Codice Etico Marzo 2018 - Fondazione La Memoria ONLUS

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!CODICE ETICOFondazione La Memoria O.N.L.U.S.Bibliografia e documentazione di riferimento-Dichiarazione universale dei diritti umaniCarta dei diritti dell’anzianoCodice deontologico degli infermieriCodice deontologico dei medici e odontoiatriDecreto Legislativo 231/2001Linee guida Regione Lombardia per l’adozione del Codice EticoLinee guida Confindustria per la costruzione dei modelli di organizzazione gestione econtrollo (Il Codice etico)

!Elenco delle revisioni del Codice EticoRev.DataDescrizione00 Prima emissione01 Seconda emissioneFirma per approvazionePresidente del Consiglio di amministrazione

!INDICETERMINI E E DEFINIZIONI.4AMBITO DI APPLICAZIONE.5MISSION E VISION.6ETICA E VALORI.6NORME DI COMPORTAMENTO.10ATTUAZIONE E DIFFUSIONE DEL CODICE ETICO.13DISPOSIZIONI FINALI.15

!TERMINI E E DEFINIZIONIFondazione: Fondazione “La Memoria” O.n.l.u.s.Dipendenti: tutti i dipendenti di Fondazione "La Memoria" O.n.l.u.s.Collaboratori: tutti coloro che agiscono in nome e/o per conto di Fondazione "La Memoria"O.n.l.u.s. sulla base di un mandato o di altro rapporto di collaborazione professionale.Clienti/utenti: tutti coloro che per ragioni diverse accedono ai servizi erogati dallaFondazione "La Memoria" O.n.l.u.s. ivi compresa la rete parentale di riferimento sia personefisiche sia persone giuridiche.Fornitori: in genere controparti contrattuali di Fondazione "La Memoria" O.n.l.u.s. quali adesempio società di fornitura servizio, appaltatori, tecnici, sia persone fisiche sia personegiuridiche con cui la Fondazione addivenga ad una qualunque forma di collaborazionecontrattualmente regolata.CCNL: contratti di lavoro applicati dalla Fondazione "La Memoria" O.n.l.u.s. (Contratto Entilocali e UNEBA) nonché i relativi contratti integrativi aziendali.Protocollo operativo: istruzione operativa interna, supportata anche da documentazionebibliografica, da applicare a cura di dipendenti e collaboratori per la corretta esecuzione delprocesso di lavoro.

!PREMESSACon il presente Codice Etico La Fondazione "La Memoria" O.N.L.U.S. stabilisce i principi, idiritti, i doveri e le responsabilità dell’ente nei confronti di dipendenti, collaboratori, clienti,fornitori e Autorità pubbliche.Il Codice Etico è quindi da considerarsi come la “carta dei valori” ovvero dei diritti e doverimorali attraverso cui la Fondazione enuncia le proprie responsabilità ed impegni etico-sociali.Il presente Codice costituisce elemento essenziale del sistema di controllo preventivoadottato al fine della prevenzione dei reati che possono essere commessi nello svolgimentodelle attività, ed in particolare dei reati previsti dal D.Lgs. 231/2001, recante la disciplina inmateria di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche.Il Codice Etico è inoltre perno ed elemento integrante del Modello di OrganizzazioneGestione e Controllo adottato dalla Fondazione.Tutti coloro che operano all’interno della Fondazione sono impegnati ad osservare e a fareosservare tali principi nell’ambito delle proprie funzioni e responsabilità.In nessun modo la convinzione di agire a vantaggio della Fondazione può giustificarel’adozione di comportamenti in contrasto con questi principi.Ciascun dipendente è tenuto a conoscere il Codice Etico, a contribuire attivamente alla suaattuazione e a segnalarne eventuali carenze.La verifica dello stato del rispetto e attuazione del Codice Etico è di competenzadell’Organismo di Vigilanza (OdV) nominato dal Consiglio di Amministrazione ai sensi delcitato D.Lgs. 231/01.AMBITO DI APPLICAZIONEIl presente Codice Etico, adottato da Fondazione La Memoria O.N.L.U.S., stabilisce l'insiemedei principi e delle regole di comportamento cui devono attenersi le seguenti categorie didestinatari: organo dirigente ed i loro componenti, dipendenti, prestatori di lavorotemporaneo, consulenti, collaboratori a qualunque titolo e qualsiasi altro soggetto che possaagire in nome e per conto della Fondazione.I terzi sono obbligati, mediante specifiche pattuizioni contrattuali, a rispettare le disposizionicontenute nel Codice Etico, nei limiti delle proprie competenze e responsabilità.I destinatari del presente Codice Etico sono tenuti ad apprenderne i contenuti e arispettarne i precetti.Il Codice Etico è consultabile in formato elettronico sul sito internet aziendale.

!MISSION E VISIONLo Fondazione intende perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale nei settoridell’assistenza sociale e socio-sanitaria, in particolare attraverso l’erogazione di servizi disostegno, di cura e di assistenza sociale, socio-sanitaria e sanitaria alle persone fragili e nonautosufficienti e alle loro famiglie.Per perseguire i propri scopi istituzionali la Fondazione intende:a) promuovere la salute, il benessere, l’autonomia personale e sociale, la qualità della vitadelle persone anziane, in particolare se in condizioni di svantaggio e se del proprio territorio,con priorità ai residenti del Comune di Gavardo, attraverso interventi sanitario assistenziali eriabilitativi, in regime residenziale, non residenziale, ambulatoriale, secondo logiche diappropriatezza di personalizzazione, di prevenzione, cura e assistenza, per garantire buonecondizioni di salute e di qualità della vita;b) mantenere e promuovere la qualità della vita delle persone adulte e minori con disabilitàfisica, intellettiva e/o psichiatrica attraverso servizi residenziali e non residenzialipersonalizzati, servizi e progetti riabilitativi, servizi diurni ed ambulatoriali, anche al fine digarantire il permanere della persona all’interno del proprio nucleo famigliare di vita, lapromozione di opportunità di inserimento nella società e nel mondo del lavoro;c) realizzare attività informative e formative a favore degli operatori della Fondazione e diterzi, destinate a promuovere la cultura della cura e a diffondere la conoscenza delle proprieiniziative ed attività e la crescita della cultura di solidarietà verso i più deboli ed i bisognosi;d) promuovere o realizzare servizi di carattere innovativo o sperimentale legati al diveniredelle condizioni sociali e socio-sanitarie del territorio; valorizzare l’opera del volontariatonelle forme più consone alle finalità proprie;e) svolgere attività di raccolta fondi, utilizzando metodi adeguati ed eticamente conformi allostatuto.ETICA E VALORIPer la Fondazione, che opera in assenza di lucro, l’etica nell’attività imprenditoriale è difondamentale importanza per il buon funzionamento e la credibilità nei confronti di cittadini,clienti/utenti e fornitori e più in generale verso l’intero contesto socio economico nel qualela stessa opera.Rispetto delle norme vigentiL’osservanza di tutte le norme di legge vigenti, nazionali e internazionali, dei regolamenti edelle procedure aziendali costituiscono principio imprescindibile di ogni attività dellaFondazione. In nessun caso il perseguimento dell’interesse della Fondazione può giustificareuna condotta non onesta e/o non conforme alle norme di riferimento.Valore delle risorse umane e rispetto della personaLa Fondazione promuove la centralità della persona, il rispetto della sua integrità fisica, etica,culturale. La Memoria condanna ogni sorta di discriminazione, a mero titolo esemplificativo e

!non esaustivo: di etnia, sesso e religione, in ottemperanza a quanto sancito dalla Costituzione(art. 3).La Fondazione offre pari opportunità a tutti i dipendenti sulla base delle loro qualificheprofessionali e delle capacità individuali di ciascun, senza alcuna discriminazione.La Memoria garantisce condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale ed ambienti dilavoro sicuri ed applica ai propri dipendenti la normativa prevista dai contratti di lavorovigenti.Onestà e imparzialitàL’onestà rappresenta un punto cardine per tutte le attività della Fondazione e costituisceelemento essenziale della gestione. I destinatari del presente documento sono tenuti a porrein essere comportamenti corretti ed onesti sia nello svolgimento delle proprie mansioni sianei rapporti con gli altri componenti della Fondazione evitando condotte illecite.I rapporti con i portatori d’interesse sono improntati a criteri e comportamenti diimparzialità, correttezza, collaborazione, lealtà e rispetto reciproco.La Fondazione, nel perseguire la propria missione, s’impegna a rispettare la normativa inmateria di lotta al riciclaggio e alla corruzione verso pubblici ufficiali o privati sia sul frontenazionale che internazionaleCorrettezza, trasparenza e imparzialitàLe attività della Fondazione ed il suo operare si basano sempre sui principi di correttezza,trasparenza e imparzialità, sia verso i committenti (pubblici o privati) che al proprio interno.Ciò affinché chiunque possa riconoscere nell’agire di La Memoria lo spirito che lacontraddistingue ed il ruolo sociale che svolge per il bene comune.Efficacia ed efficienzaL’organizzazione e le attività della Fondazione sono improntate a criteri di efficacia efficienzaed economicità per accrescere costantemente i livelli di redditività e di competitivitàdell’impresa.Qualità dei serviziLa soddisfazione degli utenti rappresenta un elemento fondamentale per la crescita dellaFondazione.La Memoria si caratterizza per l’impegno costante nella ricerca e nello sviluppo, in tutte learee di intervento, per favorire e promuovere il massimo grado di innovazione.La Fondazione si impegna ad ascoltare le esigenze del territorio in cui opera con l’intento disoddisfarne le attese mediante servizi di alto profilo qualitativo.Riservatezza verso i dipendenti ed i destinatariLa Memoria si impegna nel rispetto della normativa vigente a mantenere la massimariservatezza sulle informazioni di cui viene a conoscenza sia che riguardino il personale che idestinatari delle attività.Salute e sicurezzaLa Fondazione tutela l’integrità psico-fisica dei propri collaboratori, assicurando condizioni dilavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri, nel pieno

!rispetto della normativa vigente in materia di erogazione di servizi socio sanitari, prevenzionedegli infortuni sul lavoro e protezione dei lavoratori.La Fondazione si impegna a diffondere e consolidare una cultura della sicurezza tra tutti idipendenti, sviluppando la consapevolezza dei rischi e promuovendo comportamentiresponsabili da parte di tutti anche mediante l’impartire adeguate istruzioni.Nell’ambito dell’attività aziendale sussiste il divieto assoluto di far uso di sostanze alcoliche odi stupefacenti ed il divieto di fumare nei luoghi di lavoro, in conformità alle norme di legge ecomunque ove il fumo possa determinare pericolo per le strutture ed i beni aziendali o perla salute o l’incolumità dei colleghi e dei terzi.Tutela dell’ambienteL’ambiente è un bene primario della comunità che la Fondazione vuole contribuire asalvaguardare. A tal fine essa programma le proprie attività ricercando un equilibrio trainiziative economiche ed esigenze ambientali, nel rispetto delle disposizioni di legge eregolamenti applicabili, prestando la massima cooperazione alle autorità pubbliche prepostealla verifica sorveglianza e tutela dell’ambiente.A tal fine raccomanda a tutti i dipendenti e collaboratori azioni volte al risparmio e utilizzoresponsabile delle risorse energetiche, ambientali, materiali.

!PRINCIPI CONCERNENTI LA GESTIONE DELLA FONDAZIONEAmministrazione e bilancioLa Memoria assicura che la predisposizione dei bilanci e dei documenti contabili rispettinoquanto previsto dalle leggi in vigore e mette in atto sistemi di controllo per verificare che idati inseriti corrispondano al vero.Controlli interniAll’interno della Fondazione le informazioni che confluiscono nella contabilità, sia generaleche analitica, nei bilanci della Fondazione, con particolare riferimento alla gestione dellerisorse finanziarie, devono attenersi ai principi di trasparenza, correttezza, completezza eaccuratezza.A tal fine, per ogni operazione contabile è conservata agli atti un’adeguata documentazionedi supporto all’attività svolta in modo da consentire: l’agevole e tempestiva registrazione contabile; l’individuazione dei diversi livelli di responsabilità; la ricostruzione accurata dell’operazione, anche per ridurre la probabilità di erroriinterpretativi.Ciascun destinatario, nell’ambito delle proprie mansioni, è quindi tenuto a collaborareaffinché i fatti di gestione siano rappresentati correttamente e tempestivamente nellacontabilità.La trasparenza contabile è assicurata dalle verifiche dei bilanci effettuate dal CollegioSindacale e dalle revisioni ministeriali annuali delegate dal Ministero all’associazione dicategoria e dall’attenta valutazione dei suggerimenti/raccomandazioni esposti nelle lororelazioni.I destinatari che venissero a conoscenza di omissioni, falsificazioni o trascuratezze dellacontabilità o della documentazione di supporto su cui le registrazioni contabili si fondano,sono tenuti a riferire i fatti al proprio superiore o all’Organismo di Vigilanza.

!NORME DI COMPORTAMENTORapporti con dipendenti e collaboratoriLe risorse umane sono un fattore indispensabile per l’esistenza, lo sviluppo ed il successo di unaqualsiasi impresa.La Memoria tutela e promuove il valore delle risorse umane allo scopo di migliorare ed accrescereil patrimonio e la competitività delle competenze possedute da ciascun collaboratore nel contestoorganizzativo dell’azienda.L’ambiente di lavoro deve favorire la collaborazione reciproca e lo spirito di squadra, nel rispettodella personalità morale di ciascuno, ed è privo di pregiudizi, intimidazioni, illeciti condizionamenti oindebiti disagi.I dipendenti/collaboratori devono agire lealmente al fine di rispettare gli obblighi contrattuali ed inconformità di quanto previsto dal Codice Etico. In particolare il dipendente/collaboratore è tenutoa conoscere ed attuare quanto previsto dalle politiche aziendali in tema di sicurezza delleinformazioni ed a garantire l’integrità, ad operare con diligenza al fine di tutelare i beni aziendali,utilizzandoli con parsimonia e scrupolo ed evidenziando utilizzi impropri.Conflitto di interessiTutti i soggetti che operano in nome e nell’interesse della Fondazione che si trovano ad avere uninteresse attualmente o potenzialmente in conflitto con quello dell’azienda, devono astenersi dalporre in essere ogni atto in merito e segnalare la sussistenza del conflitto alla direzione generaleaffinché si effettuino le opportune valutazioni, quali ad esempio, indicare altro dipendente ocollaboratore che non si trovi nella stessa situazione.In ogni caso, del conflitto di interessi e delle determinazioni assunte al proposito, deve essere datacomunicazione al Consiglio di Amministrazione.Regali, omaggi e beneficiNon è ammessa alcuna forma di regalo che possa essere interpretata come eccedente le normalipratiche commerciali o di cortesia, o comunque rivolta ad acquisire trattamenti di favore nellaconduzione di qualsiasi attività collegabile alla Fondazione.In particolare, è vietata in assoluto qualsiasi forma di regalo a funzionari pubblici o a loro famigliariche possa influenzare l’indipendenza di giudizio o indurre ad assicurare un qualsiasi vantaggio.Si precisa che tale norma concerne sia i regali promessi o offerti sia quelli ricevuti, intendendosiper regalo qualsiasi tipo di beneficio (partecipazione gratuita a convegni, promessa di un’offerta dilavoro ecc.).Osservanza delle norme a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e dell’ambiente!La Fondazione assicura ai propri dipendenti e collaboratori condizioni di lavoro sicure e salubri,obiettivo è di tutelarne l’integrità fisica e morale. Tutti i dipendenti e collaboratori sono tenuti

!all’osservanza delle norme a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e di tutelaambientale.La Memoria: promuove ed attua iniziative finalizzate a minimizzare i rischi e a rimuovere le cause chepossano mettere a repentaglio la sicurezza e la salute delle persone, escludendo qualsiasi formadi eccezione o deroga alle procedure interne a tale scopo adottate; collabora con i propri portatori d’interesse, sia interni (es. dipendenti), sia esterni (es.istituzioni, organi di vigilanza, etc.), per ottimizzare la gestione delle tematiche sulla salute esicurezza dei lavoratori; mantiene elevati standard di sicurezza nel rispetto della normativa vigente.Utilizzo dei beni di proprietà dell’aziendaTutti i dipendenti e collaboratori sono tenuti a preservare l’integrità del patrimonio aziendale concomportamenti responsabili. Essi sono tenuti a rispettare le procedure predisposte per l’usocorretto di beni aziendali, che non devono essere utilizzati per fini diversi da quelli loro proprinell’ambito dell’attività della Fondazione.I dipendenti e collaboratori, senza porre mai a repentaglio la propria incolumità, devono operare alfine di ridurre il rischio di furti, danneggiamenti o altre minacce ai beni ed alle risorse assegnate,informando in modo tempestivo le funzioni preposte in caso di situazioni anomale.Obbligo di riservatezza e tutela delle informazioni riservateLa privacy e la riservatezza delle informazioni è tutelata dalla Fondazione nel rispetto dellanormativa di riferimento (normativa sulla privacy D. Lgs. 196/2003) attraverso regolamenti eprocedure che disciplinano le modalità di trattamento e conservazione dei dati e delleinformazioni.Tutto il personale deve essere informato dei dati personali custoditi dalla Fondazione e dellemisure adottate per la loro protezione.È proibita la comunicazione di informazioni confidenziali provenienti da utenti, clienti o fornitori, aqualsiasi persona o organizzazione, direttamente o indirettamente, senza previo consenso delsuperiore gerarchico, così come l'utilizzo di informazioni di tipo confidenziale.Rapporti con i clienti/utentiLa Fondazione orienta la propria attività nell’ottica di fornire dei servizi di qualità, mirando allasoddisfazione ed alla tutela dei propri clienti/utenti, prestando particolare attenzione alle richiesteche possano favorire la crescita ed il miglioramento delle prestazioni profuse agli utenti.!In particolare, nello svolgimento del proprio operato si conforma ai seguenti principi ritenutifondamentali:

! centralità della personaimparzialità ed equitàcontinuitàla qualità della vitaautonomia della personadiritto di sceltarapporto con il territorioefficacia ed efficienzaIl Personale sanitario, nel rispetto del diritto di autodeterminazione del paziente, acquisiscesecondo normativa, un consenso informato attraverso la più ampia forma di coinvolgimento dellarete parentale.Trasparenza e chiarezza delle informazioni fornite agli utentiLa Memoria si impegna a fornire informazioni complete, trasparenti, comprensibili ed accurate inmodo tale da consentire ai portatori di interesse di prendere decisioni autonome nellaconsapevolezza delle alternative possibili e delle conseguenze rilevanti. Non devono in alcuna

Con il presente Codice Etico La Fondazione "La Memoria" O.N.L.U.S. stabilisce i principi, i diritti, i doveri e le responsabilità dell’ente nei confronti di dipendenti, collaboratori, clienti, fornitori e Autorità pubbliche. Il Codice Etico è quindi da considerarsi come la “carta dei valori” ovvero dei diritti e doveri

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