Edizione Di Giovedì 06/06/2019 - Il Locale News

L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 06/06/20194Protezione Civile: tempo incerto da teneresotto controllo per l’emergenza incendiIl preoccupante ritardo meteorologico della stagione estiva lasciadrasticamente il posto ad un allarme divulgato ieri dal Dipartimento della Protezione Civile, inrelazione ad un’ondata di caloreche in queste ore si è abbattutaanche su Trapani. In poche parole,le condizioni meteo di questi giorni,hanno subito una netta variazionecon l’avvento di temperature alte,tanto da segnalare livelli di allertaper il rischio d’incendi e ondate dicalore. In particolare, si evidenzaper Trapani, una condizione di “Preallerta” ed un grado di pericolosità di secondolivello (su tre in totale) causato da un progressivo aumento delle temperature in vista di ventiche soffiano da quadranti meridionali. Le temperature massime si aggirano sui 27 C e il tassodi umidità è del 30-40%. La segnalazione in-viata, si uniforma ai dettami delle “ProcedureRegionali di Gestione delle Allerte e delle Emergenze di Protezione Civile” previste a partire dal2008. Nella segnalazione si invitano i cittadiniad adottare opportune precauzioni.Martina PalermoErice, la consigliera Mannina pensa a unfondo per i giochi da destinare ai disabili“Se ogni consigliere donasse 15 euro al mese potremmo comprarne alcuni”La proposta è di quelle alle qualidifficilmente si può dire di no. Laconsigliera comunale a Erice, Simona Mannina, si rivolge ai suoicolleghi consiglieri e anche all’Amministrazione Comunale proponendo l’approvazione di unatto di responsabilizzazione versoi soggetti e le famiglie meno fortunate, quelle famiglie cioè dovevivono minori con disabilità.La proposta della Mannina èsemplice e mira all’istituzione diun fondo ovvero di una cartaprepagata, con la cooperazione dell’amministrazione e degliuffici, da tenere presso la tesoreria del Comune, in cui ciascunconsigliere si impegna a versarela somma di 15,00, al fine di acquistare, per ciascun anno ungioco per i bambini con disabilità.In consiglio comunale la problematica è stata sollevata diversevolte. Sarebbe necessario unparco giochi inclusivo in mododa dare a tutti i bambini pari dirittie pari dignità. Per la Mannina cisarebbero tutti i presupposti perapprovare questa sua propostae ci crede così tanto che laestende anche ai consiglieri comunali del capoluogo.“Tutti i bambini devono averepari diritti e pari dignità - affermala giovane consigliera comunale- ed è obbligo di noi tutti garan-tire che il diversamente abile viviuna vita al pari degli altri con l’eliminazione di qualsiasi barriera architettonica”.Nel territorio ericino esiste soloun’altalena per disabili, acquistata con somme derivanti dallasolidarietà dei cittadini di Erice,iniziativa portata avanti dal Comitato di Raganzili. Ma nonbasta, appare evidente.“L’art. 3 della Costituzione - continua la Mannina - contempla ilprincipio di uguaglianza sostanziale,visto che i consiglieri comunali ricevono un rimborso per ilruolo ricoperto e tenuto contoche l’amministrazione comunalesostiene che mancano i fondi perla istituzione di un parco giochi inclusivo, se ciascun consigliere siimpegnasse a versare in un apposito fondo, ovvero lacarta prepagata, un gettone almese, pari ad euro 15, essendo16 consiglieri, nel termine di 12mesi, si arriverebbe, per ciascunanno, alla somma di 2.880 euroche garantirebbe l’acquisto digiochi per i bambini diversamente abili; un piccolo gesto pernoi potrebbe tramutarsi in ungrande dono che possiamo farealla nostra comunità”.La proposta è nobile. RispondaErice e risponda, a questo punto,anche la vicina Trapani.Nicola BaldarottaFavignana, la “differenziata”che fa la differenzaIl Comune di Favignana registra,per il mese di maggio appenatrascorso, il 79 per cento di raccolta differenziata. Un importantissimo risultato frutto del lavoro disensibilizzazione e informazioneportata vanti dall’Amministrazione Comunale, e in particolaredall’assessore alla Politica dell'ambiente e Servizi ecologici, Giovanni Sammartano, e grazie allacollaborazione dei cittadini e allavoro degli operatori dell’Econord.“È un motivo di grande soddisfazione – afferma l’assessore Sammartano – poter comunicarequesto dato così chiaro. Abbiamo proseguito la campagnadi sensibilizzazione, di impegno edi lavoro in piena sinergia con lacittadinanza sul tema della raccolta differenziata, e in particolarmodo della tutela dell’ambiente,con l’obiettivo di crescere e farebuona economia da un lato, epreservare e rispettare l’ambientedall’altro. Abbiamo iniziato unpercorso virtuoso e il miglioramento non si è fatto attendere. Agiorni arriverà la fornitura dei cestini gettacarte, e l'orario della stazione mobile che sosterà trapiazzale Barraco e il terminal aliscafi sarà integrato per cercare dicoprire l'intera giornata. Con l’occasione rinnovo l’invito a rispettare le disposizioni sull’ordinanza‘Plastic free’ e ricordo che Favignana ha aderito alla campagna dal 1 marzo scorso”.RT

L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 06/06/201923/02/2018La Polizia Penitenziaria con poco personaleSindacati chiedono incontro con il PrefettoDifficoltà operative nelle carceri di Trapani e Favignana, sicurezza a rischioLa lettera è giunta sul tavolodel Prefetto, Tommaso Ricciardi, ma i contenuti non si discostano da analoga missivache arrivò sul tavolo del precedente prefetto, Darco Pellos, edel rappresentante del Governo suo predecessore Giuseppe Priolo. La questione è lamedesima, non è mai cambiata. La polizia penitenziarianella casa circondariale di Trapani e nella casa di reclusionedi Favignana è sotto organico.Servono più agenti per assicurare tutti i servizi. Si può sintetizzare in queste poche battute larichiesta di incontro avanzataal Prefetto dalle organizzazionisindacali di categoria. La lettera reca le firme di tutte lesigle: SAPPE,OSAPP, UILPAPolPen, SINAPPE, FNS CISL, USPP,CGIL FP, CNPP. Nel dettaglio inumeri raccontano le difficoltàoperative che vengono vissuteogni giorno dal personale dellaPolizia Penitenziaria: Nel carcere di Trapani mancano 69unità. Calcolo fatto tendendoconto della riduzione di organico per effetto della legge diriforma della Pubblica Amministrazione che ha portato a 300le unità di Polizia Penitenziariarispetto alle originarie 323. ATrapani, spiegano i sindacati alPrefetto «non vi sono più unitànella qualifica di Sovrintendentie a dispetto delle 24 unità previste del ruolo di Ispettori ve nesono solo 12; su 231 unità attualmente in forza all’Istituto 77sono impiegate nelle carichefisse (Cucina, magazzino, Ufficiservizi – comando, conti correnti e sopravvitto, ufficio matricola, colloqui) e 46 in forza alNucleo Traduzioni e Piantonamenti». I sindacati pongonol’accento sull’età del personale: «ben 190 sono le unità ultracinquantenni, con unapercentuale pari al 70% e unaetà anagrafica media di 52anni». Un dato ritenuto «preoccupante» connesso alle problematiche sanitarie determinateda stress e turni notturni. La situazione è identica a Favignana. Su una pianta organicadi 81 unità (dalle 121 pre-riforma) il personale in servizio aFavignana è di 56 unità. Tradotto in termini operativi: «nonè possibile neanche mettere ilprire più i posti di servizio, conpregiudizio delle attività di vigilanza e controllo». Al PrefettoRicciardi viene chiesto di interloquire perché le prossime assegnazioni di personale tenganoconto delle necessità operativedi Trapani e Favignana.Fabio PaceIo e i miei nonni: premiato studente trapaneseUn riconoscemento nazionale, è stato conferito presso il Senato, a Dario La Russa, alunno del IV Circolo Didattico "Marconi" di Trapani, classificatosi al primo posto nel concorsoNazionale "lo e i miei nonni". Il giovanissimo Dario e la suascuola hanno ricevuto il premi, a Roma presso la Sala Kochdi Palazzo Madama, alla presenza della Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Il Dirigente Scolastico,l’ingegnere Ignazio Monticciolo, ha esteso il proprio riconoscimento all’alunno e alle insegnanti che lo hanno supportatonella realizzazione dell’elaborato, sottolineando il ruolo chiavedella scuola nel favorire e promuovere valori fondamentali Dario La Russa premiato al Senatocome quello che sta alla base del rapporto nipote-nonno, figura di riferimento non solo affettiva ma anche legata alla trasmissione della tradizione familiaree dei valori condivisi. "Il risultato del singolo alunno - ha detto l'Assessore all’istruzione, Vincenzo Abbruscato - da ragione agli sforzi e l’impegno dell’intero Istituto e dei docenti. Complimenti a Darioche ha ben rappresentato i suoi compagni e la Città di Trapani". (M.P.)Al Pepoli l’Epopea dei SiculiPresentazione nel pomeriggio“Epopea dei Siculi” è un libronato dalla collaborazione di trericercatori, Francesco Torre, Enrico Caltagirone, Claudio D'Angelo. Un lavoro “dettato” daldesiderio di dare al popolo deiSiculi una collocazione nellaStoria. Centellinando gli eventie indagando tra le fonti storiche, in “Epopea dei Siculi” sicolgono aspetti poliedrici dellamedesima storia narrata da unpunto di vista che è etnoantropologico oltre che archeologico. Epopea dei Siculi, saràpresentato questo pomeriggiocon inizio alle 18, presso la salaconferenze del “Museo Agostino Pepoli” di Trapani. Interverranno il direttore del PoloMuseale arch. Luigi Biondo, ilsindaco di Trapani, GiacomoTranchida, il vescovo mosignorPietro Maria Fragnelli, il dott.Vincenzo Tusa e Andrea Govinda. Francesco Torre, geologo e geoarcheologo, haoperato a lungo all'Università diBologna e ha partecipato allacampagna di studi sul Marpersonale in congedo per il periodo estivo». Per altro a Favignana «non esistono piùispettori e sovrintendenti e ben30 unità sono ultracinquantenni» . La mancanza di organico, concludono i sindacati«incide soprattutto sulla sicurezza, poiché non si riesce a co-Nero, con ricercatori americani, riguardanti il "Diluvio Universale". Claudio D'Angelo,ricercatore storico, ha al suo attivo la pubblicazione di "Storiadei Siculi fin dalle loro origini";Enrico Caltagirone, glottologo,ha pubblicato "La lingua dei Siculi" e "La lingua degli Etruschi".La prefazione è del professoreSebastiano Tusa, archeologo eassessore regionale ai beni culturali recentemente scomparsoin un incidente aereo.Martina Palermo5

L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 06/06/201924/07/201856Malore durante l’immersioneMuore trapanese di 51 anniSalvatore Cardella, 51 anni, èmorto ieri mattina duranteuna immersione nel maredella litoranea nord di Trapani,in un tratto compreso tra latonnara Tipa e il MagazzinoGrande Migliore. Il sub èmorto probabilmente per unmalore che lo ha colto sott’acqua. Il corpo è stato avivistato poco distante dalla rivada un pescatore che ha datol’allarme. Sul posto personaledella Volante, della poliziascientifica per i rilievi, della capitaneria e dei vigili del fuocoche hanno recuperato ilcorpo portandolo a riva doveil medico legale ha operato laprima ricognizione. La vittimaè stata riconosciuta dal fratello. (F.P.)Mazara, telecamere per eludere i controllima i carabinieri lo arrestano comunqueSolidarietàBanco Alimentareiniziativa a TrapaniIn manette un ventenne, sequestrati 20 dosi di hashish, denaro e l’impianto videoUn appartamento dotato di unimpianto di videosorveglianza eattrezzato di ricetrasmittente,era stato trasformato in un “fortino” dal mazarese Antony Pizzo,20 anni, arrestato l’altro ieri daiCarabinieri di Mazara del Valloper traffico di sostanze stupefacenti. Più nello specifico, i militariimpegnati in una meticolosa attività di controllo del territorio alfine di contrastare e ridurre lospaccio di sostanze stupefacenti, avevano avviato delle indagini capillari nel quartierepopolare di Mazara due , motivati dai movimenti sospetti di alcuni giovani che abitavanoproprio in quella zona. A conclusione dell’attività investigativa,costellata di apprrofondimentiinformativi e mirate osservazioni,hanno fatto irruzione nell’abitazione di Pizzo e individuatacome luogo di spaccio.La droga e il denaro sequestratiAll’interno dell’immobile hannorinvenuto una modica quantitàdi stupefacente del tipo hashish,già suddivisa in 20 dosi. Tra lealtre cose, erano presenti alcune strumentazioni utilizzatedagli spacciatori per confezionare le dosi, tra le quali, bilancinidi precisione. La scoperta di unsistema tecnologico di ricetrasmittenti e l’ impianto di videosorveglianza in modalità live(evitando la registrazione)aveva reso l’abitazione di Pizzoun vero e proprio “fortino” in cuivenivano tentuti sotto controllole eventuali minacce provenenienti dall’ esterno.A San Vito parcheggi in affidamento a privatiBando per 2000 posti auto in tre aree di sostaIl Comune di San Vito Lo Capo affiderà conbando pubblico la gestione di tre aree di sosta,tra queste il parcheggio di Baia Santa Margherita, a Makari. Un altro bando riguarda, invece,l’affidamento del servizio estivo di bus navetta.«La nostra amministrazione - dichiara il sindacoGiuseppe Peraino - punta a migliorare l’efficienza dei servizi e tramite il loro affidamento aprivati a produrre anche utili da reinvestire sulterritorio. Con le entrate provenienti dai parcheggi, finanzieremo le spese per il bus navettache collegherà le aree di sosta con il centrocittà». A Baia Santa Margherita oltre ai due parcheggi, il bando prevede, per la durata di dueanni, la gestione dei 1000 mq di spiaggia denominata “Rina di Macari”. L’aggiudicatario dovràgarantire il servizio di assistenza bagnanti, il collegamento tra le due aree di sosta, il controllodei due varchi di accesso alla ZTL che entreràin vigore dal 15 giugno, il posizionamento e lapulizia di bagni chimici e della spiaggia. Con gliLa baia di Santa Margherita a Makarialtri due bandi saranno affidati i parcheggio divia La Piana/via La Goulette (1500 posti), e diBue Marino (200 posti). In entrambi i casi, il servizio verrà affidato dal 15 giugno al 30 settembre2019. Gli aggiudicatari dovranno provvedere arealizzare gli stalli per la sosta dei mezzi, a collocare bagni chimici e garantire la pulizia e la vigilanza delle aree. (R.T.)Nella stessa abitazione, sonostati rinvenuti duemila e cinquecento euro in banconote divario taglio, proventi dello spaccio di sostanze stupefacenti.Le telecamere in modalità livevengono solitamente utilizzatedagli spacciatori per controllarel’arrivo delle forze dell’ordine econsentono ai delinquenti di disfarsi (nel caso si presenti la necessità) dello stupefacente neltentativo di vanificare o “anticipare” i controlli.Il materiale e l’immobile oggetto di controllo sono stati sottoposti a sequestro penale. Altermine delle formalità di rito,Pizzo è stato sottoposto al regime di arresti domiciliari.Il ventunenne è in attesa dell’udienza dinnanzi al Giudicedel Tribunale ordinario di Marsala.Martina Palermo“La fame non va in vacanza”. In Sicilia Occidentale i volontari di BancoAlimentare scendono inpiazza per i più bisognosi. ATrapani l’iniziativa di raccolta di beni alimentari siterrà domani pomeriggiocon inizio alle 17 nella Piazzaex Mercato del pesce. Oltrealla consueta raccolta digeneri alimentari, sostenutaanche dala comunità“Serve di Gesù povero” fondata da suor Maria Goretti,ci saranno una gara di disegno per i più piccini dal titolo: “Disegna il banco”, euna gara culinaria per latorta più originale a temaBanco Alimentare. Alle 19l’intervento delle autorità ele premiazioni. Hanno assicurato la loro presenza Giacomo Tranchida Sindaco diTrapani, e alcuni dirigentiscolastici di Trapani e Marsala. (R.T.)

L’informaveloce quotidiano su cartaEdizione del 06/06/20197Il Trapani Calcio si gioca la Serie Bma i calciatori mettono in mora la societàMaurizio De Simone prova a modo suo di rassicurare l’ambientePer almeno quarantotto ore aTrapani si è parlato di sport e dicalcio giocato. Un periodo ditempo, seppur ridotto, che nonsi vedeva e ascoltava in cittàda mesi. Tutti ad elogiare i ragazzi di mister Vincenzo Italianoche a partire da sabato si giocano con il Piacenza il salto dicategoria in Serie B. Nel frattempo, però, il pentolone granatainiziavaabollire.Domenica sera, al termine dellapartita, i calciatori si sono rifiutatidi incontrare esponenti della società, fosse anche solo per ricevere i complimenti per quantoespresso nella doppia sfida conil Catania. Lunedì è giunta tramite PEC all’entourage granatala messa in mora da parte deicalciatori che lamentano lamancata corresponsione deglistipendi di marzo e aprile. Martedì sera, a tal proposito, l’Associazione Italiana Calciatori hadiramato una lettera aperta daparte dei tesserati granata. Unduro attacco alla proprietà insediatosi lo scorso marzo daparte dei propri giocatori: «Nelcorso degli ultimi due mesi, l’attuale proprietà ha più volte disatteso le promesse relative alregolare pagamento delle retribuzioni. In particolare, sia verbalmente che a mezzo stampa,l’attuale Amministratore ci ha illuso con molteplici rassicurazioniin merito, che, alla prova deifatti, hanno trovato solo tristismentite». Ciò che fa rabbiaagli atleti del Trapani sono le affermazioni poi smentite dai fattida parte dell’amministratoredelegato Maurizio De Simone.Venerdì, infatti, su sue dichiarazioni era stata diffusa la notiziadei pagamenti degli stipendi riguardanti il mese di marzo. An-nuncio non veritiero: per il mesedi marzo alcuni calciatorihanno percepito lo stipendio ealtri no. Non è mancata la risposta da parte della proprietà delTrapani Calcio, sottolineandoche: «l’amministratore delegatodel Trapani Calcio ha cominciato ad elargire gli emolumentirelativi al mese di marzo 2019dal lunedì antecedente la doppia sfida play-off contro il Catania; attualmente solo seicalciatori professionisti dellaPrima Squadra non hanno ricevuto la retribuzione di marzo2019 e le stesse saranno corrisposte a breve come comunicato venerdì scorso airappresentanti della squadra».Ciò che traspare dalla parolescritte nel comunicato della società è un senso di stanchezza,anche se non si capisce il motivo per cui sia stata costruitauna differenza all’interno delgruppo degli atleti della primasquadra. Un comportamentoche non può che alimentaredubbi, in un periodo dove laproprietà e la persona di Maurizio De Simone, dopo essere statiattaccati pesantemente daparte della città, adesso, si ritrovano ad avere contro anche ipropri atleti. Al di là dell’esitodella finale con il Piacenza, c’èun’altra partita ben importanteda disputare. Il 24 giugno è il termine ultimo per iscrivere il Trapani Calcio al campionato(Serie B o Serie C). Il Trapani,oltre a fornire tutti i requisiti tecnici ed economici, dovrà presentare la liberatoria da partedegli atleti del pagamentodegli stipendi fino al mese dimaggio ed anche una fideiussione bancaria (una garanzia finanziaria da parte di un istitutoche funge da garante della società sportiva) di 350 000 . Elementi questi due che, per ilmomento, mancano al TrapaniCalcio. Le ultime notizie raccolte dicono che la Lega Proproprio in questi giorni stia dividendo le quote degli incassidelle partite con il Catania.Sembrerebbe che con questacifra il Trapani Calcio possaprovvedere al completamentodegli stipendi marzo e alla emissione di quelli di aprile. Verità emezze verità con cui l’ambientegranata ha avuto modo di conoscere. L’unica certezza è chechi lavora va retribuito e che lacittà fa il tifo per la vita dellapropria squadra calcistica conla FM Service Srl o no. Solamente tra venti giorni, che sembreranno agli appassionatigranata lunghi quanto un anno,la verità sul futuro del TrapaniCalcio sarà nota e nel frattempo tra quarantotto ore sicercherà di gioire per i propribeniamini.Federico TarantinoPlay off calcioCaccia ai bigliettiper la finaleParte oggi la vendita dei biglietti della finale di ritornotra Trapani e Piacenza chesi disputerà sabato 15 giugno alle 20,30 allo StadioProvinciale. Da oggi fino amartedì 11 gli abbonati, esibendo la propria tesse ed ilsegnaposto, possono esercitare il diritto di prelazione,mantenendo lo stesso settore e posto, acquistando ilbiglietto esclusivamentepresso la biglietteria del Trapani Calcio in via Sicilia(Stadio Provinciale

parco giochi inclusivo in modo da dare a tutti i bambini pari diritti e pari dignità. Per la Mannina ci sarebbero tutti i presupposti per approvare questa sua proposta e ci crede così tanto che la estende anche ai consiglieri co - m ua li de c p og . "Tu t b am nd evo r pari d eg nà - f m lag i ov n ecs r mu e dè obl i g ntu ar