato allo stesso tempo un miglioramentodelle infrastrutture, dei servizi al cittadino e degli spazi di relazione, strutture assistenziali e soprattuttosociali che risultano carenti. Molto alto il pendolarismo da e per i comuni limitrofi per attivitàlavorative o scolastiche. La disoccupazione è drammatica, sia per le attività del settore primario cheper il secondario (industria e artigianato) mentre garantisce livelli di sopravvivenza il settore terziario(servizi in genere, pubblici e privati).Documento del Consiglio di classe della 5 A BIOT - a.s. 2018/19pag. 2

I.I.S. “Da Vinci” di San Giovanni in Fiore(CS)2. L’identità degli Istituti TecniciAgli istituti tecnici è affidato il compito di far acquisire agli studenti non solo le competenze necessarieal mondo del lavoro e delle professioni, ma anche le capacità di comprensione e applicazione delleinnovazioni che lo sviluppo della scienza e della tecnica continuamente produce. Nei loro percorsi nonpuò mancare, quindi, una riflessione sulla scienza, le sue conquiste e i suoi limiti, la sua evoluzionestorica, il suo metodo in rapporto alle tecnologie. In sintesi, occorre valorizzare il metodo scientifico eil sapere tecnologico, che abituano al rigore, all’onestà intellettuale, alla libertà di pensiero, allacreatività, alla collaborazione, in quanto valori fondamentali per la costruzione di una società aperta edemocratica. Valori che, insieme ai principi ispiratori della Costituzione, stanno alla base dellaconvivenza civile.3. Il profilo professionale3.1 Il profilo educativo, culturale e professionale (PECUP)Il profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) del secondo ciclo di istruzione e formazione hacome riferimento unitario il profilo educativo, culturale e professionale definito dal decreto legislativo17 ottobre 2005, n. 226, allegato A).Esso è finalizzato a:a) la crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per trasformare la molteplicità dei saperiin un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni;b) lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio;c) l’esercizio della responsabilità personale e sociale.Il Profilo sottolinea, in continuità con il primo ciclo, la dimensione trasversale ai differenti percorsi diistruzione e di formazione frequentati dallo studente, evidenziando che le conoscenze disciplinari einterdisciplinari (il sapere) e le abilità operative apprese (il fare consapevole), nonché l’insieme delleazioni e delle relazioni interpersonali intessute (l’agire) siano la condizione per maturare lecompetenze che arricchiscono la personalità dello studente e lo rendono autonomo costruttore di sestesso in tutti i campi della esperienza umana, sociale e professionale.I percorsi degli istituti tecnici danno, inoltre, ampio spazio alle metodologie finalizzate a sviluppare lecompetenze degli allievi attraverso la didattica di laboratorio e le esperienze in contesti applicativi,l’analisi e la soluzione di problemi ispirati a situazioni reali, il lavoro per progetti; prevedono, altresì,un collegamento organico con il mondo del lavoro e delle professioni, attraverso stage, tirocini,alternanza scuola-lavoro (oggi Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento).3.2 Quadro orario e specificità dell'indirizzoDISCIPLINELingua e letteratura italianaLingua ingleseStoriaMatematicaDiritto ed economia1 biennio1 2 132132999966661321326666Documento del Consiglio di classe della 5 A BIOT - a.s. 2018/19Ore2 biennio3 4 1321329999666699995 anno5 132996699pag. 3

I.I.S. “Da Vinci” di San Giovanni in Fiore(CS)Scienze integrate (Scienze della terra ebiologia)Scienze motorie e sportiveReligione cattolica o attività alternativeGeografiaComplementi di matematicaTotale ore annue di attività e enze integrate (Fisica)9999Scienze integrate (Chimica)9999Tecnologie e tecniche di rappresentazionegrafica9999Tecnologie informatiche99Scienze e tecnologie applicate99Totale ore annue di attività e insegnamenti di396indirizzo 396Totale complessivo ore 10891056Articolazione "BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI"132Chimica analitica e strumentale132Chimica organica e biochimicaBiologia, microbiologia e tecniche di controllo198ambientale66Fisica ambientaleTotale ore annue di attività e insegnamenti di528indirizzoTotale complessivo ore105666333.3 Finalità dell’indirizzoL’indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie” è finalizzato all’acquisizione di un complesso dicompetenze riguardanti: i materiali, le analisi strumentali chimico-biologiche, i processi produttivi, inrelazione alle esigenze delle realtà territoriali, nel pieno rispetto della salute e dell’ambiente. Ilpercorso di studi prevede una formazione, a partire da solide basi di chimica, fisica, biologia ematematica, che ponga il diplomato in grado di utilizzare le tecnologie del settore per realizzareprodotti negli ambiti chimico,merceologico, biologico, farmaceutico.Il secondo biennio punta al consolidamento delle basi scientifiche ed alla comprensione dei principitecnici e teorici necessari per l’interpretazione di problemi ambientali e dei processi produttiviintegrati.Il Diplomato in “Chimica, Materiali e Biotecnologie” sarà in grado di collaborare, nei contestiproduttivi d’interesse, nella gestione e nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione diimpianti chimici, tecnologici e biotecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematicherelative agli stessi; avrà competenze per l’analisi e il controllo dei reflui, nel rispetto delle normativeper la tutela ambientale. Integrerà competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e diprocessi chimici e biotecnologici, per contribuire all’innovazione dei processi e delle relativeprocedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delleimprese; applica i principi e gli strumenti in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti diDocumento del Consiglio di classe della 5 A BIOT - a.s. 2018/19pag. 4

I.I.S. “Da Vinci” di San Giovanni in Fiore(CS)lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi.In particolare nell’articolazione “Biotecnologie ambientali” vengono identificate, acquisite eapprofondite le competenze relative al governo e al controllo di progetti, processi e attività, nel rispettodelle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro, e allostudio delle interazioni fra sistemi energetici e ambiente, specialmente riferite all’impatto ambientaledegli impianti e alle relative emissioni inquinanti.A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’indirizzo “Chimica, materiali ebiotecnologie” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:1. Acquisire i dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni diun fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate;2. Individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali;3. Utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la struttura deisistemi e le loro trasformazioni,4. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie, nel contesto culturale e socialein cui sono applicate;5. Intervenire nella pianificazione di attività e controllo della qualità del lavoro nei processi chimicie biotecnologici;6. Elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio;7. Controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sullasicurezza.4. Profilo della classe4.1 Composizione della classe1.ARCURI Saveria2.BARBERIO Cristina3.CORTESE Siria4.COSTANTE Ilaria5.COSTANTE Simona6.FOGLIA Maria Francesca7.GALLO Sarah8.GUARASCIO Francesca9.LACAVA Giovanna10.LOPEZ Giovanna11.MELE Rosa12.NICASTRO Pasquale13.SCELZO Antonio14.SPORTINI Milena15.SUCCURRO Luana PiaDocumento del Consiglio di classe della 5 A BIOT - a.s. 2018/19pag. 5

I.I.S. “Da Vinci” di San Giovanni in Fiore(CS)La classe risulta composta da 15 allievi, tutti provenienti dalla 4 dello scorso anno, ad eccezione diun alunno ripetente, che proviene dalla stessa scuola ed indirizzo. Gli alunni, prevalentementeresidenti a San Giovanni in Fiore e solo pochi nei paesi limitrofi, hanno frequentato regolarmente lelezioni, ad eccezione di alcuni, la cui frequenza è stata piuttosto discontinua, quasi prossima al limitemassimo consentito.4.2 Credito scolasticoDi seguito si riportano i crediti scolastici degli alunni, riferiti alle nuove tabelle di cui al D. L.vo62/2017ALUNNO3 anno4 annototale89171ARCURI Saveria2BARBERIO Cristina1011213CORTESE Siria89174COSTANTE Ilaria911205COSTANTE Simona89176FOGLIA Maria Francesca1012227GALLO Sarah910198GUARASCIO Francesca1112239LACAVA Giovanna891710LOPEZ Giovanna9101911MELE Rosa9112012NICASTRO Pasquale891713SCELZO Antonio891714SPORTINI Milena991915SUCCURRO Luana Pia101222Documento del Consiglio di classe della 5 A BIOT - a.s. 2018/19pag. 6

I.I.S. “Da Vinci” di San Giovanni in Fiore(CS)4.3 Criteri per l’attribuzione del credito per l’a.s. 2018/2019I criteri sono stati deliberati nel Collegio dei Docenti del 15/05/2019Punteggio da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione Regolamento (D.P.R. 323/98) art. 11 comma 2. relativo al credito scolastico e art. 12 comma 1 relativo ai crediti formativi; D.Lg.vo 62/2017Ordinanza scrutini ed esami (O.M. n. 90 del 21/05/2001 e successive) art. 14 comma 3: interesse e profitto nell’insegnament o della ReligioneCattolica ovvero nell’attività alternativa.Punteggio minimo della banda di oscillazioneMEDIA DEI VOTI:-Si valutano successivamente i seguenti indicatori:Partecipazione ad attivitá complementari ed integrative proposte dallascuolaPartecipazione a progetti PON fino a proficua conclusione conconseguimento di attestazioneConseguimento Patente nuova ECDLAssiduità di frequenza (assenze minori del 20%)Interesse e profitto Religione Cattolica/attivitá alternativa-NO SI30%NO SI30%NO SI20%NOSI 10%Sufficiente5%BuonoOttimo7%10%Si attribuisce il punteggio più alto della banda se gli indicatori deliberati superano il valore del 50%.Attribuzione del credito scolastico (D. Lg.vo 62/2017)Media dei voti Fasce di credito III anno Fasce di credito IV anno Fasce di credito V annoM 67-8M 67-88-99-106 M 78-99-1010-117 M 89-1010-1111-128 M 910-1111-1213-149 M 1011-1212-1314-154.4 Variazione del C.d.C. nel triennioItalianoclasse 3 a.s. 2016/2017Gallo Francescaclasse 4 a.s. 2017/2018Gallo Alba Pinaclasse 5 a.s. 2018/2019Gallo Alba PinaStoriaPerri TommasinaGarofalo RosaGallo Alba PinaIngleseCimino FrancescoCimino FrancescoAstorino FrancescoBiologia, Microbiologia etecniche di controllo ambientaleDe Vincenti LuigiDe Vincenti LuigiDe Vincenti LuigiDISCIPLINADocumento del Consiglio di classe della 5 A BIOT - a.s. 2018/19pag. 7

I.I.S. “Da Vinci” di San Giovanni in Fiore(CS)Laboratorio di microbiologiaSalatino BrunellaSalatino BrunellaSalatino BrunellaChimica organica e biochimicaChecchetti AndreaGagliardi RobertoGagliardi RobertoLaboratorio di chimica organicaChimica analitica e strumentaleLaboratorio di chimica analiticaSecreti Anna Barbara Oliverio RosamariaChecchetti AndreaNigro EnricaSecreti Anna Barbara Oliverio RosamariaPugliese RosariaVigliatore FilomenaPugliese RosariaCimino FrancescoCimino FrancescoAstorino FrancescoFisica AmbientaleSalatino GiuliaSalatino GiuliaSalatino GiuliaScienze motoriePuzzo AntonioPuzzo AntonioReligioneSpizzirri MarcoPuzzo AntonioPiane MariaCarmelaMatematicaScarcello RosariaTutti i docenti, nel corso degli anni, si sono impegnati a mettere in atto strategie idonee a sostenere lamotivazione, il miglioramento del metodo di studio, l’esattezza e la precisione nell’esposizione oralee nella produzione scritta, la correttezza e la rigorosità nell’uso del linguaggio tecnico e scientifico,l’approfondimento critico degli argomenti proposti.Durante il corrente anno scolastico il percorso educativo è stato nel complesso regolare; per alcunediscipline è stato necessario soffermarsi più del dovuto, per permettere ad alcuni allievi di recuperarelacune talvolta preesistenti e ciò ha determinato inevitabili rallentamenti nello svolgimento deiprogrammi.Sotto il profilo disciplinare, gli alunni hanno mostrato un comportamento corretto, sia nei rapportiinterpersonali sia nei confronti dei docenti, favorendolo sviluppo dell’attività didattica in un climasereno di crescita e maturazione culturale.Il livello partecipativo e cognitivo della classe è da ritenersi, tranne per pochissimi allievi,essenzialmente positivo, anche se i gradi di conoscenze, competenze e capacità sono diversificati.Un piccolo gruppo di alunni ha sempre mostrato interesse per i temi disciplinari, pertanto essi hannoacquisito conoscenze approfondite, ben articolate, supportate da senso critico e capacità di stabilireconnessioni tra i vari ambiti disciplinari, raggiungendo una valida formazione culturale; altri hannoraggiunto apprendimenti completi, dimostrando una certa autonomia nella sintesi degli argomenti,pur non eccellendo in analisi approfondite, dato anche un metodo di studio di carattere più‘scolastico’: ciononostante, sono in grado di stabilire connessioni tra i vari saperi con risultatidiscreti.Un terzo e più numeroso gruppo ha realizzato delle conoscenze essenziali relative alle singolediscipline, che utilizza per lo svolgimento dei compiti, dimostrando, altresì, capacità linguistichecorrette con risultati nel complesso sufficienti.5. Percorso formativo5.1 Obiettivi cognitivi specifici dell’indirizzo di studiAttraverso l’acquisizione dei principi fondamentali di tutte le discipline, il diplomato in Chimica,materiali e biotecnologie, in particolare deve:- imparare ad esprimersi con chiarezza ed efficacia, sia nell’esposizione scritta sia nellacomunicazione orale;- conoscere gli elementi fondamentali della Storia e della cultura del nostro paese, nel contesto piùDocumento del Consiglio di classe della 5 A BIOT - a.s. 2018/19pag. 8

I.I.S. “Da Vinci” di San Giovanni in Fiore(CS)ampio dell’Europa e del mondo, per maturare la propria personalità ed una cittadinanzaconsapevole e responsabile;- evidenziare la conoscenza della lingua straniera, veicolo indispensabile per tessere relazioni econtatti professionali anche con soggetti oltre confine;- saper utilizzare i fondamenti matematici, informatici, economico-giuridici ai fini tecnico-industriali;- partecipare attivamente e consapevolmente al lavoro organizzato e di gruppo;- documentare e comunicare in modo adeguato gli aspetti tecnici ed organizzativi del proprio lavoro;- maturare una personale sensibilità e competenza nei confronti delle problematiche connesse con lasalvaguardia dell’ambiente e la tutela della salute;- correlare i contenuti specifici della chimica con le concrete applicazioni tecnologiche.5.2 Obiettivi cognitivi disciplinariSi rimanda alle programmazioni php/documento-del-15-maggio/5.3 Obiettivi trasversaliSono stati individuati obiettivi sia di tipo cognitivo, sia di tipo educativo e relazionale.Obiettivi Cognitivi:- acquisire o affinare la capacità di pianificazione degli impegni di studio ai fini di rispettare lescadenze imposte;- acquisire o affinare le strategie utili all’attuale apprendimento e al futuro aggiornamentoprofessionale;- sviluppare capacità logico-deduttive, di valutazione critica, di sintesi interdisciplinare checonsentano l’autonomia delle scelte;- sviluppare predisposizione e capacità di affrontare situazioni problematiche nuove ed impreviste intermini sistemici;- saper utilizzare correttamente manuali o documentazione tecnica, anche in lingua ingle

Articolazione "BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI" Chimica analitica e strumentale 132 132 132 Chimica organica e biochimica Biologia, microbiologia e tecniche di controllo 132 132 132 ambientale 198 198 198 Fisica ambientale

Related Documents:

Classe A berlina 06/2008 Classe B Sports Tourer 06/2008 11/2011 Classe CLC Coupé 09/2009 05/2011 Classe C berlina 03/2007 02/2011 Classe C station-wagon 09/2007 02/2011 Classe CL Coupé 06/2009 Classe CLS 03/2008 06/2011 Classe E Cabrio 03/2010 06/2011 Classe E Coupé 04/2009 06/2011 Classe E station-wagon

Classe-B Sports Tourer 06/2008 11/2011 Classe-CLC Coupé 09/2009 05/2011 Classe-C Berline 03/2007 02/2011 Classe-C Station Wagon 09/2007 02/2011 Classe-CL Coupé 06/2009 Classe-CLS 03/2008 06/2011 Classe-E Cabriolet 03/2010 06/2011 Classe-E Coupé 04/2009 06/2011 Classe-E Station Wagon 06/200

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE V SEZ. D Esami&di&Stato&2019& 4& & 2. Il PROFILO DELLA CLASSE 2.a Presentazione della classe La classe è composta da 8 ragazze e 12 ragazzi, il cui percorso formativo è stato realizzato in un quadro di sostanziale continuità didattica, fatto salvo per l’ultimo anno, a causa del cambiamento

IN BIOTECNOLOGIE Laurea di primo livello della Classe L-2 delle Lauree in Biotecnologie Ordinamento didattico di cui al D.M. 270/2004 Anno Accademico 2020/2021 DURATA ED ARTICOLAZIONE DEL CORSO DI STUDIO La durata normale del Corso di Laurea in Biotecnologie è di

Chimica Materiali - Biotecnologie Sanitarie - Liceo Linguistico - Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate - Liceo Scientifico opzione Sportivo - Corsi IeFP _ DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5 B BIOTECNOLOGIE SANITARIE ANNO SCOLASTICO 2019-2020 C.F. 8015

Biotecnologie Molecolari (Classe LM-8) Il Presidente illustra il primo Rapporto di Riesame per il Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Molecolari (Classe LM-8) la cui procedura di compilazione era stata discussa nel CCdL del 21 febbraio 2013 (pu

biomolecolare (Biotecnologie Molecolari); medico farmaceutico (Biotecnologie Medico-farmaceutiche). Per essere ammessi al CdL in Biotecnologie occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di al

biotecnologie molecolari e cellulari f0802q039 - ssd bio/11 115 chimica organica applicata alle biotecnologie f0802q041 - ssd chim/06 115 computational systems biology f0802q068 - ssd inf/01 116 esempi di sviluppo e analisi di bioprocessi f0802q