Dipartimento Di Discipline Grafiche E Pittoriche .

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DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHEProgrammazione A.S. 2018/2019I docenti del Dipartimento: Giovanni Azzali, Laura Busignani, Maria Anna Cataldo, Maria Teresa Favorito,Rosanna Mutinelli, Donatella Pasin, Viviana Stedile, Loretta Viscuso, Antonio Zaminga.Coordinatore di Dipartimento prof.ssa Rosanna MutinelliA. Profilo educativo, culturale e professionale.Il Dipartimento del Biennio di Discipline grafiche e pittoriche del Liceo Artistico di Verona ha per riferimento il profiloeducativo, culturale e professionale dei Licei secondo il quale “i percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenticulturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamentorazionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze,abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nelmondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali” e in particolare al PECUP (profilo educativo, culturalee professionale dello studente liceale risultati di apprendimento comuni ai licei) del Liceo Artistico per il quale “il percorsodel liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodispecifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allostudente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierneappieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e leabilità e a maturare le competenze necessa-rie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettualenell’ambito delle arti.”B. Gli spazi della didatticaGli spazi utilizzati per la didattica disciplinare sono generalmente aule/laboratori attrezzati per la disciplinainsegnata. Ogni docente, per numero di studenti per classe/numero di elaborati da custodire e per esigenzedidattiche, condivide con al massimo un altro docente un’aula/laboratorio. Oltre agli spazi menzionati, idocenti del dipartimento utilizzano un Laboratorio della figura dal vero comune presente nell’Istituto.Durante le fasi progettuali, durante le ricerche e le lezioni teoriche, il dipartimento può utilizzare gli spazitrasversali presenti nell’Istituto (aula computer).C. Metodologia Attività laboratoriale individuale o di gruppo Attività progettuale individuale o di gruppo Lezione frontale, interattiva e multimediale Autocorrezione guidata degli elaborati Studio individuale Percorsi individualizzati e attività di recupero e di sostegno, nei diversi periodi dell’anno scolastico, per glistudenti in difficoltàIl metodo prescelto per la comunicazione didattica è il metodo induttivo: si partirà da situazioniproblematiche, atte a suscitare l’interesse degli allievi , per individuare le possibili soluzioni attraversoesperienze operative concrete che facciano riferimento alla realtà. Il lavoro in classe prevede: varietà dicomunicazione dell’insegnante, stimolazione alla discussione e al dialogo interattivo, lavoro individuale, fase direcupero per alunni in difficoltà e di approfondimento per altri, performance intermedie, verifiche evalutazioni finali. Le attività grafico espressive, tipiche della disciplina, saranno svolte prevalentemente inclasse e completate a casa. casa: l’insegnante verificherà lo stato di avanzamento del lavoro e fornirà leindicazioni necessarie per il suo completamento. All’alunno saranno assegnati dei temi che dovrà svolgeresecondo una precisa agenda. Ogni assegnazione di un nuovo tema sarà preceduta da lezioni teoriche cheintroducono, analizzano e sviluppano il tema da trattare.1

D. Strumenti Testi adottati e consigliati Strumenti tecnici specifici Libri, quotidiani, periodici, etc. Materiale fotografico Materiale multimediale e web Condivisione di materiale Dizionari ed enciclopedieGli strumenti che varranno maggiormente utilizzati sono: libro di testo, lezioni frontali, lavagna,tavolo luminoso, presentazioni con video proiettore, LIM. Al termine delle esercitazioni assegnate, avverrà lamisurazione degli obiettivi raggiunti. Tale misurazione sarà chiarita immediatamente all’alunno tramite unatabella di valutazione in cui compaiono i criteri di valutazione (indicatori e descrittori) con le relative fasce dilivello; ogni elaborato corretto dall’insegnante presenterà il punteggio raggiunto dallo studente nei vari criteri:questo per rendere consapevole l’alunno delle sue abilità e dei suoi punti di crisi.La mancata esecuzione del lavoro assegnato o la dimenticanza del materiale richiesto verranno segnati conuna valutazione negativa.E. Libro di testoMacetti-Pinotti “Grafica&Arte, Manuale di Discipline grafiche e pittoriche” ed. AtlasF. Criteri di valutazione trasversaliIl dipartimento adotta i criteri generali stabiliti dal POF dell’Istituto e quelli specifici.La valutazione finale terrà conto tuttavia dei seguenti criteri: Livello individuale di apprendimento rispetto al conseguimento degli obiettivi;Capacità di cogliere e operare collegamenti trasversaliCapacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione personale e criticaLivello dell’impegno e della puntualità;Progressi compiuti rispetto al livello di partenza;Capacità di lavorare in gruppo;Interesse e partecipazione;Frequenza;Utilizzo e rispetto degli spazi e delle attrezzature didattici.G. Competenze chiave di cittadinanza Obiettivi FormativiIl dipartimento intende sviluppare negli studenti le competenze chiave di cittadinanza che sarannovalutate sia in seno alle singole discipline sia in sede di CdC . Imparare ad imparare:organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalitàdi informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempidisponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare:elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro,utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità,valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare:- comprendere: messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico) e di complessità diversa, trasmessiutilizzando linguaggi diversi (verbale, grafico, pittorico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti;2

- rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo,emozioni, utilizzando linguaggi diversi (verbale, grafico, pittorico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenzedisciplinari, mediante diversi supporti. Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando leproprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed allarealizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale efar valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunitàcomuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando lefonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo iltipo di problema, contenuti e metodi della disciplina. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti,collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambitidisciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie edifferenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare l'informazione ricevuta valutandonel’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.H. Competenze, Capacità/Abilità e Conoscenze del Primo BiennioObiettivi di apprendimento primo biennioOperare relazioni tra i diversi materiali, tecniche e strumenti utilizzati nella disciplina:CompetenzeUtilizzare in maniera appropriata le tecniche di base in funzione del soggetto dato,comprendendone proprietà grafiche e pittoriche;Utilizzare la terminologia tecnica essenziale in situazioni semplici e complesse;Acquisire le metodologie appropriate nell’analisi e nell’elaborazione di un’opera;Individuare i principi fondanti della forma bidimensionale intesa sia come linguaggio a sé, sia comestrumento propedeutico agli indirizzi;Acquisire la consapevolezza che la realizzazione grafico pittorica è una pratica e un linguaggio cherichiede rigore tecnico ed esercizio mentale, che essa non è solo riducibile ad un atto tecnico, ma èsoprattutto forma di conoscenza della realtà, percezione delle cose che costituiscono il mondo ecomprensione delle loro reciproche relazioni;Abilità- Utilizzare (e conservare) in maniera appropriata i materiali utilizzati;- Comprendere e applicare le procedure di riproduzione;- Comprendere e applicare i principi che regolano la costruzione della forma attraverso il volumee la superficie;- Comprendere i principi essenziali della progettualità di un prodotto artistico.Conoscenze- Conoscere, rispettare e organizzare lo spazio, gli strumenti e i tempi di lavoro;- Conoscere e comprendere i principi di base della produzione artistica;- Conoscere e comprendere le proprietà essenziali dei materiali utilizzati;- Conoscere e comprendere le peculiarità essenziali delle tecniche;- Conoscere e comprendere le funzioni essenziali e il funzionamento degli strumenti utilizzati;- Conoscere le interazioni tra la forma bidimensionale e lo spazio circostante3

I. Categorie e tipologie di verifiche nel Primo BiennioIl dipartimento adotta una categoria di prova di verifica suddivisa in tipologie:Prova grafico/pittoricaProva scritta-Verifica scritta su argomenti di teoria(a discrezione del docente)Analisi elaborati-Verifica parallela nelle classi secondeL. Griglie di valutazione e obiettivi minimi nel biennioIl dipartimento adotta criteri di valutazione espressi in decimi ed elencati nella griglie di valutazioneOBIETTIVI MINIMI DEL PRIMO BIENNIOObiettivi considerati essenziali per il proseguimento degli studi, qualsiasi sia l'indirizzo scelto dallostudente: Saper individuare la struttura di una forma o di un oggetto Saper individuare e rendere correttamente le proporzioni Saper individuare i rapporti spaziali e gli elementi di base della composizione Saper utilizzare le modulazioni del segno e del chiaroscuro Conoscere gli elementi di base della teoria del colore (colori primari, secondari, complementariecc.), degli attributi del colore (tinta, saturazione e luminosità), le varianti percettive: (ilfenomeno dei contrasti), i processi fenomenologici della percezione visiva. Conoscere e saper utilizzare le tecniche di base del disegno e della rappresentazione graficopittorica. Uso appropriato del linguaggio specifico della disciplina. Conoscere e riconoscere in modo autonomo i termini delle consegne e dei temi ad esse relativi. Rispetto dei termini di consegna OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO (alunni DSA e BES) Saper utilizzare i materiali e gli strumenti del disegno. Conoscere gli elementi base della grammatica del linguaggio visuale. Conoscere e applicare i criteri fondamentali della rappresentazione dell’oggetto. Uso appropriato del linguaggio specifico della disciplina. Conoscere e riconoscere i termini delle consegne e dei temi ad esse relativi. Rispetto dei termini di consegna4

Competenze, conoscenze e abilità di base al termine del biennioCompetenzeSaper individuare e renderecorrettamente le proporzioniUtilizzare consapevolmentemateriali e supportiConoscenzeAbilitàSviluppare il vedere come metodo diSaper individuare la struttura di unaconoscenza del dato reale al fine dirappresentarlo e/o trasfigurarlo.forma o di un oggettoIl concetto di proporzioneSaper utilizzare le modulazioni delsegno e del chiaroscuroOsservare gli elementi della realtà Conoscere i materiali e i supportibasilari del disegnare.Saper individuare i rapportispazialiSaper rappresentare la figuraumanaLa teoria del coloreSaper utilizzare la tecnica delchiaroscuroUtilizzare gli strumenti e letecniche correttamenteLa percezione visivaSaper utilizzare i colori con accordicromaticiUtilizzare le tecniche graficopittoriche di baseConoscere tecniche e stili diversi nel- Saper configurare velocemente ela rappresentazione pittoricacon sicurezza l’immagineARGOMENTI FONDAMENTALI per il PRIMO ANNOConoscere gli elementi del linguaggio visivo Testo Macetti/Pinotti “Manuale Discipline Grafiche ePittoriche” ed ATLASGenesi della forma grafica con il disegno:struttura portante e superficie. Tecniche cap. 3 - Gli elementi del linguaggio visivografiche, strumenti, carta e tecniche.cap . 4 - II coloreLa costruzione della forma attraverso ilcolore. Disegno dal vero e / o da immagini cap. 5 - La composizione ( alcuni paragrafi)fotografiche.cap. 6- Le tecniche tradizionali ( alcuni paragrafi )5

ARGOMENTI FONDAMENTALI per il SECONDO ANNOLeggere le forme.Testo Macetti/Pinotti “Manuale DisciplineLa costruzione delle forma attraverso il disegno Grafiche e Pittoriche” ed ATLAS-come metodo di indagine e conoscenza dellarealtà-come linguaggio per la re-interpretazione diessa.Il colore : natura , teorie, accordi.Approfondimenti sui metodi di costruzione deldisegno dal vero (l’inquadramento del soggettosul supporto, metodi di rilevamento delleproporzioni, delle misure, della profondità, dellealtezze e delle sporgenze);-Esercitazioni di disegno dal vero di composizioni cap. 1 - La percezione visiva ( alcune parti )(più complesse) di oggetti,calchi in gesso,cap. 5- La composizionemanichinocap. 8- Disegnare e dipingereElaborazione di figure geometriche, fitomorfe,umane ed animali utilizzando i principali sistemi cap. 9- Disegno e realtàdi rappresentazione (a mano libera o guidati, dalvero e/o da immagini, ingrandimenti, riduzioni, cap. 11-Lettura e analisi immagini opere d’artedeformazioni).Realizzazione di studi anatomici della figuraumana da tavole in fotocopia o da libri;esecuzione di semplici decorazioni a tempera e/oad acquerello;comprensione del concetto di “modulo” siacome modello che come unità di misura;-realizzazione di composizioni modulari conriferimenti a concetti di equilibrio, movimento,staticità, ecc.Disegno dal vero : struttura e costruzione delleforme ( oggetti di diversa morfologia , calchi ingesso ) , copia da immagini fotografiche.chiaroscuro :resa dei volumi. incidenza della luce.-proporzioniprospettiva intuitiva: punto di vista ,inquadratura.Segue programmazione dettagliata in moduli e unità didattiche.I Moduli non saranno obbligatoriamente svolti in modo consequenziale, affrontanotematiche legate tra loro ma non escludono di essere trattati separatamentenell’ambito del biennio per motivi didattici e/o a discrezione del docente.6

La programmazione utilizzerà Moduli, Unità Didattiche e sotto-unità.Modulo 1.La percezione visivaUnità 1L’occhio e la percezione visivaUnità 2Modulo 2.Le leggi della percezioneGli Elementi del linguaggio visualeUnità 11. Il punto1.1 esercitazioni2. La linea e il segno2.1 esercitazioni3.La texture3.1 esercitazioni4.La forma4.1 esercitazioni5.Luce e ombra5.1 esercitazioni6.La composizione6.1 la rappresentazione spaziale6.2 esercitazioniIl coloreUnità 2Unità3Unità 4Unità 5Unità 6Modulo 3Unità 1Unità 2Unità 3Unità 4Unità 5Unità 6Modulo 4.Unità 1Unità 21. Cos’è il colore e perché lo vediamo2. La struttura del colore: esperimento di Newton3. Sintesi additiva e sottrattiva4. Cerchio cromatico di Itten5. Contrasti, armonie, terre, grigi colorati6. Esercitazioni con tempera/acrilicoDisegno dal vero e temi iconografici1 Il disegno:1.1 Inquadratura1.2 Ingombro1.3 bozzettoLa natura mortaUnità 3Unità 4Unità 5Modulo 5Unità 1Unità 2Unità 3Unità 4Unità 6Modulo 6Il paesaggioPiante e fioriAnimaliLa figura umanaCenni di anatomia artisticaIl cranio e la testaIl corpo umanoIl ritrattoLa figura umana nell’arteLe tecniche artisticheUnità 1Unità 2Unità 3Unità 4Unità 5Unità 6Unità 7Unità 8Unità 9La matitaSanguignaCarboncino e fusaggineMatite l mosaico7

F. VerificheLe verifiche saranno basate sull’analisi degli elaborati. Per la specificità della materia nonché per iltipo di insegnamento, la verifica è una pratica costante di tipo formativo. Ogni elaborato contiene,infatti, informazioni valutabili sia sul grado di acquisizione dei contenuti, sia sull’impegno, l’interesse,la precisione e la cura nella gestione e presentazione del proprio lavoro. A conclusione di ogniquadrimestre si valuteranno i progressi compiuti dall’alunno esaminando anche la cartellacontenente tutti gli elaborati prodotti. Sono previste verifiche scritte per la valutazione dellecompetenze teoriche della disciplina.G. ValutazioniLa valutazione terrà conto del raggiungimento degli obiettivi prefissati e dei progressi sia rispetto ailivelli di partenza individuali, sia rispetto al livello medio della classe.Si terrà conto, inoltre, del comportamento, inteso come interesse e partecipazione attiva al dialogoeducativo e della modalità di presentazione del proprio lavoro.La griglia di valutazione per la misurazione degli elaborati e dei test sarà adattata alle differenti proveassegnate, rispettando in ogni caso i criteri di valutazione espressi dal coordinamento di materia.Saranno considerate le reali conoscenze apprese, le abilità tecniche raggiunte, le capacitàsviluppate, l’impegno e l’interesse dimostrato per gli argomenti trattati e più in generale per lamateria, i ritmi di applicazione ed i progressi ottenuti. Le valutazioni saranno espressi in decimi.Saranno rispettati i criteri ed i livelli di valutazione espressi dal coordinamento di Discipline Pittoriche.Per gli alunni certificati e per altri che presentano difficoltà oggettive, saranno valutati ilraggiungimento degli obiettivi minimi della materia, la frequenza e l’impegno nel superare ledifficoltà (vedi griglie).Valorizzazione di eccellenze : Nel corso della programmazione vanno valorizzati gli alunni conparticolari doti tecniche e capacità di apprendimento, sia per dare loro maggiori opportunità dicrescita che per stimolare la classe verso obbiettivi di maggiore impegno e risultati più interessantie coinvolgenti. Nella programmazione saranno previsti concorsi interni, partecipazione a concorsiesterni, allestimento di mostre e progetti.ATTIVITÀ IN ORARIO CURRICOLARE ED EXTRA CURRICOLAREÈ possibile che, per motivi didattici, le classi del primo biennio partecipino ad uscite didattiche cheabbiano come obiettivo la conoscenza e l’approfondimento di tematiche legate alle argomentazionitrattate in aula e/o di cultura generale, in accordo con altre discipline curricolari. L’eventualepartecipazione delle classi del primo biennio a concorsi sarà valutata di volta in volta, a seconda deibandi che verranno proposti.Griglia di valutazione per verifiche scritte di teoriaCorrettezza espositivaEsposizione incertaEsposizione regolareEsposizione corretta e completa½-123Terminologia specificaNessuna o scarsaAbbastanza corretta o validaCorretta, strutturata ed elaborataConoscenza dell’argomentoScarsaDi base o accettabileOrganizzata ed approfondita½-123½-123-4Totale max 10 .8

Griglia di valutazione elaborati grafico/pittorici1-COMPOSIZIONEIl disegno presenta errori, anche graviIl disegno presenta piccoli errori o correttoIl disegno è accurato2- PRESENTAZIONE DELLA TAVOLA½1 - 1½2Il foglio è sgualcito e pasticciatoIl foglio è pulitoIl foglio è pulito e l’elaborato è presentato con cura3- CAPACITÀ GRAFICHE ESECUTIVE½1 - 1½2Parziali½Corrette o corrette e complete1 - 1½Corrette, strutturate ed elaborate24- ORIGINALITÀ E CREATIVITÀL’alunno (che conosce i dati, i criteri, le leggi della composizione, gli strumenti ed il loro usospecifico) di fronte a situazioni problematiche adotta soluzioniElaborazione scarsaElaborazione ovvia o curataElaborazione accurata e personalizzata5- IMPEGNO E PUNTUALITÀ NELLE COSEGNEL’alunno non rispetta le scadenze. L’impegno è discontinuo.Breve ritardo nelle consegna dell’elaborato. L’impegno è costanteL’alunno rispetta le scadenze ed approfondisce i temi trattati½1 - 1½2½1 - 1½2Totale max 10 .SCHEMA PER GLI ALUNNI SOSPESIGli obiettivi minimi non completamente raggiunti sono:Saper individuare e rendere correttamente le proporzioni. Saper individuare la struttura di una formao di un oggetto, saper individuare i rapporti spaziali. Saper utilizzare le modulazioni del segno e delchiaroscuro.La prova di recupero consisterà in una copia dal vero con la matita (o con i pastelli colorati ). Allaprova di recupero si porterà una cartellina con almeno 5 disegni di oggetti semplici (ad esempio unabottiglia, una sedia, una caffettiera.) copiati dal vero o da immagine fotografica, a matita (o conpastelli colorati.) completi di chiaroscuro a tratteggio.Durata della prova: 3 ore.9

GRIGLIA di VALUTAZIONE PER ALUNNI CON PROBLEMATICHE CERTIFICATEe/o CON OBIETTIVI DIFFERENZIATILa valutazione degli alunni con certificazione (Bes, Dsa, L. 104) ha un valore positivo da un puntodi vista formativo ed educativo.Essa è relativa agli interventi educativi e didattici effettivamente svolti in base al PEI:- se l’alunno segue la programmazione della classe, la valutazione segue gli stessi criteriadottati per i compagni, con una particolare attenzione alle specifiche difficoltà certificate;- se l’alunno segue una programmazione ridotta o differenziata, la valutazione considera ilpercorso compiuto dall’alunno e certifica le conoscenze e le competenze acquisite.La valutazione è riferita ai progressi in rapporto alle potenzialità dell’alunno e ai livelli diapprendimento iniziali. Essa assume una connotazione formativa nella misura in cui evidenzia lemete, anche minime, raggiunte dal soggetto, valorizza le risorse personali e indica le modalitàper svilupparle, lo aiuta a motivarsi e a costruire un concetto positivo e realistico di sé.Griglia di valutazione con obiettivi differenziatiRilievoVotoModalità di raggiungimento dell’obiettivoObiettivo raggiunto6GuidatoObiettivo sostanzialmente raggiunto7Parzialmente guidatoObiettivo raggiunto in modo soddisfacente8In autonomiaObiettivo pienamente raggiunto9In autonomia e con sicurezza con ruoloattivoObiettivo pienamente raggiunto10In autonomia, con sicurezza e con ruolopropositivo10

Griglia di valutazione del comportamento per alunni certificati (L.104 con programma differenziato)Partecipazione alle attività scolastiche, impegno e motivazione ad apprendere. Comportamento inriferimento alle regole e interazione con adulti e compagni. Cura del proprio materiale, rispetto diquello altrui e dei contesti nei quali vive le esperienze.INDICATORIPartecipa sempre costruttivamente alle attività proposte,con impegno costante e motivazione ad apprendere. Sicomporta in maniera conforme alle regole in qualsiasisituazione e attiva più che positive interazioni con adultie compagni. Si prende cura del proprio materiale,rispetta quello altrui ed i contesti nei quali vive leesperienze.Partecipa costruttivamente alle attività proposte conimpegno e motivazione. Si comporta in manieraconforme alle regole e attiva positive interazioni conadulti e compagni. Ha cura del proprio materiale, rispettaquello altrui ed i contesti nei quali vive le esperienze.Partecipa sempre alle attività proposte con impegno emotivazione. Generalmente rispetta le regole edinteragisce con adulti e compagni in maniera abbastanzapositiva. Ha cura del proprio materiale di quello altrui edei contesti nei quali vive le esperienze.Partecipa in maniera discontinua alle attività proposte,impegno e motivazione vanno sollecitati e sostenuti.Deve ancora interiorizzare pienamente le regolescolastiche e le interazioni con adulti e compagninecessitano di essere spesso mediate dall'adulto. La curadel proprio materiale, il rispetto di quello altrui e deicontesti nei quali vive le esperienze devono esseresollecitate dalle figure di riferimento.Partecipa alle attività proposte solo se costantementesollecitato, impegno e motivazione sono moltodiscontinui. Non sempre rispetta le regole ed hadifficoltà ad interagire positivamente con adulti ecompagni. Ha scarsa cura del proprio materiale, è pocorispettoso di quello altrui e del contesto nel quale vive leesperienzeAttiva comportamenti deliberatamente gravi per lapropria e l'altrui incolumità psico-fisica e destabilizzaconsapevolmente relazioni ed attività.VOTO1098765N.B.La valutazione dovrà rispecchiare la specificità di ogni alunno, ed il suo personale percorso formativo: i progressi legatiall'integrazione, all'acquisizione di autonomia e di competenze sociali e cognitive. La normativa ministeriale e il documentoriportante le “Linee guida sull'integrazione scolastica degli alunni con disabilità”, 04/2009 esplicitano chiaramente che lavalutazione in decimi va rapportata al P.E.I. e dovrà essere sempre considerata in riferimento ai processi e non solo alleperformances dell'alunno.11

F. Tipologia dell’eventuale prova d’ingresso Tempistica: max ore 4 -Tipologia: Copia dal vero di una composizione ( disegno a mano libera conapplicazione di una tecnica chiaroscurale e/o pittorica)G. Valutazione delle Competenze in uscita biennioAl termine del Primo biennio verranno così certificate le competenze dell'Asse dei Linguaggi non verbali:DescrittoriLivelloGestisce gli strumenti, le attrezzature, il tempo e lo spazio di lavoro in piena autonomia.Relativamente agli obiettivi prefissati per il biennio:Utilizza con sicurezza, padroneggia i metodi di osservazione e di analisi ai fini dellarappresentazione o della figurazione e approfondisce. Conosce e applica le tecniche e leprocedure relative ai diversi modi e alle varie funzioni della rappresentazione con sicurezza e/opadronanza. Interpreta e utilizza in maniera creativa il linguaggio specifico e approfondisce seguidato o autonomamente.AAltoGestisce gli strumenti, le attrezzature, il tempo e lo spazio di lavoro in maniera corretta/autonoma. Utilizza i metodi di osservazione e di analisi ai fini della rappresentazione o dellafigurazione e spesso/qualche volta approfondisce. Conosce e applica le tecniche e le procedurerelative ai diversi modi e alle varie funzioni della rappresentazione in maniera corretta/consicurezza. Interpreta e utilizza il linguaggio specifico ma con poca sicurezza/correttamente manon approfonditamenteIIntermedioGestisce gli strumenti, le attrezzature, il tempo e lo spazio di lavoro in maniera accettabile.Utilizza i metodi di osservazione e di analisi indispensabili ai fini della rappresentazione o dellafigurazione anche se non approfondisce. Conosce e applica le tecniche e le procedure relative aidiversi modi e alle varie funzioni della rappresentazione in maniera appropriata ma non indagaappieno le ulteriori soluzioni possibili. Non interpreta abbastanza e non utilizza il linguaggiospecifico della disciplina.BBaseH. Tempistica attività di recupero e della verifica del recupero (O.M. 92/2007).1. Contenuti disciplinari per esami di sospensione del giudizio, d’idoneità e integrativi (accesso al terzoanno).Dopo il primo scrutinio: RECUPERO IN ITINERE, STUDIO INDIVIDUALE con consegna, CORSO di RECUPEROI docenti prevedono un congruo numero di ore per il recupero in itinere e una verifica finale che accertil’eventuale recupero avvenuto, tale recupero può essere attuato alla fine di uno o più moduli a secondadelle necessità del docente e della classe.Ultimo scrutinio: CORSO di RECUPERO, STUDIO INDIVIDUALE con consegna.12

2. Programma Recupero EstivoALUNNO:.CLASSE Gli obiettivi minimi non completamente raggiunti sono:1. 2. 3. La prova di recupero consisterà in:una copia dal vero con la matita (o con i pastelli colorati ) oppure Prova mirata alla valutazione dellelacune da colmareDurata della prova: 3/4 oreAll’esame per la promozione all’anno di corso successivo il candidato dovrà dimostrare di possedere lecompetenze minime relative ai contenuti disciplinari della disciplina.Alla prova di recupero l’alunno consegnerà al docente una cartellina con: almeno 5 cinque disegni di oggetti semplici o composizioni (in base alla classe frequentata) copiati dalvero, a matita o con pastelli colorati o tecniche decise dall’insegnante, completi di chiaroscuro. In alternativa una prova autonomamente decisa dai docente in relazione all’alunno e alla classe13

DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE Programmazione A.S. 2018/2019 I docenti del Dipartimento: Giovanni Azzali, Laura Busignani, Maria Anna Cataldo, Maria Teresa Favorito, Rosanna Mutinelli, Donatella Pasin, Viviana Stedile, Loretta Viscuso, Antonio Zaminga. Coordinatore di Dipartimento prof.ssa Rosanna Mutinelli

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